Ma non è un po tardi? Naaah
Severus passò le restanti sei ore di "sonno" in bianco, dato che continuava a pensare e ripensare a ciò che era successo con Harry.
Prima di addormentarsi pensò: "Posso fieramente dire di aver concluso la mia scommessa", per poi svegliarsi neanche un'ora dopo, dato che era già ora di alzarsi.*
Al Grifondoro la notte andò bene, mentre gli risultò difficile il risveglio. Nel fattempo che si preparava per la giornata, pensava allo sconosciuto del sogno, all'incontro con Severus... e a come desse per scontato il sesso della persona che invadeva i suoi sogni.
Era certo fosse un uomo. Ciò di cui non era sicuro era se gli piacesse, insomma, se fosse gay.
Harry si era sempre reputato etero, soprattutto dopo le cotte per Cho e Ginny, ma già dalla fine del quinto anno non provava interesse per nessuna ragazza.
Con la mente già confusa di prima mattina, arrivò in un modo o nell'altro al tavolo dei Grifondoro nella Sala Grande.
<<Harry, a che pensi?>> chiese Hermione.
<<Te ne parlo dopo le lezioni>> rispose il moro.
Quel freddo mercoledì mattina passò in fretta e il giovane con gli occhiali si ritrovò presto di fronte all'amica.
<<Non riuscivo a seguire bene le lezioni oggi per quanto ero curiosa. Fa che sia qualcosa di interessante!>> esclamò la riccia, sedendosi su una poltrona della Sala Comune dei Grifondoro.
Anche Harry si sedette, e cominciò a parlare.
<<Allora, c'è un sogno che mi si ripete da qualche settimana>> iniziò.
<<Se sogni spesso qualcosa vuol dire che lo desideri>> lo interruppe subito Hermione.
<<Il sogno è questo: ci siamo io e una persona seduti sul mio letto. Parliamo senza guardarci in faccia ma non ho mai capito cosa dicevamo. A un certo punto ci baciamo e il sogno finisce>>
<<Eheheheh, Harry! Credo che tu ti sia perso una bella cotta! Pensa se gosse la stessa persona che ti ha dato la pacca quella volta...>> fantasticò la ragazza.
<<Ecco il problema (se così vogliamo chiamarlo): questa persona che sogno è tipo un manichino vuoto, senza caratteristiche fisiche per cui possa riconoscerlo e andando avanti con i giorni si aggiungono sempre più dettagli. Il fatto è che... ormai sono certo che questa persona non sia una lei>> disse il Grifondoro, un po intimorito dalla reazione che avrebbe avuto l'altra.
<<E a te piace questo "sconosciuto"?>>
<<Ormai credo di sì>>
<<Quindi...sei...sei gay? Ma Ginny? E Cho?>> chiese incredula Hermione.
<<Non lo so...>>
La ragazza rimase a fissare il vuoto per qualche istante.
<<A te da fastidio che io sia gay? Cioè, non sono ancora del tutto sicuro...>>
<<Non mi da assolutamente fastidio, anzi, tienimi aggiornata! Vorrei aiutarti a trovare questa persona>> si offrì lei.
Harry sorrise. Era felice di aver trovato un'amica comprensiva come Hermione♡.
<<Pensi di parlarne con Ron? Credo che dovresti parlargli di una cosa del genere>>
<<Gliene parlerò, però lo vedo un po scettico su questi argomenti>>
Restarono qualche secondo in silenzio, fino a quando la riccia non saltò tra le braccia di Harry sussurandogli: <<Ma lo sai che ho sempre sognato di avere un amico gay???>>
I due Grifondoro risero.
In quel momento arrivò Ron che, vedendo i due amici abbracciati e sorridenti, arrossì fino alla punta delle orecchie.
*raga 'sta cosa mi è successa oggi, è orrendo #prayforsevvy
Cosa starà pensando Ron? Boh, a niente lui non pensa, è una carota :P
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Snarry
FanficPiccole conversazioni tra personaggi di Harry Potter. I caratteri potrebbero essere modificati in confronto a quelli della serie originale.