dal deserto alla civiltà

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Caro diario, ti scrivo da una delle 228 camere dell'hotel Sails in the desert..uno dei più lussuosi hotel di Australia. Mario si è decisamente superato.

E' vero che le notti sotto al cielo stellato in mezzo al deserto sono state di quanto più avventuroso ed emozionante io abbia vissuto in tutta la mia vita, ma anche questa esperienza mi sta sconvolgendo.

Siamo passati dal vivere come gli aborigeni con il solo fuoco a scaldarci, senza elettricità o acqua corrente ad un hotel di ultima generazione dove qualsiasi cosa immagini può avverarsi.

Dal vivere seguendo il ritmo del sole e della luna e delle stelle, uniche fonti di luce di notte, ad una struttura accessoriata di qualsiasi confort.

Sono appena stato a farmi un massaggio total body di coppia con Mario al Red OCher Spa e non so neanche come mi chiamo dal gran che mi hanno fatto rilassare

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Sono appena stato a farmi un massaggio total body di coppia con Mario al Red OCher Spa e non so neanche come mi chiamo dal gran che mi hanno fatto rilassare.

Il fatto che fossero donne mi ha subito tranquillizzato, non mi fa impazzire l'idea che un uomo tocchi Mario, soprattutto se ha solo un micro slip di carta che mi ha fatto pensare le peggio cose...anzi adesso che ci penso, quasi quasi lo raggiungo in doccia, visto che non gli piace avere l'olio da massaggio addosso è giusto che lo aiuti ad insaponarsi.

E quella vasca che c'è di là in bagno, che è grande come tutta la mia cucina, non può rimanere senza peccato

Tanto tu non ti muovi da qui eh. Ciao

Eccomi quiiiiiiiiiii

Mario si sta vestendo per la cena, ha una camicia in raso nero, un jeans che non gli avevo mai visto (ma che approvo) e un mocassino coi lacci che mi presterà sicuramente alla prima occasione perché è figo da paura.

Gli ho lavato via tutto l'olio, tutto tutto, ed è stato molto felice di trovarmi in accappatoio così disponibile ad aiutarlo. Non entro nei dettagli, forse farò un appendice a questo diario, che non leggerà nessuno. Forse nemmeno Mario.

Non riesco a smettere di pensare alle due notti nel deserto, ce le ho sotto la pelle, ce le ho impresse dentro a fuoco.

Il silenzio

Assordante

Il silenzio che c'è in un deserto è qualcosa di immenso, spaventoso, infinito..non si può immaginare, non si può spiegare a parole.

Anche il cielo di notte non è possibile da descrivere: tutte le stelle si vedono senza difficoltà, sembrano venirti incontro, sembrano vicine, sembrano padrone di tutto, anche di te:

ti avvolgono come una coperta e ti fanno sentire protetto, ma minuscolo.

Ho dormito poco, non potevo perdere nemmeno un istante di quella immensità e poi guardare Mario che dorme è uno dei miei sport preferiti.Figuriamoci guardarlo addormentato avvolto in un sacco a pelo, con la luce del fuoco che gli illuminava solo metà del viso e lasciava l'altra in ombra....che piccolo.

La sua bellezza mi lascia sempre senza fiato.I suoi lineamenti medio orientali, quasi esotici, i suoi colori così densi, scuri...e quel corpo, snello, ma robusto, elegante, naturalmente perfetto. Io per far uscire un po' di muscoli devo allenarmi con costanza ed intensità, mentre lui ha questo corpo già naturalmente predisposto ad essere definito che mi fa perdere la testa.

Ora mi preparo anche io, devo vestirmi elegante per essere all'altezza di quel figo di Serpiko che mi guarda dallo specchio, sorridendo perché dice che mentre scrivo sorrido ed è curioso di sapere cosa sto scrivendo...se non la smette gli stropiccio la camicia..ci siamo intesi eh?

Non mi manca niente e nessuno.

Amo la mia famiglia, i miei amici vecchi e nuovi, ma qui, in questo momento, con Mario che mi spia dal riflesso dello specchio e quegli occhi pieni di luce, potrei fermare il tempo e sarebbe perfetto.

Ho fame, fame,fame...e spero che il ristorante dell'hotel non serva quelle micro portate di alta cucina, o dopo cena esco a mangiare tre hamburger giganti ed anche un canguro!

CS

Per aspera ad astra: attraverso le asperità sino alle stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora