casa, cioè verona

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"Il volo sta per atterrare Clà"

"uh-uh"

"checcc'è?"

"non so spiegarlo..non trovo le parole.Non so come sto.sono emozionato, terrorizzato, felicissimo, impanicato...e avanti così con tutto ed il contrario di tutto"

"bipolarismo come sempre per noi eh?"

"vorrei atterrare subito, ma essere ancora in Grecia, nel mio mondo protetto, nel mio mondo personale, esclusivo...anche se non vedo l'ora di urlare al mondo come sto, cosa sento, sono terrorizzato a dirlo a voce alta. Se lo dico..."

"...diventa realtà?"

"esatto"

"benvenuto nella mia vita mentre ti cercavo! Intendiamoci, non lo paragono, un figlio è tutto, ma..."

"anche tu sei tutto per me...anche noi lo siamo...oh"

"non diventare permaloso, anche tu sei il mio tutto.ma un figlio è un figlio"

"chiaro, ma tu sei l'amore"

"te butto fuori se continui così eh, Sona romantico....me fai pija n'infarto..torna Sona nel panico, la gestisco meglio"

Claudio finalmente sorride, Mario c'è riuscito. Si salvano a vicenda. Sempre.

"Non sono romantico!"

"ah, no..te possino, se lo fossi che fai?"

"non mi hai visto romantico..non mi sfidare"

"no di certo, potrei morì"

L'hostess prende la parola e chiede ai passeggeri di allacciare le cinture di sicurezza perché stanno iniziando le manovre di atterraggio.

Il meteo previsto è meno due gradi, cielo sereno, vento praticamente nullo. Chiudete i tavolini, spegnete i dispositivi elettronici e buon proseguimento al Valerio Catullo.

Claudio stringe la mano a Mario, fortissimo.

"me la stai a spezzà"

"scusa..non mi ero accorto di stringere così forte"

"tranquillo...come va?"

"come cinque minuti fa..credo si chiami fifa"

"hai detto a qualcuno che arriviamo?"

"no"

"taxi fino a casa?"

"non possiamo rimanere tutta la vita in aeroporto come Tom Hanks in The Terminal?"

"e aspettiamo che ci diano per dispersi a chi l'ha visto?"

Sorridono..."sai Clà che figura demmmerda se ci danno per dispersi insieme?sai quelle pazze che continuano a credere in noi, je viene un colpo a tutte"

"c'è ancora gente che crede in noi, dopo anni, senza indizi, senza aggrapparsi a nulla, credono ancora in noi semplicemente per quello che siamo stati, è davvero prezioso tutto questo...in alcuni momenti di indecisione, resa, rammarico mi dicevo <se ci credono loro, perché non devo farlo io che in questa storia ci sono stato!>...sono state anche loro un'ancora...e oggi, anche se non mi interessa dare in pasto la nostra storia al gossip, a loro sento di dover dare un indizio, una spiegazione, un appiglio, un messaggio in codice che tanto loro capirebbero!"

"avoja, capivano più loro de me in alcuni casi..me andavo a leggere su twitter i commenti per capì se con le tue IGS me volevì dì qualcosa!"

"che scemo!"

"macchè, per davvero...ancore è proprio il termine giusto!"

"che messaggio in codice possiamo dare?"

Per aspera ad astra: attraverso le asperità sino alle stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora