booom e patapum

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Niente è andato come doveva andare.

Cioè fino ad un certo punto sì, poi ...

La vita ti riesce sempre a riservare colpi di scena incredibili, scioccanti, inaspettati, impensabili.

Come stanotte.

Mentre in Italia era una tiepida mattinata greca, qui era una bellissima notte australiana, con il cielo pieno di stelle ed il rumore del mare in sottofondo. Tutto stava per cambiare e noi ...non lo sapevamo

Dalla terrazza panoramica della nostra stanza, sorseggiando cocktail, mangiando pesce fresco e fumando sigarette, sognando il domani, è tutto cambiato.

Proiezioni, prospettive, responsabilità...tutto.

Basta una telefonata e il tuo mondo si capovolge

Ho visto squillare il cellulare con il nome di Ariadne. Ho risposto molto felice, in vivavoce perché anche Mario la voleva salutare e perché gli si è affezionato in pochissimi giorni.

Ma dal tono ho capito che qualcosa non andava. Stentava con l'italiano, era agitata, confusa.

Mi è preso il panico, anche a Mario.

"cosa succede Ari?stai bene?"

"non so spiegare. Le lettere."

"prova...ti prego.." e Mario "Ari, calma, cerca le parole ...stai bene?che lettere?"

"io sì. Le lettere"

"meno male, è successo qualcosa a qualcuno?"

"non lo so dire"

"Ari, attentati?terremoti?che sono le lettere"

"no, no, no...niente...le lettere che arrivavano dall'italia, quelle che non abbiamo aperto mai"

"ok, quindi non è morto nessuno"

"no, una persona sì...ma tu non la conosci..."

"oddio, Ari, me sta a pija n'infarto..che vor dì"

"mario, aspetta...così peggioriamo!"

"Claudio...ti passo una persona che può spiegare.."

"ma chi?cioè..ok,ok!"

"signor Sona buongiorno"

"buongiorno anche a lei, mi scusi ma non so con chi sto parlando..presumo forse la finanza?per il bar?qualcosa che non torna?"

"no, signor Sona, niente di tutto ciò..sono un legale del tribunale dei minori, ha ricevuto tre avvisi ai quali non abbiamo avuto seguito e ora siamo qui data la delicatezza della questione"

"uhm....forse avete sbagliato persona"

"dalla copia dei documenti che la signorina ci ha gentilmente mostrato, sono certo che non ci sia scambio di identità."

"ah...ok...allora, mi dica.."

"le risulta in gioventù, durante un viaggio in spagna, di aver donato il suo seme per una banca della fertilità?scusi se sono diretto e vado al nocciolo della questione"

Silenzio...un assordante silenzio..orecchie che fischiano. Mario che mi guarda con gli occhi più grandi, neri e profondi che io abbia mai visto..accende una sigaretta, gliela rubo, ne accende un'altra e mima con la bocca <questa non me la voglio perdere>

"sì, circa 7/8 anni fa..." deglutisco.

"come lei sarà stato informato all'epoca della donazione, il seme può essere congelato ed utilizzato dopo qualche periodo, se richiesto"

Per aspera ad astra: attraverso le asperità sino alle stelleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora