St. J.J. Hale High School

Investigare

CAP.23

La missione del giorno e di quelli a seguire sarebbe stata quella di controllare "i due ragazzi con il brutto vizio di trasformarsi in lucertola e ammazzare le persone". Almeno è così che l'aveva rinominata Stiles.

La prima ora avrebbero avuto storia, quando i due oggetti della missione presero posto. Intorno a loro si trovarono seduti tutti quelli del gruppo che li guardavano sorridenti. Jackson guardò con un sopracciglio alzato il fratello Matt, che ricambiò la faccia interrogativa.

Le lezioni furono più o meno tutte con lo stesso schema. In qualcuna Stiles provò a pungere Jackson con qualcosa, ma Scott lo aveva sempre fermato appena in tempo.

- Ehi! È per la causa! – si era giustificò l'umano.

- No! È perché ti sta sulle scatole. E poi mi spieghi dove li prendi sti cosi? È il quarto che ti levo dalle mani e te lo butto! –

- Ho i miei nascondigli. –

- Non oso immaginare i tuoi nascondigli! – Scott fece un smorfia contraria con la faccia.

- Non quei nascondigli, Scott! –

- Dove sono? –

- Scott sono nascondigli, non posso dirtelo. –

- Dove sono andati loro due, Stiles! Sono spariti! –

Mentre i due amici discutevano i due fratelli si erano allontanati per andare alle attività scolastiche. Scott e Stiles raggiunsero Jackson agli allenamenti di Lacrosse, dove Isaac e Boyd erano già di guardia e stavano osservando ogni minimo movimento del biondo. Le ragazze avevano seguito Matt al corso di fotografia.

- Scott, hai notato che la nostra squadra di lacrosse ha poco di umano? Grazie al cavolo che siamo sempre al primo posto! –

- Non è barare se è quello che vuoi dire. –

- Non lo è perché nelle regole non c'è un limite di lupi e lucertole, ma se ci fosse noi saremmo sopra il limite. –

- Ha ragione Stiles. – Boyd li affiancò ridendo. – Regole a parte è una giornata come tutte le altre, Jackson fa lo spaccone come al solito ed Erica mi ha appena scritto dicendo che con Matt è tutto tranquillo. –

- Siamo sicuri che questi due siano gestiti da un altro? Voglio dire, magari chi ha ucciso Gerard è uno buono come noi. – Scott iniziava a non capire più nulla di tutta quella storia.

- Nessuno ci sta capendo nulla, amico. - Boyd gli poggiò una mano sulla spalla.

- Qualcuno c'è per forza. Buono o no. E ci osserva. – Stiles si era alzato dalla panchina e guardava dritto verso Jackson che li stava fissando, i suoi occhi erano gialli. - Dobbiamo attirarlo in una trappola e scoprire che cosa vuole. – Concluse il ragazzo.

- È una follia! – Ribattè Scott.

Chris e Peter non erano in una situazione migliore, non avevano avuto nemmeno il tempo di gioire per la morte di Gerard che il secondo dopo dovevano preoccuparsi per un possibile nuovo nemico. Il cacciatore aveva avuto la stessa idea dell'umano, catturarli e scoprire chi li comanda.

Il piano era semplice, addormentarli e cercare di comunicare con chi li comanda. Ovviamente i ragazzi non avrebbero saputo nulla di tutto questo.

- Tu sai già chi potrebbe essere, vero? – Chris era seduto comodamente sulla poltrona davanti la scrivania di Peter.

- Forse. –

- Sembri agitato. –

- Lo sono. –