•Give me love•

20 Capitolo

Quando tornammo a casa tutto sembrò tornare alla normalità,Elena decise di rimanere ancora in città ma si affittò una casa,lontano da noi! Paul tornò a casa sua e anche io ed Ian,io decisi di trovare un lavoro migliore così comprai un giornale e cominciai a cercare i lavori più interessanti,ne trovai uno come segretaria di azienda ed uno come barista,entrambi sembravano molto interessanti così li cerchiai,a breve sarebbe ricominciata la scuola e quindi l'ultimo anno,poi avrei dovuto decidere cosa fare dopo! I cambiamenti mi spaventavano,avevo sempre avuto paura di lasciare qualcosa che faceva già parte della mia vita,come la scuola o gli amici o la mia famiglia,qualcosa che già avevo e a cui tenevo...Appena entrata a casa mi arrivò una chiamata da Bonnie che mi riportò nella realtà.
<<Ciao Bennett come va la vita?>> chiesi ridendo
<<Bene ,a te? Come va con il tuo focoso vicino?>>
<<Non c'è male!!>>
<<Okay,senti,tra mezz'ora ci vediamo al bar nella tua zona con Candice e ti raccontiamo un po' di cose>>
<<Okay a più tardi>> chiusi la telefonata ed andai a prepararmi,andai a farmi una doccia e mi vestì,sentì bussare alla porta così andai ad aprire
<<È arrivato quello sexy>> disse Ian entrando
<<Io non ne sarei così sicura>> dissi ridendo
<<Ah ma davvero?>> socchiuse gli occhi e si avvicinò lentamente a me così io andai sempre più indietro fino a sbattere contro la porta ,lui si avvicinò e bloccò il passaggio posizionando le braccia ai lati del mio viso
<<Non giocare col fuoco ragazzina>> disse sorridendo,si avvicinò alle mie labbra e mi baciò molto lentamente facendo nascere quasi un senso di agonia,piano piano il bacio divenne più focoso così io misi le braccia intorno al suo collo e lui intorno alla mia vita,ci avvicinammo al divano e ci distendemmo su di esso,gli tolsi la maglietta e lo ammirai in tutto il suo splendore,sentivo le guance bruciare lui notò l'effetto che aveva su di me e sorrise
<<Dicevi?>> disse facendo l'occhiolino,tornammo a baciarci ma suonarono alla porta ,sbuffammo entrambi,ci alzammo dal divano ed io gli porsi la maglietta che si rimise,gli diedi un bacio veloce e dopo andai ad aprire,era Paul.Che non appena vide Ian fece spontaneamente un passo indietro
<<Scusate ho interrotto qualcosa?>>
<<No>> dissi in preda al panico <<Si>> disse Ian contemporaneamente <<Si fratello tu interrompi sempre qualcosa>> continuò sorridendo,Paul lo fulminò con gli occhi ma Ian non gli diede importanza e accese la televisione sedendosi tranquillamente sul divano
<<Scusa,volevo parlarti di alcune cose ma vedo che non sei libera>> disse gentilmente
<<Se vuoi vieni stasera e parliamo>> lui annuì dopo mi salutò e chiuse la porta
<<Perché l'hai invitato?>> chiese Ian irritato
<<Ha detto che doveva parlarmi>> dissi,non capivo perché gli desse così fastidio
<<Non è una buona ragione>> sbottò 
<<È un mio amico Ian e gli voglio bene!>> mi avvicinai a lui ma fece un passo indietro aumentando la distanza tra noi
<<Ecco ,è qui l'errore, tu gli vuoi bene ma lui è innamorato di te e questo non cambierà mai,farà di tutto per separarti da me e ci riuscirà...come ha sempre fatto!>> mi avvicinai di nuovo a lui,gli accarezzai il viso e lo baciai
<<nessuno potrà mai separarmi da te ,perché io ti amo e niente potrà mai cambiare ciò che provo per te>> lui sorrise e mi baciò dolcemente
<<Tu sei tutta la mia vita e non permetterò a nessuno di portarti via da me!>>
***
Arrivai al bar e vidi le mie amiche aspettarmi,sorrisi e corsi da loro per abbracciarle.
<<Mi siete mancate tanto >> dissi stringendole a me <<Anche tu>> dissero contemporaneamente,quando ci staccammo,ci sedemmo iniziando a raccontarci le ultime novità...
<<Katherine dobbiamo dirti una cosa>> disse Bonnie esitante ,io corrugai le sopracciglia e aspettai che una delle due parlasse
<<Oh andiamo glie lo dico io...>> disse Candice ormai stufa di quella tensione nell'aria <<Esce con tuo fratello>> mi affogai con la saliva e sgranai gli occhi <<Con...con mio fratello?>> quasi urlai,mio fratello era di due anni più piccolo di lei,non mi sarei mai immaginata una cosa del genere,mio fratello e la mia migliore amica... insieme. <<Scherzi vero?>> lei scosse la testa quasi dispiaciuta,rimasi un po' scioccata ma poi sorrisi,era la mia migliore amica e quindi il fatto che stesse con mio fratello non mi infastidiva più di tanto...lei sorrise a sua volta e si alzò per abbracciarmi <<Sono davvero felice che non ti sia arrabbiata>> disse stringendomi forte <<Si ma...Bonnie mi stai stringendo troppo>> dissi con voce strozzata <<Scusa>> disse sorridendo e tornando al suo posto <<Adesso tocca a me...reggiti>> disse Candice ironica come al solito <<Io...mi sto frequentando con Zack>> ecco questa era peggiore come notizia...Candice e Zack? La mia migliore amica ed il mio ex ragazzo? Rimasi a bocca aperta e lei socchiuse gli occhi scrutandomi per capire se fossi infastidita o felice,chiusi la bocca dopo qualche secondo e bevvi un sorso d'acqua <<Io..sono molto felice per te>> dissi sorridendo,non potevo negare che la cosa un po' mi infastidiva ma io stavo con Ian e poi se le mie amiche erano felici,lo sarei stata anche io <<Grazie grazie grazie>> disse abbracciandomi anche lei <<Bene ora vi prego basta sorprese>> dissi,ero esausta metaforicamente parlando,le mie amiche risero <<Ti va di venire con noi ad una festa stasera?>> chiese Bonnie,una festa?non ci andavo da tanto sarebbe stato carino <<Si...dove?>> chiesi <<È a casa di un amico di Zack,ti piacerà,la casa è molto carina!>> disse Candice smanettando con il suo telefono <<Ci sarà anche lui?>> chiesi,non vedevo Zack da troppo tempo dovevo almeno prepararmi qualcosa da dirgli,lei annuì,dopo continuammo a parlare del più e del meno e Quando tornai a casa corsi a farmi una doccia ma quando uscì da essa quasi mi prese un infarto <<Ian>> dissi senza fiato lui rise di gusto <<..tanto ti ho già vista nuda!!>> mi ricordò maliziosamente,io arrossì spontaneamente e mi tenni ancora di più L'asciugamano stretto al corpo
<<Che succede?>> chiesi sospirando <<Quando viene mio fratello?>> chiese irrigidendosi
<<Tra...>> guardai l'orario del mio cellulare ed erano le sette di sera... <<Mezz'ora>> ammisi,lo vidi infuocarsi in pochi secondi <<Bene...rimarrò qui con te!>> disse,era irremovibile ma non mi sembrava giusto nei confronti di Paul che lui restasse per poi trovarlo qui al suo arrivo <<No Ian..dovrà dirmi qualcosa di importante e se non l'ha detta qua-...>> non mi fece continuare la frase e mi interruppe subito <<Non mi importa,io rimango qui...senza storie!!>> disse per poi uscire dal bagno e chiudersi la porta dietro ....sospirai,si prospettava una serata per niente tranquilla.