Giorgia's Pov
7 Giorni Dopo
Mi sveglio per colpa di un martellante mal di testa che non mi permette nemmeno di pensare.
Apro lentamente gli occhi sbattendo varie volte le palpebre. Alzo leggermente la testa rendendomi conto poco a poco di dove mi trovo.Questa non è la mia stanza e nemmeno casa mia.
"Signorina Giorgia! Finalmente si è svegliata" mi dice una donna davanti al mio letto"Cos'è successo?" chiedo confusa
"E' stata morsa da un animale non ricorda?"
I ricordi mi riaffiorano in testa non appena sento la parola animale.
Ero andata a prendere l'acqua; l'agitazione mi aveva seccato la gola. Giulia mi stava aspettando seduta sul divano ma, quando tornai in sala, trovai ben altro.
Vidi mia madre, Clara, davanti a Giulia con dei lunghi artigli pronti ad attaccare. La sentivo ringhiare contro Giulia che stava facendo lo stesso. Sono rimasta lì immobile e sconvolta da quel mostro che fino a pochi minuti prima avevo chiamato mamma; mi ha tenuto nascosto questo segreto per così tanto tempo... Mi ripresi quando mi accorsi che mia madre stava per attaccare Giulia che rimase immobile pronta a subire l'attacco.
Mi precipitai davanti a Giulia sentendo, poco dopo, un dolore lancinante al fianco che mi tolse il respiro. Sentii una presa forte sorreggermi e posarmi con cautela sul divano; aprendo leggermente gli occhi mi accorsi che Giulia mi stava tenendo la mano.
Sentii a poco a poco sempre meno dolore e mi lasciai prendere dal sonno."Ah si ora ricordo" dico all'infermiera che stava aspettando una mia risposta
"Bene! Ora forza, dobbiamo cambiare la benda che hai nel fianco"
Si siede accanto a me e tenendo in mano tutto l'occorrente mi alza la maglietta.
Lentamente toglie la benda scoprendo il mio fianco che, però, è senza un graffio.
"Wow! Non avevo mai visto una guarigione completa in così poco tempo""Da quanto sono qui?" le chiedo curiosa dopo la sua affermazione
"Oggi sono sette giorni" dice toccando il mio fianco incredula "Ora chiamerò il medico per un controllo prima di pranzo"
"O-okay... Sa dirmi dov'è mia madre?"
"E' andata via questa mattina molto presto" mi risponde fermandosi sul ciglio della porta
"Non voglio che metta più piede in questa stanza"
"Ma signorina è sua mad-"
"NON MI IMPORTA!" le urlo contro. Faccio un respiro profondo cercando di calmarmi "Scusi... non so proprio cosa mi sia preso"
L'infermiera esce lasciandomi da sola nella stanza.
Non ho mai avuto sbalzi d'umore del genere prima d'ora; la mia rabbia sembrava incontenibile.Mi guardo attorno cercando qualcosa per azzerare il tempo quando trovo il mio telefono sulla poltroncina accanto al letto.
Mi sporgo per prenderlo e dopo averlo acceso decido di mandare un messaggio a Giulia.'Hey... volevo solo dirti che sto bene e che ti ringrazio per avermi salvato la vita'
Invio il messaggio e la risposta non tarda ad arrivare.
'Ciao! Finalmente ti sei svegliata. Non devi ringraziarmi perché, fino a prova contraria, sei stata tu a salvarmi.
Sai quando ti lasceranno uscire? non voglio lasciarti da sola con tua madre''L'infermiera ha detto che la ferita è guarita completamente, tra poco arriverà il medico e vedremo.
Comunque ho espressamente chiesto di non far entrare mia madre'
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Nipote di un Alpha
WerewolfGiulia, una sedicenne con un passato doloroso alle spalle, vive in un mondo dove teen wolf è solo una serie tv e i lupi mannari solo finzione. Ma non è così. Tutto verrà a galla il giorno del suo sedicesimo compleanno e ad ogni domanda verrà trovat...