[SOSPESA] Che ne pensi di me? (Inazuma Eleven Fanfiction)

Capitolo 2 • A casa di Riccardo

Riccardo arriva a casa giusto in tempo per il pranzo. Nell'enorme villa Di Rigo si sente il profumino dei prelibati piatti cucinati. Tre piani, molte stanze da letto, diversi bagni, uno studio, cucina, sala da pranzo e camera del ragazzo. A tavola ci sono Ricky, chiamato fin da bambino Signorino Di Rigo da cuoco, badante e maggiordomo, e i suoi nobili e ricchi genitori. In un angolo della sala vi sono due piattini con qualche pietanza avanzata per i due gatti di Riccardo. Il primo, nero, di nome Diesis e il secondo, bianco, di nome Spartito si leccano le zampe e miagolano dolcemente.

Diverso è per Gabriel. Lui vive in un quartiere di 10 palazzi di 7-8 piani e 5 appartamenti ciascuno, tutti molto vicini. Nei dintorni si scorgono alberi abitati da uccellini e qualche negozietto. Il ragazzo dai capelli rosa sale a casa sua, quarto appartamento del secondo piano di una delle abitazioni.
Gabi: Mamma! Sono tornato! lancia lo zaino sul pavimento e toglie le scarpe. La sua casa ha solo la camera dei genitori, il bagno, la cucina e uno studio con un'enorme libreria e un letto che usa come camera personale. Il padre è seduto a leggere il giornale sul divano, mentre la madre cucina per il figlio.

Le domande fatte ai ragazzi sono però le stesse: 'Com'è la nuova scuola? Fatto nuove amicizie? Deciso un club?'. Entrambi raccontano tutto.
Ricky: Madre, Padre, vi dispiacerebbe se oggi venisse a trovarmi un nuovo compagno? chiede volendo fare amicizia con Gabriel, dato che non ha mai avuto molti amici. I genitori acconsentono e, non appena finito di pranzare, Ricky chiama il compagno.

Ricky: Ciao Gabi! Disturbo? Volevo chiederti se oggi vorresti venire da me. Cosi ci conosciamo meglio e ti faccio anche sentire un po' come suono.
Gabi: Ciao Ricky! Ma ovvio che voglio venire! sorride felice.

Pochi minuti dopo, Gabi arriva alla villa di Ricky con l'indirizzo che gli ha mandato l'amico. Si presenta con i capelli sciolti. Suona il campanello e aspetta di essere aperto.
Gabi: Certo che è enorme! guarda la casa da fuori.
Ricky: apre la porta Gabriel! Eccoti qui! Vieni dai! con la mano fa segno di entrare.
Gabi: Ma questa non è una casa, è un castello! si guarda intorno.
Ricky: Seguimi!
Entrano in camera di Riccardo. Nella stanza si vedono un letto sistemato, una sedia, una scrivania con un pc, un divano con sopra i due gatti addormentati, un pallone da calcio, una libreria piena di testi e enciclopedie e, infine, un pianoforte vicino alla finestra.
Gabi: WOW! La tua stanza è stupenda! Mi mostri come suoni il piano?
Ricky: Ci tieni tanto eh? Okay, suonerò qualcosa per te. sospira mettendo gli occhiali da vista e prendendo i fogli con le sue canzoni.
Sceglie la sua preferita, quella che suonava fin da quando era bambino. Si siede sullo sgabello del piano e suona la sua melodia.

Gabi: Però Riccardo! Ma sei fantastico! esclama con aria sorpresa.
Ricky: Davvero? Grazie mille! si allontana dal piano per poi sedersi sul divano con l'amico.
Gabi: da una pacca sulla spalla a Riccardo Adesso devo andare, grazie per avermi invitato da te!
Ricky: Figurati! Ci vediamo domani a scuola!

Angolo scrittrice:
Ed ecco il secondo capitolo! Presto il terzo ;-)
Anticipazione del prossimo capitolo:
Inizia il club di calcio. Riccardo e Gabi dovranno superare il provino per entrare nella squadra con altri ragazzi, ma incontrano qualcuno che da qualche problema. Come se la caveranno?