Capitolo 6

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Era passata una settimana da quel giorno.

E sono cambiate un sacco di cose.

1) Io ed Harry non ci rivolgiamo la parola.

2) Si è fidanzato con Chantal

3)È entrato nel gruppo dei più 'popolari' della scuola.

4)È diventato un bullo che prende in giro tutti i ragazzini del 1° anno.

5)È diventato violento.

6)Ed è perfino diventato scontroso con me.

7)Mi prende in giro.

8)Mi fa cadere i libri o i progetti di chimica.

9) aveva anche cambiato tutto il suo guardaroba con : magliette SOLO nere e jeans strappati sempre neri.

Potrei continuare all'infinito.

Io sto attuando un piano con un mio vecchio amico , per fare ingelosire Harry.

Il piano consiste nel: fidanzarmi con questo mio amico(per finta), fare atteggiamenti dolci da fidanzata con lui, presentarlo ad Harry,baciarlo davanti a lui e continuare così per un pò di tempo o almeno fin quando lui non cede.

Era mattina e oggi mi sarebbe venuto a prendere,all'uscita di scuola, Niall , quel mio amico.

Aspettai che Harry uscisse e inviai un messaggio a Niall per dirgli di venire perché lui abitava proprio dietro l'angolo della scuola.

-Amoree!-urlai gettando le mani al collo di Niall , mentre gli occhi attenti di Harry osservavano ogni mio singolo movimento.

-Piccola, mi sei mancata sai?-

- anche tu mi sei mancato.- dissi dandogli un bacio leggero sulle labbra.

Mossa numero 1: completata.

-vieni ti presento ad un mio ex amico Niall.-dissi portandolo da Harry che si era allontanato dal suo gruppo.

-Harry, ti presento Niall. Il mio ragazzo.-

Lui sgranò gli occhi, poi strinse la mano al biondo.

- piacere sono Harry.-disse osservandolo da capo a piedi.

-piacere mio.-

Mossa numero 2: completata.

Poi di punto in bianco , mentre giocavo con la mano di Niall intrecciata alla mia, gli presi il viso tra le mani e lo baciai con foga, facendo diventare Harry rosso dalla rabbia.

Tanto che se ne andò con i pugni serrati lungo i fianchi.

Ultima mossa : completata.

- sei stato grande Niall.-dissi abbracciandolo.

-grazie. Farei di tutto per te.-

-ti voglio bene-

- anche io-

***

Continuammo questa sceneggiata per quasi un mese, ma Harry se ne fregò di me.

Così decidemmo di finirla qua.

Quella mattina andai a scuola, e mentre stavo prendendo i libri dall'armadietto, la campanella suonò prima.

E mentre aspettai che tutti i ragazzi entrarono nelle proprie classi , sentii quella voce che si poteva riconoscere fra mille.

-perché mi hai fatto tutto questo? Perché mi hai fatto stare male?- disse facendomi girare.

-A me stai chiedendo perché ti ho fatto questo?! Harry ma sei serio?! Quello che stai dicendo tu adesso , te lo dovrei dire io! Tu te ne sei andato da me perché no volevo fare l'amore,Harry! Non io!- dissi urlando - Sei cambiato! Tu non sei più l' Harry che amavo!-

Lui stava in silenzio osservandomi.

-Io ho fatto così perché pensavo "forse , dato che mi ama, facendolo ingelosire, ritornerá da me" ma invece non te ne è fregato un cazzo!

Adesso vai da Chantal, scopatela fino allo sfinimento, fai quello che cazzo vuoi!

Basta che la smetti di farmi soffrire!-

-Non me ne è fregato un cazzo?! Ma se soffrivo vedendoti con quello lì!- disse avvicinandosi a me e incutendomi terrore.

-e perché non hai fatto niente?!

Stavi con Chantal invece che con me!- stavo ormai piangendo.

-Hai sempre saputo che di Chantal non me ne fregava un cazzo, non fare adesso la vittima!-

Avevo la schiena poggiata contro il mio armadietto mentre lui era ancora di fronte a me.

-Io stavo con Chantal per non pensare a te! Lo vuoi capire che ti amo?!-

-E allora , dato che mi ami, perché te ne sei andato quando mi ero rifiutata?!-

-Io....non lo so cosa mi sia preso!-

-Mi hai solo usata!- dissi urlando mentre raggiungevo la porta d'uscita per andare a casa.

Appena arrivata a casa, aspettai a Louis sul letto.

Poi bussarono alla porta e andai ad aprire non curante di tutto il trucco colato.

Non ebbi neanche il tempo di aprire la porta che qualcuno mi spinse contro il muro e mi baciò con forza.

Appena quelle labbra toccarono le mie , avevo capito a chi appartenevano con un solo tocco.

-Farò anche le più grandi cazzate del mondo, ma non sarei mai capace di usarti, piccola.-

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