Capitolo 12

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ELENA'S POV

Mi risvegliai sul letto nella mia camera con un mal di testa pazzesco.

-Sorellina, posso entrare?- la voce squillante di Louis risuonò nella stanza aumentando il dolore alla testa.

-S.si.- dissi quasi sussurrando.

Si sedette sul bordo del letto e mi osservò.

-Harry, mi ha raccontato tutto di ieri sera.- mi accarezzò i capelli.

-Io non ricordo nulla, ricordo solamente che siamo andati in discoteca per il mio compleanno e che ho bevuto dei bicchieri di Margarita,  ma non ricordo cosa ho fatto in seguito e come sono arrivata nella mia camera.- dissi alzandomi un pò con il busto poggiando la testa sulla tastiera del letto.

-Oh sorellina, tu ieri ti sei ubriacata di brutto!- ridacchiò.

-Ed Harry? Adesso dov'è?-

-Sta arrivando,  io adesso devo fare delle commissioni. A dopo sorellì.- disse uscendo dalla camera.

Mi coricai di nuovo sul letto aspettando Harry.

Ad un tratto il mio cellulare squillò.

-Pronto?-

-Ehi, buongiorno piccola. Sono sotto, aprimi la porta.-

-Certo, sto scendendo.-

Scesi immediatamente di sotto e aprii ad Harry.

-buongiorno piccola.- mi schioccò un bacio in fronte.

-Buongiorno Harry.- lui entrò in casa e si sedette sul divano.

Io lo seguii e mise un braccio intorno alle mie spalle.

-Harry, ma ieri sera,dopo che mi sono ubriacata, cosa ho fatto?- alzai lo sguardo guardandolo negli occhi.

-Oh, beh...- mentre parlava si mise a ridere.

-Dai Harry, cosa ho fatto?-

-non ti puoi immaginare cosa mi hai detto.- rise di gusto.

-Cosa ho detto?- chiesi curiosa mentre mi alzai per a bere un sorso d'acqua.

Harry mi seguì e si sedette su una delle sedie della cucina.

-Beh,mi hai detto che volevi scopare.- ridacchiò ancora.

Io sputai tutta l'acqua a terra.

-Cosa?!- lo guardai con gli occhi spalancati.

-Ahaha si.-disse lui.

Mi sentii immediatamente avvampare le guance.

-D.Davvero?!- chiesi ancora una volta.

-Si piccola. Sei diventata rossa e stai balbettando ahahaha.- disse venendo verso di me.

Mi accarezzò una guancia.

-Oh piccola, non devi essere imbarazzata con me. Almeno questa cosa l'hai detta a me, pensa se l'avessi detta a qualcun altro.- mi spostò una ciocca di capelli dal viso mentre ridacchiai.

-Volevo vedere la tua faccia se lo dicevo a quel qualcuno e ci provava con me, ahaha-

-Gli avrei spaccato la faccia.- Mi guardò negli occhi.

-Ti amo- continuò lui.

-Ti amo- ripetei.

Mi diede un bacio desideroso.

-Mi sono mancate le tue labbra.-dissi io.

-A me sono mancate le tue.- soffiò sulle mie labbra, prima di unirle di nuovo.

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