Unconditionally [Deidara x Reader]

Capitolo 6

(t/n)

La sera è ormai calata, sarebbe ora di andare a dormire, per qualche motivo c'è qualcosa che mi impedisce di dormire.

Non riesco ad abituarmi a vivere in questo villaggio, è troppo distante da casa.

Lì ci sono tutti i miei amici, i miei parenti. Qui non ho nessuno.

Mi alzo per aprire  la finestra.

Il cielo è cosparso di stelle, mi fa pensare a Konoha.

E' lo stesso cielo che guardavo con Itachi, chissà se lo sta guardando anche lui, e soprattutto starà pensando a me?

La luna è luminosa, è tutto così silenzi-

'BOOM!'

"Ma che diamine?!"

Perchè un'esplosione?

Esco velocemente dalla finestra.

Il fumo si sta propagando dal parco.

Anche i miei genitori escono di casa, come del resto tutti coloro che hanno sentito l'esplosione.

Riesco a distinguere poco distante la figura di Kurotsuchi.

Corro immediatamente verso di lei.

"Che cosa è successo?"

Sembra dubitare, prima di rispondere.

"E' stato Deidara, ha un concetto di arte un po'... come dire? Alternativo!"

"Alternativo?"

Annuisce.

Insieme raggiungiamo il parco.

Deidara guarda soddisfatto il luogo dell'esplosione.

"Deidara!"

Kurotsuchi urla il suo nome.

"Ma sei impazzito? Lo sai che non davi far saltare in aria niente all'interno del villaggio!"

"Si si... come vuoi!"

Il ragazzo ignora la richesta dell'amica.

"Ciao (t/n)."

"Dal tono con cui mi parli si direbbe che tu non voglia parlare con me!"

"Tu credi?"

"Si, io credo"

"E hai ragione infatti!"

"Sei un idiota!"

"Da che pulpito viene la predica!"

"Almeno io non faccio saltare in aria niente!"

"Sembrate una coppia sposata"

Io e Deidara fissiamo Kurotsuchi, probailmente siamo entrambi rossi in viso a causa della sua affermazione.

Intanto lei scoppia a ridere.

"Probabilmente a (t/n) farebbe piacere."

Esclama il biondo.

"Ma se sei tu quello che muore dalla voglia di stare con me!"

"Dai ragazzi, adesso smettela, ovviamente scherzavo!"

"E' ovvio che scherzavi!" annuncia Deidara.

Al parco, adesso stavano arrivando degli ANBU di Iwa e niente meno che lo Tsuchikage.

"Deidara," dice il vecchio kage

"Quante volte ti abbiamo detto che non devi far saltare in aria il vilalggio?"

Deidaraignora le parole del Kage.

"Fallo ancora e potrai ritenerti un ninja traditore! Il tuo potere non va sprecato!"

Deidara spalanca gli occhi, sorpreso dall'affermazione.

"Aspetta, nonno, Deidara si comporterà meglio!"

Kurotsuchi prende le difese dell'amico.

"Miraccomando, per stavoltalascio perdere, ma non deve succedere più, intesi Deidara?"

Il biondo annuisce.

"Conto su di voi ragazze, e potete cercare di farvi aiutare anche da Akatsuchi?"

"Certo nonno."

(Deidara)

Accidenti, questa non ci voleva!

Adesso dovrò stare obbligatoriamente con quei tre e probabilmente Onoki metterà degli ANBU a sorvegliarmi!

Che cosa frustrante per un artista del mio calibro.

"Deidara?"

"Che cosa vuoi Kurotsuchi?"

"Evita di fare lo stupido. Non è divertente. Sei il mio migliore amico."

"Si, mi impegnerò, ci posso provare"

"Ok, (t/n)?"

"Che c'è?"

"Ti accompagno a casa!"

"Grazie!"

"Deidara, tu vieni?"

"Io abito dall'altra parte."

"Ah... vero! Ci vediamo domani a scuola!"

"Ciao ragazze!"

Le due si allontanano.

I miei genitori come minimo mi condannano a morte.

Riconosco che deve essre difficile avermi come figlio...

Dovrei cercare di essere migliore con gli altri? Cercare di guadagnare fiducia, esser apprezzato?

Ma se la gente non mi apprezza per quello che sono perché dovrei cambiare?

Ma soprattutto vale veramente la pena cambiare per gli altri?