Fire starter

513 33 7
                                    

Stavo bevendo il caffè con il gatto sulle ginocchia quando suonarono alla porta. Controvoglia andai ad aprire e mascherai gli occhi gonfi del pianto notturno con un incantesimo.
Mi trovai Benedetta con un viso segnato dalle occhiaie, capelli legati e una tuta sportiva, inoltre aveva tra le braccia due asciugamani bianchi.
" Nel mio appartamento hanno tolto l' acqua, posso farmi la doccia qui da te? " Arrossì e nascose il viso tra gli asciugamani.
" Vieni. " Dissi e mi spostai per farla passare. Lei, svelta e goffamente camminò fino al bagno dove la porta si chiuse a chiave.
Sentii nuovamente suonare il campanello, anzi il citofono. " Chi osa disturbare il sommo stregone di Brooklyn?! "
" Isabelle Lightwood. " Rispose una voce vellutata. E lei cosa ci faceva? Il mio loft si era per caso trasformato in un bagno pubblico?
Me la immaginai pure lei con degli asciugamani tra le braccia. Sospirai e le aprii.
" Magnus, dove tieni il bagnoschiuma? " Benedetta comparve avvolta nell' asciugamano fino alle ginocchia e i capelli castani sciolti sulle spalle.
Sbuffai e glielo consegnai. Lei fece per prenderlo ma mi inciampò addosso ed io nell' afferrarla per i fianchi urtai un gomitolo vagante del mio gatto e ci ritrovammo uno sopra l' altro sul pavimento.
" Oh, per Lilith! Scusami sono un disastro! " Arrossì la ragazza.
" Lo fai apposta? Ricorda che sono il tuo professore. " Le diedi un leggero bacio in fronte. " Comunque tornando al fatto di ieri, io ti considera solo un amica. "
" Ok. Sono un dolce disastro. " Rise Benedetta.
I' m a fire starter, I' m a sweet disaster
I melt hearts like water
Yeah yeah oh whoah yeah...
La porta si aprì e un urlo da ragazza shadowhunter incendiaria si alzò di otto ottave spaventando il mio gatto. "Tu! Maledetta strega! " Isabelle infuriata avvolse Benedetta nella frusta e sollevandola da me.
" Lasciami! Ti prego non ti ho fatto niente! " Benedetta cercò di divincolarsi nelle spire della frusta ma niente.
" Tu! Mai mettersi contro la famiglia Lightwood, specialmente la sottoscritta! " Urlò Isabelle battendo i tacchi e ondeggiando i capelli corvini.
" Isabelle, lasciala. " Dissi tranquillamente.
" Magnus Bane, ma come puoi...? Ti ha fatto litigare con Alec! " Tuonò la shadowhunter e poi la liberò dalla frusta.
Benedetta si sistemò l' asciugamano sul seno velocemente e corse nel bagno.
Mi voltai verso Isabelle e mi fulminò con lo sguardo. " Cosa ci fa quella strega sciacquetta nel tuo loft?! "
" Voleva solo utilizzare la doccia, niente di importante. " Risposi pacatamente.
" Ah, si? E allora perché eravate sul pavimento e per di più lei mezza nuda a parte l' asciugamano?! "
" Isabelle cara, quella ragazza è un po' sbadata e mi è caduta addosso. Comunque volete mettervi in testa che io amo soltanto Alec e che non provo niente per Benedetta? "
Restò a bocca aperta e scosse i capelli avanti e indietro. " Cavolo e ora come si fa? "
" Non lo so. " Dissi, sentii gli occhi bruciarmi. Non volevo piangere davanti a Isabelle.
" Magnus, il Pandemonium! " Urlò Isabelle saltellando sui tacchi.
La guardai con fare interrogativo senza capire cosa c' entrasse il Pandemonium con la relazione con Alec.
" È ovvio. Io pensavo di andarci a ballare con Simon e con la scusa di distrarsi porto anche Alec. Poi vieni anche tu e bam! " Isabelle batté le mani teatralmente e ricominciò a saltellare.
" Ci sta come piano. " Sorrisi e lei mi fece l' occhiolino.

Love exists: MalecDove le storie prendono vita. Scoprilo ora