Il concerto (Yaten pt2)

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Non mi accorsi della standing ovation fatta dal pubblico nella sala, ero talmente perso in quei topazi blu cielo, che tutto quello intorno a noi era magicamente scomparso. Fu la mano di Taiki, posatasi sulla mia spalla, a ridestarmi, accorgendomi così della moltitudine di persone alzate ad applaudirmi. Sorrisi grato, non immaginando che potessero riservarmi un tale calore. Era la prima volta che mi esibivo da solista, che mostravo la mia anima a degli estranei e ricevo un assenso. 

Tornai a cercare con lo sguardo la mia musa, la quale si era ricomposta dalle lacrime appena versate e la vidi muoversi sul palco, avvicinandosi. Il cuore cominciò a scalpitare a ogni suo passo, facendomi provare un mix di emozioni nel petto e nello stomaco di una tale intensità, che pensai sarei potuto svenire da un momento all'altro. 

"Come preannunciato da Seiya, ora potrete sentire la stupenda voce di Minako sulle note di una canzone scritta da loro. Purtroppo, mio fratello si è sentito poco bene e non potrà tornare sul palco questa sera..."
Un coro dissentito giunse alle nostre orecchie, mentre elaboravo le parole pronunciate da Taiki. 

Mi voltai verso di lui, cercando di scrutare sul suo volto un qualsiasi tipo di risposta alle mie domande silenziose, chiedendomi quando il moro fosse stato male e come facesse a saperlo, visto che quest'ultimo era scomparso prima della mia esibizione. Lui però non si girò mai verso di me, tenendo gli occhi puntati verso la platea, aspettando l'arresto della loro disapprovazione.
"Mi dispiace per questo intoppo! Potrete ascoltare comunque questa canzone, interpretata da Minako e Yaten!"

Sussultai sorpreso dopo aver udito il mio nome, ricevendo dal bruno un sorriso malizioso. Capii che i miei fratelli avevano escogitato questo piano da tempo, comprendendo solo in quel momento l'insistenza di Seiya affinché imparassi anche io quel testo. Le serate passate a casa chiedendomi di provare sia la sua versione che quella della bionda, non erano suppliche di aiuto, bensì scuse affini al suo scopo.

Non potevo certo rifiutare di esibirmi, nonostante la rabbia per il raggiro subito; non sarebbe stato corretto verso le centinaia di persone accorse per godersi il nostro concerto.
Taiki si allontanò, lasciandomi solo con la mia Dea dell'amore, anche lei sconcertata per quel cambio improvviso. Iniziò a tremare come una foglia in preda all'ansia, con lo sguardo perso nel vuoto. 

L'avevo vista solo una volta terrorizzata in quel modo, ovvero quando credeva ci fosse effettivamente un fantasma nel bagno delle ragazze; quel pomeriggio si era rifugiata nelle mie braccia in cerca di protezione, come se mi considerasse il suo porto sicuro. Quei sentimenti erano certamente cambiati, visto che a stento ci rivolgevamo la parola e quando lo facevamo era unicamente per litigare, ma non potevo lasciarla in quelle condizioni; le presi la mano, ravvivandola da quel turbamento.

"Stai tranquilla, Mina; sarai grandiosa! Respira e conta fino a dieci, dopodiché pensa che ci sia Seiya al mio posto, col quale hai provato il pezzo milioni di volte, e tutto filerà liscio" sussurrai sorridendole, cercando di tranquillizzarla. Osservò le nostre dita ancora intrecciate, stringendole con forza, chiedendomi tacitamente di non lasciarla sola. Mi sentii finalmente utile, potevo aiutarla a stare meglio e lei me lo stava permettendo. Punto i suoi occhi nei miei, due cristalli puri che ardevano, mostrandomi com'era riuscita a trasformare il suo timore in forza. Era tornata a essere la mia Minako, quella con il fuoco dentro, la ragazza che aveva abbattuto con forza i miei muri e mi aveva insegnato a combattere per i miei sogni.

"Grazie, Yaten! Diamo il nostro meglio, insieme, okay?" mi domandò, mostrandomi il sorriso più radioso che avessi mai visto. Quando sorrideva, riusciva a smuovermi qualcosa dentro, provocandomi un calore improvviso nel torace, il quale si irradiava in tutto il mio corpo, come se fossi avvolto da una bolla di energia. Desideravo stringerla e sentire il suo corpo a contatto col mio, assaggiare nuovamente quelle labbra piene, accarezzare ogni centimetro di pelle e scoprirne le parti nascoste, ma più di ogni altra cosa, ambivo ad ascoltare i battiti del suo cuore dopo averle ripetuto quanto la amavo. 

Era impossibile pensare che solo io percepissi quelle emozioni, non potevo credere che lei non provasse almeno una minima parte di quello che sentivo io. Osservai le nostre mani, ancora unite, strette in una presa che significava molto di più di una mera richiesta di soccorso.
Ci posizionammo di fronte l'uno all'altra, stringendo i nostri microfoni tra le dita e duettammo la nostra richiesta di aiuto. Cantò con un'intensità tale che sembrava mi stesse dedicando quelle parole, come io facevo con lei. Nell'ultima strofa i nostri visi erano talmente vicini da poter percepire il suo respiro caldo sulle labbra; solo i microfoni separavano le nostre bocche da un bacio che entrambi anelavamo.

Non potevo essermi immaginato tutto, avevo captato qualcosa mentre duettavamo insieme. Avrei voluto parlarle e chiederle se avesse sentito anche lei quel legame che ci teneva uniti, ma avrei dovuto attendere che terminasse la sua esibizione, dopodiché mi sarei dichiarato apertamente a lei, senza più timori. Minako meritava qualcuno che fosse in grado di lottare per lei e io volevo essere quella persona.

Al diavolo il suo rapporto con Simon, non mi importava di nessuno al di fuori di lei.
Lasciai il palco per raggiungere il suo camerino, ma prima avrei fatto una piccola deviazione verso quello di quei due complottisti, ringraziandoli per avermi finalmente fatto capire quello che avrei dovuto fare prima, molto prima.

*Spazio Autrice*

Capitolo di passaggio più breve del solito, ma non potevo dire di più, altrimenti avrei rovinato il prossimo pov, interamente dedicato a Minako. Li potrete sentire la canzone duettata con Yaten e capirete il perché dei suoi ultimi pensieri.
Siamo a un punto di svolta per i due ragazzi, finalmente l'argenteo si è deciso a dichiararle tutto il suo amore, sarà la volta buona?

Come al solito, non vi prometto l'aggiornamento per settimana prossima, tutto dipende da mio figlio (xD), ma farò il possibile per scrivere almeno la prima parte!

Buon weekend
Baci, Sara

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