Cap. 36 DON'T FORGET ME

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Quella mattina, appena aprii gli occhi, mi ricordai immediatamente del mio volo verso New York. Sarei partita dopo pranzo e sarei arrivata di notte.

Stavo aspettando tutto l'anno questo giorno, ora , invece mi ritrovavo ad odiarlo. Avrei dovuto lasciare Harry.

Mi misi le mani sul viso e iniziai a piangere. Non avevo mai creduto alle relazioni a distanza, prima o poi uno avrebbe tradito l'altro, sapevo che sarebbe successo e non volevo pensarci. Mi asciugai una lacrima e dentro di me scoppiò la necessitá di rifugiarmi nella depandance, anche se c'era Harry. Ne avevo tropoo bisogno.

Infilai le pantofole ai piedi ed uscii in cortile. Bussai alla porta del mio rifugio e Bob mi aprii.

"Scusate, stavate dormendo?"

"No ci siamo appena svegliati!"

"Posso entrare?"

"Certo! Vi lascio soli.."

Harry quando mi vide entrare con gli occhi rossi , spalancò i suoi e proprio mentre Bob stava uscendo, Harry corse ad abbracciarmi.

Tra le sue braccia il pianto tornò ad incombere sulle mie guance.

Lui mi guardò e con il pollice sfregò sulla mia guancia per asciugarmi le gocce di tristezza che uscivano dai miei occhi.

"Anne.."

Il suo tono era davvero dolce, non avrei mai pensato che potesse avere quel tono di voce.

"Non voglio partire.."

Rivelai quello che provavo con la voce tremante. Lui mi strinse forte tra le sue braccia, troppo forte, mi facevano male le spalle ma non mi importava.

"E io non voglio che tu te ne vada, ma devi andare! Pensa anche a Jo, e poi questo è il tuo sogno! Non rinunciarci per uno come me!"

Diceva sul serio ? Non capiva quanto lo amassi, la paura che avevo avuto di perderlo quando lui era in coma e io lì ad assisterlo ? Non capiva che così l'avrei perso? Io lo amavo.

"Non voglio perderti!"

"Nemmeno io, e non mi perderai!"

"Io non credo nelle relazioni a distanza!"

HARRY'S POV

La tenevo tra le mie braccia, la nostra storia sarebbe durata lo stesso.

"Io non credo nelle relazioni a distanza!"

Disse Anne con voce debole. La paura si impossessò del mio corpo, mi allontanai dal suo abbraccio e con occhi spaventati la guardai. Non poteva lasciarmi, non ero pronto, non volevo, io la amavo!"

"Cosa vuoi dire?"

Lei mi guardò e con gli occhi più tristi che le avessi mai visto, parlò.

"Io so che con queste cose , alla fine uno dei due tradirà l'altro, perchè in questo genere di relazioni non si sta vicini, e allora si cerca affetto da altre persone.."

Staccai le mani dalle sue spalle e feci un passo in dietro. Come poteva anche solo pensare che io l'avrei tradita.

"Come puoi pensare questo!! Io non ti tradirei mai.."

Lei fece un passo verso di me e io ne feci uno indietro. Anne si bloccò e si portò le mani agli occhi. Pianse.

"Non ti allontanare.."

"Non mi lasciare, Anne! Può funzionare, e poi tu verrai a Londra ogni weekend!"

"Non ti lascio, non lo farei mai! Ma tu non ti allontanare.."

Ecco! Lei aveva paura di perdermi e il fatto che io avessi fatto dei passi indietro non l'aveva certo aiutata. Mi avvicinai e la strinsi forte a me, baciandole i capelli.

"Non piangere, ti prego!"

Lei mi guardò negl'occhi e mi baciò. Le sue labbra erano bagnate dalle lacrime di un attimo prima e mentre stringevano le mie le sentivo tremare. Cercai di farle smetterle tenendole salde alle mie e premendo più forte, ma più premevo più lei tremava.

Quando si staccò mi disse :" Devo andare a preparare le valigie.."

"Vengo con te!"

JO'S POV

Si infilò le scarpe e mi seguì.

Appena entrati in camera mi cambiai e misi una gonna nera a vita alta e un top corto biancon con dei fiori.

Presi la valigia e l'appoggiai sul letto di fianco a dove era seduto Harry.

Presi dalla cabina armadio un sacco di vestiti e li gettai sul letto. Sfilandoli uno ad uno dalle stampelle li piegai e misi nella valigia.

"No, quello no!"

Era un vestito, molto scollato.

Risi.

"Dai, Harry!"

"No, quello no!"

"Uff, va bene capo!"

Lo rimisi nell'armadio.

Quando la valigia fu piena , ne presi un'altra dove misi, scarpe, borse , trucchi, phon e piastra. Poi la chiusi e in un borsone misi il computer, i vari cavi, l'ipod, vari caricabatterie, le cuffie e la chiusi.

Quando ebbi finito di farle sospirai profondamente e mi sedetti frustrata sul materasso del letto.

"Mi sa, che dobbiamo andare a pranzare.."

Dissi prima di alzarmi. Lui mi prese un polso e mi tirò verso di lui.

"Non dimenticarmi.."

Mi disse proprio quello che avrei voluto dirgli io.

"Mai, nemmeno tu.."

"Mai!"

Mi abbracciò e mi baciò intensamente sulle labbra.

"Andiamo.."

Dissi poi.

Mangiai un panino e una pesca e quando Jo bussò alla porta le andai ad aprire. Anche lei era triste , immaginai per lo stesso mio motivo, doveva lasciare la persona che amava.

Bob prese le mie valigie e le mise nel bagagliaio della Mercedes di mio padre, lo stesso fece con quelle di Jo.

Prima di salire sull'auto guardai Harry.

" Sto via solo cinque giorni, poi torno! In fondo hai vissuto diciannove anni senza conoscermi!"

"Non ti avevo ancora conosciuta! Mi mancherai.."

E con quelle parole mi baciò in modo disperato e ci salutammo.

Angolo autrice~

MI FAREBBE PIACERE SE COMMENTASTE PER SAPERE SE LA STORIA VI PIACE ! :)

PERCHÉ NON RIESCO A CAPIRE SE STATE LEGGENDO OPPURE NO :)

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