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<<Paolo, sono sicura. Non è umano, viene dal mondo degli incubi>>
<<Ma è passata solo una settimana, aspettiamo un'altra>>
<<No. Ho sentito dire che quel ragazzo è molto strano e durante la lezione va spesso in bagno. L'ho sentito dire da quelli di quarta. È lui>>
Paolo non era molto sicuro ma decise di rassegnarsi e ascoltare la sua amica.
<<Quindi? Cosa intendi fare?>>
Sara una voce alle sue spalle la chiamò, si giró ma non vide nulla
Sara la sentí di nuovo e anche la risata malvagia. Si voltó di nuovo all'angolo c'era lui, l'incubo. Alzó lo sguardo e Sara vide i suoi occhi. Erano di un bianco opaco.
Non ti conviene metterti contro di me. Ti posso rendere la vita un inferno. La vostra paura mi rende più forte. Io ti vedo e ti sento, stai attenta.
Aprí le braccia e scomparve come l'altra volta. Adesso Sara aveva paura, per le persone più care. Sentiva un brutto presentimento.
Paolo schiocchió le dita davanti <<Hei... Ci sei?>>
<< Mmm... Si>> disse con ancora gli occhi puntati in quell'angolo.
La campanella suonó, i due amici tornarono in classe. Dopo scuola Sara andó in biblioteca a studiare, si guardó attrono e giró tra gli scaffali per cercare il libro di storia. Si scontró con un ragazzo e cadde in terra. << Scusami, non ti ho visto>>
Lui raccattó i fogli per terra e la guardó negli occhi. Era lui.
<<No, scusami tu>> disse con voce gentile
Si rialzó e le porse la mano. Non si doveva fidare. << No grazie, faccio da sola >>
Lui si limitó ad annuire
<<Sei nuova, qui?>> le chiese
<<No, faccio la terza>>
Le sorrise <<Io sono di quarta, sono nuovo. Mi chiamo Andrea>>
<<Bene>> si giró dall'altra parte, pronta per andarsene. Certo che molto carino scacció subito quel pensiero scuotendo la testa. Venne fermata dalla voce di lui
<<Penso che cercavi questo>> gli porse il libro di storia che gli serviva per la ricerca
<<Come facevi a sap...>>
<<Un mio amico ha fatto la stessa ricerca>>
<<Gr... Grazie>>

Tornata a casa ripensó a quello che era successo. Forse si sbagliava riguardo a lui ma preferiva aspettare qualche altro giorno per essere sicura.

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