Bad brothers

"La storia di Scott"

"Non voglio farti nulla, ti ho solo lavato e vestito" dico guardandolo negli occhi, ma lui prontamente abbassa lo sguardo.

"Oh...Grazie" sussurra.

Rimaniamo in silenzio, ma ad un certo punto sentiamo la porta aprirsi così ci giriamo a guardarla.

Vediamo entrare Scott a braccia incrociate.

"Paul vieni qua." Mi ordina.

Io guardo un attimo Jackson e poi vado.

Okey, potrei sembrare un codardo, anzi forse lo sono.

Però, Scott é il mio fratello maggiore, gli voglio bene per molte ragioni.

Gli voglio bene perché ad esempio quando me ne sono andato via da mio padre a 18 anni lui mi ha accolto a casa sua.

Gli voglio bene anche perché lui mi ha sempre difeso, da tutto e da tutti, soprattutto da nostro padre.

Dovete sapere che lui non é stato sempre così, lo è diventato.

Beh quella che vi sto per raccontare é la storia di Scott:

Quando é morta nostra madre lui aveva quattordici anni ed io invece otto.

Lei era un mamma fantastica, ci amava molto, ma quando ha scoperto che papá aveva avuto un figlio da un'altra donna non ci ha più visto e si é sparata.

Si é sparata davanti a me e a Scott, solo che io non ho visto la scena perché Scott mi ha messo le mani davanti agli occhi in tempo, ma lui no, lui ha visto tutto.

Non ha parlato per una settimana.

Poi quando siamo andati a vivere da papá, la madre di Jackosn e Jackosn, nostro padre ci trattava veramente male e per lui oramai esistevano solo quella ragazza e Jackosn.

Noi a Jackosn non lo potevano nemmeno toccare o guardare, era come se noi fossimo inferiori.

Io ero abbastanza piccolo e non capivo, Scott per farmi restare tranquillo mi faceva sembrare tutto un gioco.

Mi diceva che papá scherzava, che gli piaceva prenderci in giro e farci pensare che non eravamo importanti per lui.

Ma lui sapeva la verità, e si teneva tutto dentro.

Si é tenuto dentro tutta la rabbia fino ai 16 anni, ma un giorno si é buttato addosso a nostro padre e lo ha iniziato a picchiare.

Lo aveva iniziato a picchiare perché nostro padre mi aveva tirato diversi pugni sulla pancia e in faccia.

Perciò Scott non é riuscito a trattenersi e lo ha attaccato.

Ma la differenza tra i due era piuttosto notevole e nostro padre lo picchiò talmente tanto da fargli perdere conoscenza.

Il giorno dopo lo cacciò fuori casa, anche se era minorenne.

Recentemente mi ha detto che fino alla maggiore etá é andato ad abitare da un uomo che gli ha offerto di vivere con lui.

Solo che quest'uomo in cambio voleva del sesso.

Scott, essendo ancora un ragazzino che non sapeva cosa fare e non voleva vivere per strada accettó la proposta.

Io credo che oggi, abbia fatto questo a Jackson, per questa ragione.

Voleva farla pagare in un certo senso a nostro padre, per quello che gli ha fatto.

Perciò far violentare il suo adorato figlio sarebbe stata una vendetta fantastica.

Però non si accorge che Jackosn, non c'entra nulla, non é colpa sua se nostro padre gli voleva bene molto più di quanto ne volesse a noi.

A distrarmi dai miei pensieri è Scott che mi trascina via per un braccio.

*ehy pandacorni! Vorrei sapere le vostre opinioni su Scott dopo questo capitolo!*