Beh, di certo non era finita come nei film, dove il 'tuo lui' ti prende prima che tu possa cadere, oppure accorrerti, preoccupato.
Jimin aveva capito, che Hoseok non era affatto uno di questi, ma bensì, faceva parte di quelli, che invece di aiutarti, scoppiano a ridere.
Ma, comunque, aveva potuto ascoltare quella sua risata buffa e contagiosa, a tal punto, che anche lui iniziò a ridere come un tenero bimbo.
Dopo una manciata di secondi, Hoseok si avvicinò a lui, aiutandolo ad alzarsi, e con il sorriso ancora stampato in faccia.
"Ti sei fatto tanto male?"
"Tranquillo, posso vivere ancora."
Ed entrambi, ridacchiarono ancora, riprendendo poi il cammino verso la casa dell'ormai amico.
Vivere ancora...eh
STAI LEGGENDO
fantasy, hopemin
Fanfiction" - dimmi che è solo un brutto sogno! -lo è." „dove Jung Hoseok fa parte delle fantasie di Park Jimin.
