Il cuore gli stava esplodendo.
Era successo per un secondo, ma comunque era servito a far arrossire a dismisura il piccolo Jimin e a fargli battere forte forte il cuore.
In quel millesimo di secondo, già aveva immaginato il loro fidanzamento, i loro appuntamenti, la prima volta, il loro matrimoni-
Fermati, non stai esagerando?
Hoseok vide il ragazzo su di se letteralmente su un altro pianeta, stava per dire qualcosa, ma Jimin lo prese per la maglia, e lo baciò.
Le labbra di Jimin si muovevano goffamente e impacciatamente su quelle del maggiore, e ciò fece sorridere quest'ultimo, che si staccò leggermente, capovolgendo poi la situazione.
Adesso era lui a stare sopra il biondo, e lo esaminò per bene: aveva le labbra più gonfie del solito, i capelli tutti arruffati, era leggermente sudato siccome avevano ballato fino a poco prima, e infine aveva quelle tenere guanciotte tutte rosse.
Si avventò nuovamente sulle sue labbra, senza pensarci troppo, e nel frattempo scorreva le sue mani sul corpicino che stava sovrastando.
Jimin sembrava sul serio in estasi, si strusciava quasi disperato sul maggiore, e nel frattempo cacciava dei piccoli mugolii mentre Hoseok non esitava a toccare ogni singola porzione di pelle.
Improvvisamente, la sua ecstasy si staccò velocemente da lui, alzandosi in piedi e degludendo rumorosamente.
"Non posso."
STAI LEGGENDO
fantasy, hopemin
Fanfiction" - dimmi che è solo un brutto sogno! -lo è." „dove Jung Hoseok fa parte delle fantasie di Park Jimin.