twenty-seven

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Ora era il turno di Jimin.

Si guardò intorno, indeciso su cosa fargli toccare, ma poi la sua mente ebbe un'illuminazione.

Mandò Hoseok sott'acqua, per poi immergersi a sua volta. Prese l'indice del maggiore, e lo guidò verso la sua lingua che aveva cacciato prima di immergersi.

Risalirono entrambi in superficie e Hoseok lo guardò perplesso.

"Cosa diamine mi hai fatto toccare? Era stranissimo! Era una pietra?"

Il biondo si sentì decisamente in imbarazzo, come gli era passata per la testa di fare una cosa del genere?

"Non...non era una pietra..."

"Cos'era?"

"La mia lingua"

"Oh."

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