"Non posso"Jimin sgranò gli occhi. Dio da quanto tempo desiderava esser toccato, anche solo un poco, e non poteva fargli andare in pappa il cervello per poi staccarsi così!
"Hos-"
"No, Jimin. Se inizio non smetto più. Non voglio sembrarti un maniaco, ma mi piace così tanto toccarti anche se involontariamente...io-"
"Si può sapere che cazzate stai sparando? Se tu devi sembrarmi un maniaco perché ti piace toccarmi, allora io devo sembrarti una puttana, perché diamine, non sai da quanto io desideri il tuo tocco!" urlò il minore, con le guance che sembravano andargli a fuoco.
"Non...Non lo so Jimin...io vorrei toccarti in quel modo ma lo fanno solo due fidanzati"
"Allora mettiamoci insieme."
"Non so se mi sento pront-"
"Allora lasciami esser la tua puttana per davvero!" disse ancora mentre si avvicinava a Hoseok, anche se tremendamente in imbarazzo "è stata anche colpa tua...sei tu che hai iniziato, ormai hai peccato, e hai fatto peccare anche me, quindi perché fermarsi e fare gli angioletti come se nulla fosse?"
Il maggiore fece vari respiri profondi, per poi andare verso lo stereo "riproviamo il ballo"
"Vaffanculo Hoseok, me ne vado." disse il biondo mentre riprese la sua roba e uscì da quella stanza, nella speranza che il maggiore lo seguisse.
Ma non lo fece.
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fantasy, hopemin
Fanfic" - dimmi che è solo un brutto sogno! -lo è." „dove Jung Hoseok fa parte delle fantasie di Park Jimin.