"Jimin, ti vedo un po' distratto, tutto bene?" chiese il maggiore preoccupato, siccome non aveva ancora aperto bocca."Si tutto bene!" rispose sorridendogli.
Era decisamente con la testa fra le nuvole, siccome non faceva altro che pensare a quel dannato sogno. Poco dopo arrivarono a casa di Hoseok, e il minore non poté far a meno di sorridere al pensiero che lì si erano baciati.
"Hyung, ma i tuoi genitori?"
"Sono divorziati, mio padre vive con la compagna a Busan e lo vedo ogni fine settimana, mentre mia madre dovrebbe tornare tra qualche oretta dal lavoro."
"Oh e che lavoro fa?"
"La receptionist. E a te invece?" disse mentre versava del tè freddo in due bicchieri.
"Mia madre è morta e di mio padre non ne ho la minima idea." rispose con un sorriso malinconico, mentre prendeva il bicchiere.
"Oddio Jimin scusa io non-"
"Tranquillo! Sono stato il primo a farti domande."
E Hoseok non poté far a meno di abbracciare il piccino, che ricambiò, per poi staccarsi e guardare il suo hyung.
"Yah! perché stai piangendo?" ridacchiò mentre gli asciugava le lacrime.
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inizialmente questa storia doveva essere una one-shot/storia di al massimo dieci capitoli.
ci stiamo avvicinando alla fine gUyS
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fantasy, hopemin
Fanfiction" - dimmi che è solo un brutto sogno! -lo è." „dove Jung Hoseok fa parte delle fantasie di Park Jimin.