Irresistible.

Capitolo 19.

È l'ora di cena, siamo tutti seduti intorno al tavolo compresi i ragazzi della band. Alla mia destra ho Louis e alla mia sinistra ho Zayn. La cena si svolge in modo tranquillo, tra risate e chiacchiere senza dimenticare le mille domande che mi vengono poste a proposito della mia vita privata.

Li: "E quindi dove lavori?"

B: "Ora sono una commessa di un piccolo negozio di cd, libri e dvd."

N: "Interessante, come ci hai conosciuti?"

B: "Diciamo che è grazie al mio lavoro. Praticamente il giorno che è uscito il vostro primo cd, Up All Night, il mio datore di lavoro mi ha dato il compito di prendere il cd e metterlo nello stereo. Mi ricordo ancora. Era uno di quei giorni in cui ci sono pochi clienti se non quelle poche ragazze che erano venute solo per comprare il vostro cd. Ovviamente, durante i momenti buchi mi sono concentrata molto sulla musica che veniva trasmessa in tutto il negozio dal piccolo stereo sul retro, quello in cui avevo inserito il cd. E mi siete piaciuti quasi subito. In un primo momento ero abbastanza titubante su alcuni di voi, in particolare su Louis." Mi giro, lo guardo e sorrido. "In un primo momento, come gli ho già detto, non mi piaceva molto. Mi dava l'impressione di ragazzo ambiguo, come se avesse avuto due personalità. Mi dava l'impressione di essere un ragazzino, solo per farsi amare dalle fan più giovani, e di essere un ragazzo maturo, solo per dimostrare la sua vera età!"

Li: "Come mai hai cambiato idea?"

B: "Beh, grazie alla mia migliore amica e a lui. Francy ha provato in tutti i modi a farmi cambiare idea e poi, dopo aver conosciuto Louis, le ho dato ancora più ragione."

H: "Scusa, non ho ancora capito come vi siete conosciuti..."

L: "Harry, è la quinta volta che te lo spiego! Eravamo su un treno ed era tardi, Beth aveva paura di tornare a casa da sola e, tra il ritardo dell'arrivo del bagaglio e l'aver lasciato i documenti dell'hotel nella valigia, mi sono fermato a dormire da lei. Da lì è nato tutto." Louis si gira verso di me e mi fa un sorriso complice, come a dirmi che non aveva voglia di raccontare tutta la storia, nei minimi dettagli.

N: "Quindi ora state insieme?" Arrossisco, come al solito.

L: "Ma Niall, i fatti tuoi mai?!" Secondi di silenzio imbarazzanti seguiti dalla risata rumorosa di Niall.

B: "Niall, diciamo che abbiamo deciso di provarci. Poi vediamo come va!"

J: "E come farai con il tour?"

L: "Josh, grazie per aver infierito..." Ride. "... Non lo so, decideremo cosa fare quando sarà il momento!"

B: "Si, vedremo come far coincidere i vari impegni. Dipende anche da dove vi trovate, non posso venire fino in capo al mondo!"

Z: "Beh, lasciamola respirare. Se no dopo stasera ci odierà talmente tanto da non poterci nemmeno sentir nominare... A proposito, mangiamo il dolce?"

N: "C'è anche il dolce?"

Li: "Si, Louis è andato a comprare il gelato."

N: "Vedi Louis, ora capisci perché ti amo?!" Scoppiamo tutti a ridere mentre Niall cerca di abbracciare Louis mentre, quest'ultimo, si allontana quasi schifato.

L: "So che fa freddo ma avevo troppa voglia di gelato!"

H: "Beth, ti confesso un segreto. Tu non sai che quando Louis ha qualche voglia bisogna assolutamente accontentarlo se no potrebbe diventare veramente insopportabile. Inizia a lamentarsi finché non lo accontenti."

B: "Grazie per avermi avvisato Harry."

Finita la cena mi dirigo di sopra per poter disfare le valige.