Fillie - Melody

🌲✨chapter 7✨🌲

Passarono quattro mesi movimentati per Millie.
La scuola non le dava enormi problemi, era una delle studenti più brave e si stupiva di questo.

Con le sue esperienze scolastiche la ragazza si era fatta un'idea dei vari metodi di studio e insegnamento, ma in questa scuola si trovava molto bene.

Il suo unico problema erano i compagni. Cattivi e senza scrupoli la "torturavano" ogni giorno. Millie provava in tutti i modi di no farsi schiacciare dal loro peso, e ci riusciva sempre.

Era solo contenta in quel momento, di non doverli rivedere per circa due lunghe settimane.

Millie chiuse la porta di casa sospirando sollevata: le vacanze natalizie erano appena iniziate.

La bruna buttò lo zaino su una sedia <<Mamma?>> parlò ad alta voce la ragazza. Nessuna risposta arrivò alle sue orecchie e sorrise quasi vittoriosa dell'assenza della madre, almeno avrebbe potuto rilassarsi.

Andò subito in camera e si buttò sul letto mentre immergeva il viso sereno nel cuscino.

Stava programmando di riguardarsi i primi tre film di Star Wars quando il sonno la culló dolcemente nelle proprie braccia.

Il suono del campanello di casa fece svegliare Millie di scatto.
Un leggero lamento le risuonò nella gola mentre si alzava dal suo comodo letto.

Un brivido le percorse la spina dorsale, per via dell'arietta fredda che aleggiava nella casa.

Si accorse che sua madre non era ancora tornata quando arrivò nel soggiorno.

<<Se è Finn lo strozzo...>> sussurrò a se stessa mentre apriva la porta di casa di scatto, facendo entrare l'aria fredda dell'androne nell'appartamento.

La bruna sospirò quando la figura alta del corvino le si presentò davanti.

<<Chissà perché sapevo che eri tu...>> disse Millie facendolo entrare per poi chiudere la porta di casa. Il ragazzo lasciò al suo passaggio una scia di profumo che sapeva di fumo e Millie apprezzò molto.

<<Ti ho disturbata?>> chiese Finn con la voce divertita mentre andava dritto dritto verso la stanza di Millie.

<<Oh no no stavo solo facendo una dormita molto profonda e riflessiva>> scherzò la ragazza entrando in camera ridendo leggermente.

<<Rifletti quando dormi? Wow notevole>> rise Finn sdraiandosi sul piumone bianco di Millie.

I ricci neri del corvino si sparsero sul tessuto bianco, rendendo la sua immagine surreale.

La ragazza stette li a guardarlo per un tempo non determinato. Era bellissimo e si sentiva sciogliere dentro ogni volta che lo guardava troppo a lungo.

Quando quattro mesi prima l'aveva baciata aveva sentito nel petto un bottone scattare, però non era sicura che fosse qualcosa di serio.

<<Mil mi stai ascoltando?>> chiese Finn con un sopracciglio alzato, guardandola fissa con i suoi occhi scuri.

<<Oh ehm..uhm...si! Si si scusa>> sorrise in imbarazzo la bruna arrossendo vistosamente.

Ci furono dei minuti di silenzio, nei quali Finn guardava il soffitto sbadigliando e Millie si mordeva le unghie in agitazione.

<<Posso chiederti una cosa?>> sbottò Millie all'improvviso.

<<Certo>> ora lo sguardo del maggiore si era posato su di lei curioso.

<<Io...uhm...hai presente quando...quando mi hai baciata qualche mese fa?>> domandò Millie nervosa, sentiva di aver detto una cazzata più grossa di lei. Il viso di Finn si illuminò a quelle parole.