Fillie - Melody

~chapter 17~

Così la sera successiva era arrivata molto velocemente e Millie si era ritrovata in macchina con Finn a dargli indicazioni stradali, il telefono che le illuminava il viso nel buio dell'auto.

<<Sto' dannato posto è lontano anni luce davvero>> sbuffò la bruna posando i piedi sul sedile mentre portava le gambe al petto.

<<Odi proprio stare in macchina con me eh?>> chiese Finn, mentre una piccola risata gli nasceva dal fondo della gola e un piccolo rivolo di fumo dal naso.

<<Posso non rispondere a questa- fermo Finn! É questa la casa!>> esclamò lei sporgendosi fuori dal finestrino indicando una casa, mentre Finn svoltava nel vialetto davanti molto bruscamente.

Millie rise leggermente aprendo la portiera dell'auto uscendo velocemente mentre il corvino scuoteva la testa ridacchiando.

<<Sei terribile Mil>> uscì dalla macchina anche lui guardandosi intorno.

La strada era deserta, completamente silenziosa eccetto per la casa che si parava davanti ai due adolescenti. La musica si sentiva ovattata ma comunque forte e urla e risate si potevano sentire perfettamente.

Millie si morse il labbro scettica camminando verso la porta della casa seguita da un più che rilassato Finn, al quale in quel momento non fregava nulla di essere lí.

Lei aprí la porta e la musica la schiaffeggiò in pieno sul viso. La casa a due piani era stracolma di adolescenti urlanti che stringevano bottiglie e bicchieri nelle loro mani.

Millie fece due passi indietro incontrando il petto di Finn contro la propria schiena. <<Tranquilla avanti, andrà tutto bene>> disse lui posando le sue mani sulle sue spalle scoperte.

La bruna rabbrividì appena ma decise di non pensarci troppo. Era solo una stupidissima festa.

Lei e Finn si avventurarono nella calca tra i corpi urlanti faticando addirittura a capire dove fossero i loro piedi. L'odore di fumo e alcool era molto forte e Millie sentiva il naso pizzicare.

<<Hey Jae!>> esclamò Finn attirando l'attenzione del ragazzo che se ne stava seduto su un divano a bere qualcosa mentre parlava con Wyatt.

Millie sorrise dolcemente e si avvicinò al ragazzo lasciandogli un bacio a stampo mentre gli rubava il drink dalla mano bevendone un breve sorso.

Finn arricciò il naso mentre cercava anche lui da bere, e una volta che si era riempito il bicchiere guardò i tre seduti sul divano per poi avvicinarsi. <<Ragazzi, vado a farmi un giro>> fece una pausa su Millie poi. <<stai qui con loro?>>

Gli occhi bruni della più piccola si dilatarono appena mentre un sorriso mostrava i denti non perfettamente allineati. Annuì senza dire nulla mentre appoggiava il viso sulla spalla di Jeaden.

Finn scosse le spalle e si incamminò nella calca.

-

Sembravano passate ore ormai. La musica si era abbassata leggermente e Millie se ne stava a gambe incrociate seduta sulle scale che davano sul piano di sopra.

Wyatt e Jaeden era spariti circa mezz'ora prima, aveva capito che dovevano fumare o qualcosa del genere. Lei non aveva voglia in quel momento. Si era divertita per le prime due o tre ore circa, ora stava solo sentendo noia. Noia condita da quel poco di alcool che aveva bevuto.

Sentiva lo stomaco pizzicare piacevolmente e le ginocchia formicolavano.

<<Dove cazzo si sarà cacciato Finn?>> Mormorò tra sé e sé scocciata.

Finn dal canto suo aveva avvicinato si e no almeno 4 ragazze. Tutte abbastanza carine ma che non interessavano al ragazzo. Le aveva baciare certo, anche con una certa enfasi ma quella sera non aveva molta voglia di andare oltre.

Si sentiva annoiato. Le labbra di quelle ragazze gli sembravano tutte uguali. Non ci provava più gusto.

Uscì dalla camera matrimoniale nella quale era appena stato, fece l'ultimo tiro allo spinello che stava fumando per poi spegnerlo. I capelli ricci erano un totale casino e i vestiti erano stropicciati.

Decise di cercare Millie, almeno con lei poteva dire due battute da stronzo senza offenderla.

Millie si era alzata dalle scale sbuffando, orami la casa era quasi semi vuota, e senza Finn non poteva tornare a casa.

Decise di cercare almeno quei due, Finn magari era impegnato con qualche sua conquista.

Si passò una mano nei capelli mossi mentre si guardava intorno senza vederli, così provò nel prato sul retro.

Passò dalla cucina che era un completo disastro, c'erano bottiglie vuote ovunque, buste di patatine, bicchieri e quant'altro.

Aprì la porta finestra con uno scatto ed entrò nel giardino. Si guardò intorno e finalmente li notó.

Solo che quello che vedi non era esattamente ciò che si aspettava. Wyatt e Jeaden si stavano baciando in modo particolarmente spinto sul prato. Jae era tra le gambe del ragazzo riccio e sembrava che si volessero mangiare a vicenda.

Non sentì niente, Millie. Né rabbia, né tristezza, solo una leggera punta di puro stupore. Era tradimento quello? Jae che si godeva la sua sessualità era tradimento? Magari era proprio lei che scombinava i suoi piani.

Rientrò dentro la cucina e quando si voltò per tornare nel salotto sbatté il viso contro il petto di qualcuno. <<Ouch...>> disse scostandosi mentre si massaggiava il naso. Era Finn.

<<Scusa Mil, allora ti sei divertita?>> le chiese scompigliandole i capelli.

<<Oh sì alla grande, tu?>> i due si incamminarono nel salotto.

<<Niente di che, tutto nella norma>> il moro arricciò il naso. <<Ti va Mac Donald e ritorno a casa tattico?>> chiese il ragazzo.

Millie rise annuendo. <<Si ti prego>>

I due ragazzi uscirono da quella casa insieme, mentre Millie prendeva una profonda boccata d'aria fresca, sentendosi completamente vuota, come un barattolo che andava riempito di desideri.