Perchè stavo baciando Aaron? E soprattutto perché lo facevo mentre pensavo s James? In quel preciso istante capì che i miei desideri non corrispondevano alla realtà, così tentai di staccarmi, e quello che sembrava un bacio dolce, si trasformò in una catena che mi legava ad Aaron, cercavo di spostarmi, ma ogni tentativo era vano, quando d'improvviso, inaspettatamente, un uomo che stava nascosto dietro un muretto corre verso di noi, mi sembrava di conoscerlo, ma neanche il tempo di guardarlo negli occhi, che una grossa zampa graffia il petto ad Aaron, che distratto da questa figura enorme e spaventosa, mi allontana da se, e senza neanche assicurarsi che io fossi sana e salva, rientra nel locale.
Avevo bevuto sì, ma dal bere all'avere delle visioni c'era una grossa differenza, mi nascosi dietro una colonna di marmo bianco, quella specie di lupo gigante, era seduto a quattro zampe e guardava una gigante luna piena, non ululava, non batteva le palpebre, ipnotizzato dalla luce lunare. Da seduto era più alto di me, questo suo aspetto mi impediva di avvicinarmi per paura, e tanto meno di scappare, l'ingresso al locale era dall'altro lato della terrazza, e muovendomi, mi avrebbe visto.
Quando mi svegliai, il giorno dopo, ero convinta che si trattasse di un sogno, che io avessi bevuto un po' troppo, e quindi decisi di tenere quella strana avventura per me, se anche l'avessi raccontata a qualcuno, mi avrebbe preso per una psicopatica.
La domenica passa in fretta tra studio e musica, 2 settimane all'Alberghiero avevano fatto sì che mi arretrassi con il programma, per fortuna Hailey mi passò i compiti già fatti, ed il pomeriggio uscimmo insieme, dovevamo parlare di così tante cose, che un pomeriggio solo non sarebbe bastato. Così senza perdere tempo, ci organizzammo, dello shopping terapeutico ci aspettava.Hailey:《Devo dirtelo!》
《Cosa?》
《Io e Nathan non stiamo più insieme》
《Ma sei seria?Perchè?Chi ha lasciato chi?》
《Una domanda alla volta, è tutto vero, l'ho lasciato io perché non provavo più nulla per lui》
《Ma se dicevi di essere follemente innamorata di lui?》
《Tu e Kym avevate ragione, ho corso troppo, e solo ora ho capito che ero innamorata dell'aspetto esteriore e non del carattere》
《Cos'ha il suo carattere di sbagliato?》
《Che ti interessa?》
《Sai com'è è pur sempre mio fratello》
《Lui in realtà non ha niente di sbagliato, sono solo io che non mi sento adatta a lui》
《Se non sei felice con lui, meglio non illuderlo》
《È che ora ci sto male anche io》
《Passerà, la sincerità è l'arma migliore》
Lasciamo perdere l'argomento Nathan, ed entriamo in un negozio, non c'era nulla di interessante, nulla tranne un vestito, un lungo vestito rosso, dalla schiena scoperta e uno spacco sulla gamba, era bellissimo, ma esagerato per una ragazza di 16 anni, decisi di provarlo (sotto forzatura di Hailey) e decisi di comprarlo poichè mi cadeva a pennello, e nella vita c'è sempre bisogno di un lungo vestito rosso, o sbaglio?
L'occasione per indossarlo ci sarebbe stata, bisognava solo aspettare.
Hailey ed io usciamo dal centro commerciale per rilassarci all'esterno, dove c'erano sia delle panchine che delle giostre di diverso tipo, tra cui l'altalena, la mia preferita. Dopo esserci sedute su una delle panchine Hailey mi fa notare un gruppo di ragazzi, seminascosti dietro dei grossi alberi e cespugli, non erano più di 10 ragazzi, e sembra quasi stessero archittettando qualcosa, ma lasciammo perdere quasi subito, non mi è mai sembrato carino origliare i discorsi degli altri, soprattutto di sconosciuti.
Hailey continuava a parlare ma io proprio non riuscivo a seguirla, i volti di quei ragazzi mi sembravano familiari, ma non avevamo nulla in comune, non li conoscevo, si erano voltati tutti verso di noi almeno una volta tranne uno, quando si gira capisco immediatamente che é James, il suo sguardo incrocia il mio, alzo la mano per salutarlo ma subito gira il capo dall'altro lato.《Hey Helen ma mi stai ascoltando? 》Mi distrae Hailey.
《Ss-c-scappa》
《Cosa? Scappare?》
《Helen cosa stai dicendo?》
《O-R-A》
《Hailey dobbiamo andarcene, corri》
《Ma che ti prende?》
Non posso spiegarle adesso, la tiro per il braccio, e corro via da quel parchetto, siamo per strada e decidiamo di andare a casa mia, i miei genitori non ci sono, e forse potrò spiegarle cosa è successo.
《HELEN spiegami cosa ti sta succedendo, sei.. sei strana..》
《Ti dirò tutto, promettimi che non riderai》
《Ci provo》
《Sono seria》
《Okay okay》
《Ti ricordi quando siamo andate a ballare?》
《Si é stato poco tempo fa e allora?》
《Aaron mi ha baciata contro la mia volontà, e》
《Cosa cosa? aspetta perché contro la tua volontà? 》
《Hailey non é questo il punto, non mi piace》
《Allora presentamelo che aspetti, scusa stavi dicendo? 》
《Dicevo, pensavo non ci fosse nessuno, poi è spuntato un mostro》
《Un mostro?》
《Si ed il peggio è che ha graffiato profondamente Aaron sul torace.》
《Non poteva essere un cane?》
《Era grande quanto un orso》
《Un orso in città, Helen non è uno scherzo divertente, avevi bevuto troppo forse, o l'hai sognato 》
《Ti dico di no, cioé si ho bevuto ma non c'entra, prima ad esempio ho sentito una voce》
《Voce? Si sei pazza confermo》
《Mi diceva di scappare》
《Ecco perchè siamo corse via? Perchè tu senti una presunta voce nella tua testa, Helen ok che pensi che io sia stupida ma hai superato il limite》
《Sapevo non mi avresti creduto》
《Quindi è uno scherzo?》
《Bhè si》
《Avrei anche potuto crederci se non fosse stato per le voci sai, ora devo andare é tardi, ci vediamo.》
《A domani!》
Hailey esce dalla porta della mia camera, ma non sento chiudere la porta di casa al piano di sotto, mi affaccio dalle scale di casa e la trovo letteralmente a cavalcioni su Nathan, altro che Santarellina, ma si ricorda che io sono qui? Silenziosamente ritorno in camera e mi chiudo a chiave, prima che si spingono oltre in mia presenza esco dalla finestra e mi arrampico sull'albero quasi attaccato ad essa, arrivo in cima e poi salgo sul tetto, qui non ci sale mai nessuno, è ritenuto pericoloso, ma é il posto migliore che ho per pensare da sola.
So che tutto ciò che ho visto e sentito era reale non posso averlo immaginato, quella voce, quella bestia, sono coincidenze o é tutto collegato?
STAI LEGGENDO
Mentre Precipitiamo.
Teen FictionTutti definiscono l'amore come il sentimento migliore che esista, l'unico capace di farti sentire vivo e di farti provare emozioni nuove, sconosciute fino a quell'istante. Ma l'amore non é solo questo é anche sofferenza, dolore e la consapevolezza...