Capitolo 23.

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Il fatto che Helen in pochi mesi fosse stata attaccata 2 volte, non era affatto rassicurante, dal primo attacco James e Aaron avevano deciso di indagare, ma con ben pochi risultati, l'unica certezza di James, è che si tratta di un licantropo, ma chi? Tutti quelli della città sono completamente distaccati dalla realtà, il loro unico scopo di vita è drogarsi, e per quanto possa essere pietoso il loro stile di vita, quando ne faceva parte, James e il suo branco non avevano mai attaccato nessuno.

Aaron:《Sai James, ci ho pensato a questa storia dei lupi, insomma dei licantropi, e se fossi tu?》

《Se fossi io cosa?》

《Il colpevole intendo》

《Cioè dici che sono io ad attaccarla? Se la prima volta l'abbiamo trovata insieme, e non avrei mai potuto!》

《Non dico questo, intendo, e se fosse a causa tua che attaccano Helen? Non dovremmo dirglielo? Metterla in guardia?》

《Sei pazzo? Come posso rivelare la mia identità, sarei un mostro ai suoi occhi.》

《È solo per tenerla al sicuro, se non fosse necessario non te l'avrei mai detto, almeno pensaci.》

《Non voglio perderla, non voglio che non mi parli più》

《E io non la voglio morta, se non lo farai tu lo faccio io.》

《Dammi del tempo; non sono cose che si possono dire in un giorno》

《Hai tempo fino a giovedì, altrimenti sarò io a dirglielo.》

James non vuole assolutamente perdere Helen, ed é proprio dì subito dopo scuola che James convince Helen a fare un giro, la porta  in un bosco, dove per lui è più facile trasformarsi, anche se per timore del giudizio di Helen non riesce a farlo.

《James perché mi hai portato qui? Insomma il bosco ti sembra il posto adatto per un appuntamento?》

《Non è un appuntamento infatti》

《Allora perchè siamo qui?》

《Devo confessarti una cosa》

《Allora parlamene cosa aspetti》

《Promettimi che non mi giudicherai e che crederai a ciò che ti dico》

《Va bene ora parla》

《Ti ricordi i 2 attacchi che hai avuto?》

《Si e quindi? Sarà stato qualche animale》

《Si dice siano lupi anche se non ci sono lupi nei nostri boschi》

《E allora? Sarà stato qualche cane randagio, qual è il punto?  Cosa vuoi dirmi?》

《Ti ricordi di quel lupo che fece male ad Aaron e ti restò accanto tutta la notte?》

《Aspetta come lo sai io non l'ho raccontato a nessuno oltre ad Aaron 》

《Ero io》

《Eri tu cosa? 》

《Il lupo, sono un licantropo Helen. 》

《James tu sei uscito fuori di testa, scommetto che Aaron é un vampiro e magari Rebecca è la fatina dei denti, se è uno scherzo non fa ridere》

《Ma è la verità, non sai come il giorno dopo la festa ti sia ritrovata nel letto di casa tua, ti ho riportata io. Se non sono io il lupo, come facevo a saperlo?》

《Sei uno stalker per non dire psicopatico, dovresti lasciarmi in pace》

《Ti riporto a casa, prima o poi mi crederai》

《Mi vuoi far passare per la stupida della situazione ora? Se ciò che dici dovesse essere vero ti saresti dovuto già trasformare, invece sembra divertente farmi scherzi del genere, complimenti per la fantasia》

《Io ho paura di farlo, ho paura del fatto che tu non possa accettarmi per la mia vera natura》

《James falla finita non è divertente, quando avrai deciso di smetterla con quest' assurdità potremmo ritornare a parlare, ora portami a casa.》

Una volta portata Helen a casa, James e Aaron si incontrano, James racconta l'accaduto ad Aaron. Il giorno seguente Aaron esce con Helen, la invita per un caffè al bar, e lei gli confida lo strano scherzo di James.
Quando Aaron prende le difese di James, Helen stenta a crederci, da quando quei due sono "amici", delusa dal loro atteggiamento e incapace di darsi una spiegazione logica, cerca conforto nell'unica persona che da sempre la capisce, sua nonna Esmeralda, anche se tutti la chiamano Esme.
La sera stessa Helen avvisa i suoi genitori per la decisione presa, i quali le concedono un weekend  dai nonni.
Nonna Esme e Nonno Filippo vivono in una casetta praticamente sulla spiaggia ad un'ora di distanza di treno da casa di Helen, prima di preparare la valigia Helen chiama sua nonna.

《Ciao nonna, come stai?》

《Tesoro mio io sto bene, e tu?》

《Potrei stare meglio, nonna posso passare il weekend da voi?》

《Ma certo a che ora arrivi? Chi ti accompagna? 》

《Parto venerdì dopo mangiato, per le 16.00 arriverò  a destinazione》

《Allora ci sarà il nonno ad aspettarti, quando sei quasi arrivata richiamami.  》

《Va bene nonna ci vediamo domani.》

《A domani bambina mia》

Prima di iniziare a riempire il borsone per il viaggio Helen invia un messaggio a James.

《Starò via per qualche giorno, non cercarmi》

《Dove andrai? 》

《Andrò dai miei nonni, voglio stare un po' in tranquillità 》

《Io ti aspetterò qui, torna presto 》

《È solo un weekend, tu cerca di non farmi più scherzi del genere》

《Un giorno troverò la forza e capirai.》

《Capirò cosa?》

《Chi é veramente James.》

Helen iniziò a riempire la borsa, con felpe e jeans, mise il beauty case al suo posto, portò la macchina fotografica e richiuse la borsa.
Dopo aver cenato ed essendosi lavata, Helen si mise a letto e iniziò a vedere un film, cominciò la saga di Twilight, illudendosi che non poteva essere del tutto finzione, che c'è sempre qualcosa di inspiegabile nella normalità.

Mentre Precipitiamo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora