Stare sul tetto di casa mi fa riflettere, riflettere sul mondo che mi circonda, sulle persone che ritengo amici, su quanto possa sembrare tutto insensato e soprannaturale, comincio a pensare seriamente di andare da uno psicologo, forse tutti questi strani avvenimenti che immagino sono solo alla base di qualche malattia cerebrale.
《Non sei psicopatica 》
《Tu dici?》Domando a me stessa, non immaginavo che la vocina nella mia testa fosse una vocina maschile.
《Non ancora》
《Lo sarò?》
《Dipende da cosa intendi per pazzia》
《Intendo vedere cose strane, sentire voci, mi mancano solo le visioni. Ma eri tu la voce che mi ha detto di scappare l'ultima volta?》
《No, cioè si, in un certo senso si》
《Che ci fai qui su?》Questa volta non è la voce nella mia testa, mi volto e incrocio i suoi occhi.
《Che ci fai tu qui? James questo è il tetto di casa mia se non l'hai capito, da quanto sei qui?》
《Qualche minuto》
《E come ho fatto a non rendermene conto? 》
《So essere molto silenzioso quando voglio.》
《E anche molto strano》
《Allora a cosa stavi pensando?》
《Chi ti ha detto che stavo pensando?》
《Nessuno ma non è una cosa da tutti i giorni salire sul tetto di casa》
《In effetti, se proprio insisti te lo racconterò tanto non ci crederai mai》
《Dai racconta 》
《Io ho visto un cane-lupo gigante, e la voce nella mia testa è un maschio e..》
《Aspetta aspetta la voce nella tua testa è un maschio?》
《Bhè si ma non ti preoccupa di più il cane gigante?》
《No quelli li vedo tutti i giorni o quasi》
Sono sicura che James non abbia la più pallida idea del cane a cui mi riferisco, ma continua ad insistere sulla voce nella mia testa, che c'è di male?
《Spiegami meglio della voce, mi hai incuriosito》
《E' che all'inizio pensavo non fosse la mia voce, ma quella di qualcun'altro capace di trasmettermi ciò che volesse dire senza dirlo a voce, poi mi sono convinta che è impossibile, e che la voce nel mio cervello ha un tono maschile, tutto qui. 》
《Tutto qui? Tu sei una psicopatica e non te ne rendi conto, hai qualcosa che non va》
《E tu sei lunatico, un secondo fa eri dolce e carino e ora mi tratti come una pazza squilibrata.》
《Intendevi dire Bipolare?》
《Bipolare , lunatico, che differenza ci sta? Ti piace farmi stare male e ci riesci sempre.》
《Fidati la differenza c'è, devo andare Helen》
《Ancora non mi hai detto cosa ci facevi qua su》
《Lunga storia, saprai tutto, promesso, ora vado》
Disse salutandomi con un bacio sulla guancia, ed io rimasi lì sul tetto freddo di casa, ancora più confusa di prima. Volevo indagare, capire e risolvere tutte quelle incongruenze, insomma, completare il puzzle.
E inoltre da quella sera non ho più visto Aaron, era l'unico lì con me ad aver visto quella creatura, prima di scappare, certo, ma l'unico modo che ho per saperne di più é parlargli, nonostante tutto. Così decido di chiamarlo.
《Hey Aaron》
《Helen?》
《Si sono io, come va?》
《Potrebbe andare meglio, a te?》
《Lo stesso, senti ho bisogno di parlarti, ti va di vederci?》
《Stasera ti va bene?》
《Certo, per che ora?》
《Alle 8.00 sono da te, ti porto a mangiare qualcosa ok?》
《Va bene, non farmi aspettare troppo》
《Tranquilla》
Sono già le 7.00 dovrei muovermi, così rientro in camera e controllo se Hailey è ancora in casa, perfetto è andata via o meglio, sono andati via entrambi, lei e Nathan.
Prima di andare in doccia a lavarmi, apro l'armadio per scegliere cosa mettere, e mi accorgo di non aver ancora messo a posto il vestito rosso che avevo appena comprato. È troppo elegante quel vestito per stasera, così opto per un jeans stracciato sulle ginocchia, le converse nere e una felpa bianca con una piccola luna cucita in alto a sinistra. Appoggio tutto sul letto e corro in bagno, è tardi, mentre aspetto che l'acqua si regoli e diventi calda al punto giusto, scelgo una playlist sul cellulare e poi entro in doccia, lego i capelli in modo da non bagnarli (per fortuna che sono puliti) e faccio in modo che l'acqua mi bagni tutto il corpo, finita la prima canzone ne comincia un'altra, la canzone è 'young and beautyful' di Lana del Rey. Posso rimanere giovane e bella per sempre? Bella non lo sono, e giovane? Invecchierò, come tutti..
Esco dalla doccia, e mi avvolgono nell' accappatoio, tampono via l'acqua dal mio corpo, sono in maledetto ritardo. Indosso l'intimo e gli abiti precedentemente preparati, e comincio a truccarmi, tanto mascara e rossetto nude, fine. I capelli sono un disastro, così decido di legarli in una coda alta, sono pronta e in perfetto ritardo, sono solo 5 minuti Aaron è stato fortunato dai.
Prendo il casco ed esco di casa, sembra che lui e la sua moto siano una cosa sola, e devo dire che mi piace.
《Eccomi qui》
《Sei in ritardo 》
《Di solo 5 minuti》
《7 per l'esattezza》
《Che ne dici partiamo?》Dico mettendomi il casco.
《Certo》 Dice sistemandosi e aiutandomi a salire sulla moto.
《Dove mi porti?》
《In alto》
《In alto?》
《Non farti rovinare la sorpresa bollicina》
《Bollicina? Che soprannome è?》
《Bhè piace a me qual è il problema? 》
《Nessuno nessuno》
Arriviamo in questo Pub, quando Aaron ha detto che andavamo in alto aveva ragione,il pub affaccia sulla città e da qui si vedono tante piccole lucine, ciò mi fa capire che siamo veramente in alto.
《Arrivati, ci sei mai stata? 》Mi chiede Aaron.
《In realtá no, è un posto veramente isolato》
《Confermo, lo conoscono in pochi ma si mangia benissimo!》
《Allora non vedo l'ora di entrare ed ordinare una bella pizza!》
Così entriamo nel pub chiamato "Olas del mar" (onde del mare,è una fortuna studiare spagnolo) nome carino per un pub, anche se il mare dista non pochi kilometri da qui, mezz'ora in auto, diciamo che non è il massimo, ma sempre meglio di vivere circondata da montagne e pecorelle come Heidi che corre felice tra i prati.
Si prospetta una serata molto ma molto movimentata.
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Spazio autrice:
Ringrazio chiunque legga e voti questa storia, Lasciatemi una vostra opinione nei commenti, il prossimo capitolo sarà molto intrigante, nel frattempo spero che questo vi piaccia!
Ps: Che ne pensate del soprannome "bollicina" ahahahah?
-Mich
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Mentre Precipitiamo.
Teen FictionTutti definiscono l'amore come il sentimento migliore che esista, l'unico capace di farti sentire vivo e di farti provare emozioni nuove, sconosciute fino a quell'istante. Ma l'amore non é solo questo é anche sofferenza, dolore e la consapevolezza...
