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Luce's pov.

La mattina seguente al mio compleanno mi sveglio con calma. Oggi non c'è scuola e posso dormire di più senza avere poi fretta per arrivare puntuale.

Decido di non mangiare nulla per colazione poiché è un po' tardi, anzi faccio un bel brunch, così prendo due al posto di uno.

I miei sono partiti stamani sotto mia richiesta, perché appunto voglio organizzare questo emh pigiama party. (?)
Siamo io, Liam, Niall, Louis e Zayn, quindi una cosa abbastanza intima.

Mangio in fretta il mio brunch, che consiste in puncakes, uova e Bacon.
Mi dirigo in camera mia e mi vesto semplicemente : un jeans normale strappato sulle ginocchia, una felpa corta bianca e le mie Stan Smith.

Mi dirigo in camera mia e mi vesto semplicemente : un jeans normale strappato sulle ginocchia, una felpa corta bianca e le mie Stan Smith

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Poi acconcio i miei capelli in un coda di cavallo alta e mi trucco come mio solito.

Abbiamo creato un gruppo con i ragazzi e ci siamo accordati così : alle 18:30 ci ritroviamo a casa mia, poi decideremo cosa fare al momento.
Ho preparato un sacco di cibo spazzatura per l'occasione (per preparato intendo comprato, ma è un segreto) e ho cucinato dei Cupcakes con la glassa colorata.
"Spera di non ucciderli o di non avvelenarli."
Sta zitta vocina, sono un'ottima cuoca.

Decido di andare a comprare anche dei festoni e delle decorazioni dato che in loro assenza sembrerebbe un pigiama party normale e deve essere una festa di compleanno.

Mi dirigo verso il centro città e dopo varie vetrine che osservo, trovo un negozio che sembra essere abbastanza fornito. Compro una scritta "happy birthday", un'altra con il mio nome, qualche festone, qualche palloncino colorato e vado alla cassa per pagare il conto.

Quando esco e faccio per svoltare l'angolo verso casa, noto l'insegna di Starbucks, quindi non posso evitare di prendere un frappuccino.

Quando torno a casa noto che si è fatto un po' più tardi del previsto, infatti sono circa le quattro e mezze di pomeriggio.
Metto tutti gli snacks sul tavolino del salotto e ritocco gli ultimi dettagli per la festa. Poi salgo le scale e vado nella mia cabina armadio a cambiarmi.
Non ho intenzione di rimanere in jeans per stare scomoda tutta la sera, preferisco mettere un pantaloncino nero dell' Adidas con sopra una felpa della stessa marca. Per accompagnare, metto le mie adorabili ciabatte ad unicorno. Mi strucco parzialmente, lascio solo le sopracciglia e il mascara.

Per quando ho finito, si sono fatte le cinque passate e decido di mettere un po' di musica dalla mia playlist di spotify. Mentre aspetto il loro arrivo mi stendo sul divano e faccio un giro par vari social.
Ma prima di rilassarmi vado in camera di mio fratello per dirgli di lavarsi e prepararsi.

Quando scende sotto lo cantileno subito.
< Grazie per l'aiuto, senza di te non ce l'avrei mai fatta. > Mi guarda con un sorriso vanotoso e ribatte.
< Modestamente ho fatto un ottimo lavoro. > sorride e si avvicina per stringermi in un abbraccio.
< Auguri ancora, Luce. > lo ringrazio e ci sediamo sul divano ad aspettare i ragazzi.
Appena si siede suona il campanello, quindi si alza per andare ad aprire al portone di casa.

Dopo essersi salutati, vengono tutti addosso a me e mi stritolano. Quando si staccano, noto che hanno appoggiato al muro un pacco abbastanza grande e fino. Li insulto subito per aver speso soldi per me.
< Perché mi avete preso un regalo enorme? Sapete come la penso. > Non mi piace che si spendano soldi in questo, non volevo dei regali.
< E allora? Volevamo farti un regalo, non è nulla di che. > mh, non mi sembra un regalo piccolino quindi.
< Siete cretini comunque, perché vi ho detto che dovevate considerarla una serata tra amici più che compleanno. È una serata per stare insieme. >
< E noi ti abbiamo preso una cosa per ringraziarti di aver preparato tutto e averci ospitati stasera. > Mi zittisce Louis e io non posso ribadire.

Mentre io vado ad ordinare cinque pizze, loro si vanno a cambiare in bagno e come pigiami indossano praticamente delle tute.

Ci mettiamo sul divano enorme a parlare, cantare e a fare gli scemi fino a che arrivano le pizze e va ad aprire mio fratello.
< Allora, se volete possiamo vedere un film mentre mangiamo. > propone sempre Liam.
< A me basta mangiare e il resto va bene, a patto che sia commestibile però. > ammette il nostro caro Niall.
< Sempre tu eh! Comunque va bene, ma non osate mettere un film strappalacrime o uno di quelli sbolcinati che altrimenti vi lanciò una pizza in faccia! > dice zayn e sembra abbastanza serio.
< No, la pizza se la devi sprecare la mangio io oh! > ribatte Niall dandogli uno schiaffo sul braccio ed iniziando una discussione.
< Ok, vediamo un horror così state zitti. > parlo io per farli smettere.
E come ho consigliato, vediamo il film Ouija, un film abbastanza carino dai.

Il resto della serata passa in tranquillità, beh, più o meno, perché poi abbiamo iniziato a lanciarci cuscini e fare a lotta, soprattutto Niall e Louis per chi si prendeva l'ultimo snack.

La mattina seguente facciamo tutti insieme colazione molto tardi dato che li ho dovuti svegliare con un po' d'acqua e poi verso l'ora di pranzo se ne vanno.

All the love, Fedex.

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