~ Wait, pay attention! ~
Attenzione, questo capitolo contiene scene esplicite di atti sessuali, abuso di alcool e scene poco adatte ad un pubblico di minori. Sconsiglio la lettura ai minori di almeno 14 anni, leggete a vostro rischio e pericolo.
I hope you'll enjoy the reading.
All the love, fedex.Luce's pov.
Oggi è il tanto atteso giorno di capodanno. Un altro anno è passato e nonostante alcune difficoltà, è andato bene.
Stasera Connor viene a prendermi per passare una serata assieme, anche se mi dispiace non passarla con i ragazzi.Dopo pranzo mi fiondo in doccia, mi depilo e dedico un po' di tempo in più a me stessa.
Mi trucco e mi preparo, cosicché non sarò la solita ritardataria.Come ci eravamo accordati, per l'ora di cena passa a casa mia per portarmi fuori.
Ci sediamo ad un tavolo ed un cameriere ci porta i menù.
<Cosa vorresti, amore? > è così dolce anche in pubblico, ogni volta che mi chiama in questi modi affettuosi mi sciolgo.
< Credo di prendere un chicken burger con delle patatine fritte, tu? >
< Un hamburger con patatine. >Dopo un paio di minuti torna il cameriere per prendere le ordinazioni e Connor, mentre ordina la cena, parla con i denti stretti e lancia brutte occhiate al cameriere.
< Ma che ti è preso? Stava solo lavorando quel poveretto. > chiedo un po' confusa.
< A me? Quello ti stava mangiando con gli occhi e non mi pare che il lavoro dei camerieri sia questo. > ancora sta storia? Si arrabbia per ogni persona che anche solo mi guarda un secondo.
< Beh, ti sarai sbagliato, io non me ne sono accorta. > invento una scusa. Beh, in realtà un po' ci avevo fatto caso, ma ho ragione io in ogni caso.
< Tu non te ne accorgi mai. È ovvio che tutti ti guardino se ti metti pure questi vestiti. > indica il mio abito e arrossisco un po'.
< Ve bene, la prossima volta esco vestita da suora. > ribatto un po' irritata.Il resto della cena vola tra chiacchiere e risate, molto in tranquillità.
Credo sia questo che mi abbia fatto innamorare di lui, la tranquillità. Con lui sono serena, posso stare tranquilla e posso fidarmi.Finito di mangiare lui chiede io conto al cameriere di prima.
Fa per prendere il portafoglio ma io lo blocco.
< Conn, che hai intenzione di fare? >
"Come se non si capisse già. Sei proprio perspicace eh."
< Luce, quante volte te lo devo dire che tu, il portafoglio non devi proprio portarlo quando esci con me? > alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
Quando si alza mi avvicino a lui e gli sussurro un piccolo grazie.Andiamo al famoso party e già da un paio di chilometri si può capire che la location della festa è gremita di gente e la musica spacca i timpani.
< Entriamo? > mi chiede.
< Certo. > affermo convinta mentre mi abbasso leggermente il vestito.
< Andiamo a prendere qualcosa da bere? > chiedo un po' nervosa. Ci sono tante persone e ho assolutamente bisogno di rilassarmi.
Prendiamo dal bancone della cucina dei drinks alcolici, non so cosa ci sia dentro precisamente.
Mando giù il primo e mi brucia la gola, ecco perché non bevo molto, o almeno, poche volte però se lo faccio, lo faccio per bene.
Dopo il primo, gli altri bicchieri bruciano meno la gola e ne perdo il conto.
So solo che dopo un'oretta sono particolarmente felice e spensierata, ma ancora cosciente.< Amoree andiamo a ballaree? > urlo sopra alla musica per farmi sentire da Connor.
In risposta mi posa un braccio sul fianco e mi porta in pista. Balliamo sulle note di canzoni che non riesco a riconoscere e sento sulla mia coscia l'eccitazione del mio ragazzo mentre ci muoviamo in modi apparentemente poco carini.
Abbassa il viso e mi lascia piccoli baci umidi sul collo e sulla mascella.
< Cosa mi fai, diavoletta in miniatura. > mi "sussurra" tra un bacio e l'altro.
Posa le sue labbra sul collo ed inizia a succhiare rudemente.Mancano pochi minuti alla mezzanotte e devo ammettere che non mi reggo in piedi, rido senza contegno e non sono in me.
Prendiamo l'ennesimo cocktail anche se lui non è totalmente fuori.
Siamo abbracciati uno avanti all'altro e iniziamo a fare il conto alla rovescia per il nuovo anno, si spera migliore.
< 5... 4... 3... 2... 1... > avviciniamo le nostre labbra in un semplice bacio.
< Buon anno, tesoro. >Torniamo in pista, ma sento che lui vorrebbe fare altro...
< Perché non ce ne stiamo un po' da soli? > mi chiede dopo un paio di istanti.
Gli lascio un bacio in risposta e mi prende per un braccio per condurmi a quelle che dovrebbero essere le stanze da letto, di cui la casa abbonda assai.Ci lanciamo sul letto della prima camera libera e mi metto seduta sopra di lui, baciandolo con foga.
Prendo l'iniziativa e infilo le mani sotto la sua camicia bianca perfettamente stirata, quando lui mi prende le mani bloccandomi.
< Luce, dobbiamo fermarci prima che sia troppo tardi... > si gratta la nuca, nervoso.
< No, non voglio, continuiamo. > Gli sussurro sul collo.
< Ne sei sicura? > in risposta lo bacio e continuo da dove mi aveva precedentemente interrotta.Mi tolgo la giacca per facilitare i movimenti e gli sbottono la camicia sbarazzandomene in seguito.
< Sei un diavolo travestito da angelo. > afferma lui nell'incavo del mio collo.
< E tu sei un angelo travestito da diavolo, fai tanto il duro, ma sotto sei super dolce e premuroso. Ti amo. >
< Ti amo anche io. >Mi sbarazzo delle nostre scarpe e del mio vestito.
< Non immagini quante volte ho sognato questo momento. > mi mordo il labbro e abbasso i suoi jeans neri e prima di gettarli a terra, prende una bustina dalla tasca.
Ci spogliamo completamente e lo vedo incerto sul da farsi, ma infila il preservativo da solo notando che, il mio, più che un aiuto sarebbe stato un ostacolo.
E così, presi dalla foga del momento, ci uniamo, lui entra in me e mi completa dandomi un senso di calma. Ci siamo solo noi ed è questo che conta.All the love, Fedex.
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Slay | H.S.
FanfictionLei è una ragazza decisa, estroversa, coraggiosa, ma educata la maggior parte delle volte. Lui è un raggazo pericoloso, dal carattere forte, bipolare, un puttaniere. Lei: capelli medio-lunghi, medio-bassa, in forma. Lui: capelli corti e ricci, occhi...