Slay | H.S.

20.

~ Wait, pay attention! ~
Attenzione, questo capitolo contiene scene esplicite di atti sessuali, abuso di alcool e scene poco adatte ad un pubblico di minori. Sconsiglio la lettura ai minori di almeno 14 anni, leggete a vostro rischio e pericolo.
I hope you'll enjoy the reading.
All the love, fedex.

Harry's pov.

Luce si è appena addormentata, credo, anzi sicuramente, sarà stanchissima dopo la pesante giornata di oggi.
Non so cosa mi sia preso, non sono quello che consola le ragazze in lacrime, sono io che le faccio piangere di solito.
Non dovevo nemmeno baciarla, cazzo, io non bacio mai nessuna ragazza e con Luce non sono nemmeno andato a letto.
Devo andarmene prima di trovarmi avanti un fratello e dei genitori pronti a staccarmi le palle, letteralmente.

Indosso i vestiti della sera precedente e sgattaiolo fuori dalla finestra. Attraverso la strada e vado direttamente nel garage della mia famiglia per prendere la moto.
Chiamo Zayn anche se è notte fonda e lo avviso del mio arrivo.

« Pronto...? » risponde evidentemente irritato il mio amico.
« Hey cazzone, sono sotto casa tua tra 10 minuti. Vestiti e scendi sotto, ho bisogno di te. »
« Coglione, torna a dormire cazzo! Saranno le 4 e mezza di notte, cosa vuoi? »
« Ti ripeto, tra 10 minuti a casa tua. » chiudo la chiamata e sfreccio per le strade semi deserte di LA.

Andare in moto mi rilassa e per quando sono arrivato, i miei muscoli sono già più rilassati, ma ho comunque bisogno di sfogarmi e parlare.

Come previsto, al mio arrivo non trovo Zayn ad aspettarmi sotto casa sua e mi tocca entrare dalla porta sul retro e fare attenzione a dove metto i piedi.

< Hey, ti avevo detto di scendere cazzo! > urlo a bassa voce.
< Non credevo che fossi serio, sono le cinque cazzo! > sbotta leggermente infastidito dalla mia intrusione in casa sua.
< Siamo migliori amici, usciamo, devi aiutarmi. >
Mi lancia uno sguardo torvo e si alza con poca voglia. Dopo essersi vestito, finalmente, usciamo e andiamo al bar dietro casa sua.
< Due shottini di vodka liscia. > chiedo poco gentilmente alla barista.
< Amico, vacci piano e poi io non bevo, mi sono appena svegliato >
Alzo gli occhi al cielo sbuffando. Mando giù il liquido trasparente e inizio a raccontare al mio fedele amico ciò che è successo.

< Aspetta, mi stai dicendo che si è lasciata con quel coglione? Che bello, mi stava proprio sul cazzo. > a chi lo dici.
< Però quel cazzone ci è andato a letto con lei. > affermo a denti stretti, serrando la mascella.
< Qualcuno è gelosooo > se, come no.
< Ma sei scemo? Nemmeno ci parlavamo fino a ieri, è solo molto attraente e non dico che non ci andrei a letto volentieri. Però cazzo quanto è testarda e cocciuta. Non potrei mai innamorarmi di una come lei, anzi proprio non potrei mai innamorarmi. Non mi piacciono le smacerie come l'amore. >

Continuo a bere e ridere con il mio amico per un po', fino a quando non vedo una bella ragazza seduta poco distante da noi. Beh, almeno sembra carina, non so se lo sia esattamente visto che non completamente andato.

< Hey, voglio provare ad andare con quella tipa là. > glie la indico.
< In caso ci stia -e ci starà sicuramente vista la mia bellezza- , credo che dopo essermela fatta andrò a casa, devo dormire. >
< Ok, buona fortuna. Chiama per qualsiasi cazzata, a meno che non stia dormendo, in quel caso non disturbarmi. > ribatte scherzando.
Ci salutiamo a modo nostro e vado dalla tipa addocchiata poco prima.

< Hey, io sono Harry, tu? > non mi interessa se sembro maleducato, sfacciato, beh in realtà lo sono.
< Lexi, piacere. > parliamo un paio di minuti e già mi sono stancato. Per fortuna abbocca quasi subito e andiamo nel piccolo bagno del locale.

Tenta di baciarmi ma la fermo subito.
< No, non mi piacciono i baci sulle labbra, piuttosto bacia qualcos'altro...> chi vuole intendere intenda. Beh lei sembra aver capito visto che mi slaccia la cintura, abbassa i jeans e le mutande e prende il piccolo Harry tra le mani provocandomi piacere fisico.

Non importa se la sto usando e a quanto pare anche lei sta usando me.

Non mi piace avere legami con chi vado a letto perché poi non le richiamerei se non per un altro round. Se ci fossero dei legami ci resterebbero male e non voglio avere a che fare con dei cuori spezzati e pianti.

Una volta finito, mi rivesto ed esco dal bagno salutando la ragazza con un cenno del capo. Sinceramente mi sono già dimenticato il suo nome.

Salgo in sella alla mia moto e vado verso casa, tornando alla mia solita routine di merda.

All the love, Fedex.