Slay | H.S.

27.

Luce's pov.

La mattina mi sveglio a causa della luce che entra dalla finestra e pizzica i miei occhi.
Ancora assonnata, cerco di alzarmi per darmi una sistemata ed iniziare la giornata, ma c'è qualcosa -qualcuno- che me lo impedisce. Il braccio di harry circonda la mia vita, il suo petto nudo è a contatto con la mia schiena, anch'essa senza indumenti.
Guardo il mio migliore amico dormire beatamente e mi tornano in mente alcune scene della notte precedente. Al solo ricordo mi spunta un sorriso.

< Non ti hanno mai detto che fissare la gente maleducazione? > se ne esce lui prendendomi alla sprovvista, infatti non mi ero accorta che si fosse svegliato.
<N-non ti stavo fissando, affatto! > mi difendo, inutilmente.
< Ok, farò finta di crederci... comunque buongiorno. > ricambio il saluto e mi alzo dal comodo letto su cui sono seduta per vestirmi.

Peccato che mentre cerco della biancheria pulita nella valigia, entra in stanza Perrie. Non appena si accorge di me completamente nuda e Harry che si trova sotto le coperte - anch'egli senza boxer - , si copre gi occhi con la mano.
< Cazzo, mi spiace se vi ho interrotti...> si scusa lei, ovviamente in imbarazzo.
< Perrie, potresti uscire un attimo e farci vestire? Poi ne riparliamo, magari con i vestiti addosso...>

Lei fa come le ho chiesto e -dopo varie lamentele- anche Harry si mette i vestiti della sera precedente.
Ovviamente poi dovrò raccontare tutto alla biondina, senza contare che anche Eleanor vorrà sapere.

Saluto Harry con un abbraccio e faccio per mandarlo via ma lui non se ne va.
< Hey! Non mi dai il bacio del buongiorno? Sei proprio una cattiva ragazza eh. > poi si abbassa alla mia altezza e mi lascia un bacio sulle labbra.
< A dopo piccola. > mi saluta definitivamente.

Non fece in tempo ad uscire che Perrie corre -letteralmente- contro di me urlando come una pazza.
< Cosa è successo? Non eravate 'Solo amici' ? Ma quindi ci sei andata a letto? È bravo vero? > inizia a bombardarmi di domande.
< Calmati, una domanda alla volta per favore. > neanche dopo 1 minuto, Eleanor si presenta nella stanza, quasi più eccitata della bionda.

Racconto loro -a grandi linee- quello che è successo la scorsa sera e la loro reazione è... urla.

< Quindi mentre noi pensiamo a te come la povera single del gruppo, te la fai con Styles eh! > eccola che inizia El.
< Beh, è successo e ne sono contenta. La penso come lui e non può succedere nulla di male se siamo migliori amici e ogni tanto ci divertiamo. >
Le mie due amiche però si scambiano uno sguardo preoccupato, direi.
< S-sei sicura di quello che stai facendo? > che domanda, certo.
< Ovvio, altrimenti non lo starei facendo. > confermo.
< Ok, perché non vogliamo vederti in lacrime se ti dovessi innamorare del riccio, sai già come reagirebbe lui. >
< Cosa? Io innamorata di lui? MAI. È il mio migliore amico e non potrei innamorarmene. > concludo convinta della mia affermazione.

La giornata continua tra passeggiate, pasti alquanto discutibili e risate.
Questa è l'ultima serata tra la natura -come dicono i nostri docenti- e finalmente potrò dormire su un vero letto, mangiare cibo gustoso, avere una vita sociale.

Noi ragazze ci siamo sedute attorno al falò ed Harry viene a salutarmi...con un bacio a fior di labbra.
< Buonasera piccola. > mi sussurra dolcemente ed io ricambio.
< Vado a prenderti da bere. > si allontana da me.

Non c'è bisogno di dire che le mie amiche stanno facendo gridolini e suoni strani -ovviamente.
< Basta ragazze! Harry sta tornando. > le sgrido, irritata dal loro comportamento assai infantile.

Dopo un'oretta passata a cantare e ridere, ho bisogno di andare in bagno.
Entro nei piccoli bagni comuni e -dopo aver svuotato la mia vescica- mi lavo le mani. Appena mi trovo ad un paio di metri dai miei amici, vedo Linda la troia saltare addosso al mio fi-migliore amico.
Caro Harry, questa me la paghi.

Senza avvisare nessuno me ne torno in stanza e mi metto ad ascoltare musica dall'iPad di Harry.
Dopo una mezz'ora la porta della stanza viene aperta, mostrando un Harry alquanto irritato.

< Successo qualcosa? > chiedo indifferente.
< Scherzi vero? Perché non hai detto che tornavi in camera? Ti stavamo cercando tutti! > sbuffo ed alzo gli occhi al cielo.
< Devo dirti ogni mio movimento ora? Non avevo voglia di stare là fuori e, visto che eri in ottima compagnia non mi sono preoccupata di restare. > rispondo alzando la voce.
< Ah, quindi è per Linda che te me sei andata? Sai, io e te non stiamo insieme siamo amici che scopano, quindi ognuno può fare ciò che vuole. Mi sembrava di avertelo già spiegato.> ah, quindi per lui sono solo una delle tante da scopare.
< Tranquillo, hai reso chiaro il concetto. Ora, se hai finito di rompere le palle, vorrei tornare a fare ciò che stavo facendo. > rispondo a tono.
Lui sbatte la porta e se ne va non so dove.

All the love, fedex.