Slay | H.S.

24.

Harry's pov.

Mentre siamo nel bus ad ascoltare canzoni, parte if I could fly dalla mia cassa ed è una canzone su cui io e i ragazzi stavamo lavorando ultimamente. Beh, si, siamo un gruppo, siamo gli one direction, non siamo molto famosi, ma ci piace ciò che facciamo e ci sta bene così.
Ormai la canzone è partita e io sono il primo a cantare, quindi Luce mi avrà già sentito di sicuro e anche riconosciuto. Ora si che sono cazzi miei però. Noi avevamo già suonato un paio di volte in qualche serata, ma nulla di serissimo. Però ora è di Luce che stiamo parlando e non so come possa prenderla, sicuramente sarà arrabbiata perché non le ho detto nulla, ma fino ad ora, oltre qualche genitore, nessuno sapeva di noi ed era il nostro piccolo segreto.

Ogni volta che canto mi sento me stesso e mi perdo tra le note. La musica ha questo potere di farmi dimenticare tutto, farmi sentire bene, un po' come con le moto, ma leggermente diverso.
Spero solo di non aver perso la mia migliore amica, sarebbe una pugnalata al cuore.

~

Luce's pov.

Siamo arrivati nelle stanze, che in realtà sono delle camere grandi quanto un bagno di servizio e sono fatte di legno.
Tra un paio di minuti dobbiamo trovarci tutti al centro del campo perché devono darci il piano delle attività che dobbiamo svolgere forzatamente. Per evitare un ritardo, io e Perrie ci avviamo prima.

« Allora ragazzi, prima di iniziare le varie attività programmate, dovete consegnarci i cellulari. Essendo in campeggio, non ne avrete bisogno e vi saranno restituiti per il viaggio di ritorno. » detto questo si alza un coro di lamentele da parte della classe. Però devo dire che hanno pienamente ragione, cioè metti che mi serva la torcia, senza il cellulare, come faccio?

Malgrado le nostre continue lamentele, tolgono il cellulare ed ogni dispositivo elettronico e ad ogni uno di noi viene dato un foglio.
< Bene, ora sceglietevi un compagno con cui fare la prima attività. > i professori aspettano un paio di minuti e consegnano una mappa e una bussola per ogni coppia. Ovviamente Harry si è scelto me come compagna.
< Bene, ognuno di voi ha un percorso diverso dall'altro, dovete prendere 7 fiocchi appesi a degli alberi o altre piante. Ogni squadra ha un colore di fiocco, sicché non prendiate quello di qualcun'altro e una volta presi tutti, dovrete tornare qui. La prima coppia che arriva si aggiudica un premio, ossia per la serata di oggi potrà rimanere in giro più a lungo degli altri. > sbuffo sonoramente.
< Tutto chiaro? > chiese infine terminando la lunga spiegazione del gioco in cui avrei dovuto camminare probabilmente per ore consecutive.

< Styles, vedi di non farmi perdere. Non voglio andare a dormire alle nove di sera. > lo indico con fare minaccioso. In risposta si lascia uscire una risata.

Stiamo camminando ormai da quasi un'ora e abbiamo trovato solo 3 fiocchi - color rosa Barbie - e non ce la faccio più.
< Harry! Vuoi rallentare il passo? Non riesco a starti dietro, hai le gambe troppo lunghe in confronto alle mie. > gli urlo dietro frustrata. Stiamo percorrendo un sentiero pieno di radici di alberi e parecchio ostacolato, quindi per me è difficile corrergli dietro più del solito.
< Oppure potresti spicciarti tu! > in risposta, sbuffo e alzo gli occhi al cielo.
Ora che ci penso, mi è venuto in mente che devo ancora chiedergli spiegazioni riguardo l'episodio di oggi in bus.
Questa volta non mi scappi, Styles. Dovrai dirmi tutta la verità.

< Harry, mi spieghi cos'era ciò che ho ascoltato oggi in Bus? Non è realmente una domanda, voglio che tu me lo dica. > il minimo che possa fare è dirmi la verità, cioè, credo di meritarla.
< Beh... > oh no, si sta grattando la nuca, quindi è nervoso. < Fanculo tanto ormai non posso più nascondere la cosa. > mi risponde dopo qualche secondo di riflessione.
< Beh allora dimmi questo segreto di cui non mi hai detto nulla. > sbotto irritata. Non capisco perché non si fidi di me.
< Vedi, io e i ragazzi abbiamo formato un gruppo e quello che hai sentito è un pezzo su cui stiamo lavorando. Ci chiamiamo One Direction. > cosa? E perché mi è stato tenuto nascosto?
< Ma che cazzo! Perché non me l'hai detto prima? Avevo già sentito Liam canticchiare questa canzone e sarei stata felice di sapere che è vostra. > stiamo urlando e temo che qualcuno degli altri gruppi ci senta, ma cosa importa, ora come ora.
< Cazzo Liam! Doveva stare zitto. Eravamo d'accordo che nessuno avrebbe dovuto dire questa cosa, almeno per ora. > stringe i pugni irritato.
< No cazzo! Harry Edwards Styles, prenditi le tue colpe. L'ho sentito per caso, ma a prescindere, avresti dovuto dirmelo tu. Siamo migliori amici e mi hai deluso. Pensavo non ci fossero segreti tra di noi ed ero convinta che ti fidassi di me. Evidentemente sbagliavo. > lui tenta di ribattere ma io mi giro e me ne vado da quel posto di merda.
Mentre inizio a correre per andarmene e non fargli vedere le lacrime che, a poco a poco iniziano a cadere dai miei occhi, inciampo in qualche fottuto ramo.
Ma l'impatto con il terreno non arriva mai, perché due forti braccia tatuate mi prendono per i fianchi e le sue labbra incontrano le mie.

All the love, fedex.