Distretti. (7B)

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Era una tranquilla mattina di fine Aprile, il Sole splendeva alto nel cielo e l'aria profumava di primavera.

Naomi si era stabilita in un piccolo e retrò B&B lontano dal centro abitato, l'aveva fatto apposta, in modo tale che nessuno potesse trovarla molto facilmente.

La sua stanza era molto accogliente, un ambiente piuttosto piccolo tappezzato con una carta da parati avana che faceva dei giochi di luce quando i raggi del Sole la colpivano.

C'era un grazioso letto a baldacchino con delle lenzuola turchese che lo impreziosivano e difronte c'era posizionata una scrivania in ciliegio sovrastata da una televisione a schermo ricurvo.

Quando Naomi uscì dal bagno, tirò fuori delicatamente la sua agenda in cuoio e, sedendosi sulla sedia imbottita, sfogliò le pagine fino ad arrivare al giorno corrente.

Lesse gli impegni più importanti che aveva programmato per la giornata ovvero "Trovare Derek Hale", dalla pagina successiva dell'agenda estrasse una fotografia che ritraeva, quella che doveva essere, la sua famiglia: un uomo sulla trentina in tenuta da militare con una barba un po' incolta e una donna alla sua destra sorridente e solare, e in braccio a loro c'era una dolcissima bambina.

"Vi prometto che ce la faremo anche questa volta." Disse Naomi accarezzando con i pollici le figure dei suoi genitori, poi ripose il tutto nello zaino e si alzò dalla sedia senza far rumore e uscì dalla camera con fare furtivo, giunta alla reception consegnò la chiave e sgattaiolò via.

Quando fu fuori dal B&B tirò fuori la cartina di Beacon Hills dov'era disegnato tutto il tragitto che Naomi avrebbe dovuto fare per raggiungere il loft di Derek.

Naomi si incamminò per la riserva di Beacon Hills notando come fosse tranquilla e adatta ad una gita in famiglia, sentiva svariati profumi di fiori inondarle le narici, erano tutti odori a lei sconosciuti, perché a Miami si sentiva solo la brezza marina e l'odore fresco del pesce.

"Carica a 250!!!" Urlò un uomo sulla settantina, era un medico alto e slanciato.

"Dottor Wyatt non posso alzare più di così la carica, il giovane potrebbe collassare da un momento all'altro..." Uno specializzando in camice azzurro riprese il medico con molta più esperienza, il dottor Wyatt si girò verso di lui e lo fulminò con il solo sguardo.

"Danvers le conviene obbedire ai miei ordini se non vuole essere mandato fuori da qui a calci in culo." L'uomo parve diventare arrabbiato, difficile a dirsi dato che aveva una mascherina sul volto.

Danvers caricò ancora più forte e il dottore continuò a rianimare Liam.

"Sei giovane e forte, abbiamo bisogno di te, qua." Il dottor Wyatt eseguì svariate manovre sul petto di Liam, ma il suo battito non intendeva stabilizzarsi, rimaneva sempre inesistente.

"Sei un fottuto lupo mannaro!" Wyatt scaraventò un pugno sul petto di Liam, il quale si svegliò di botto e incominciò a dimenarsi nel lettino, il dottor Wyatt lo bloccò dalle spalle e ordinò ad un'infermiera di dare a Liam una fiala di un liquido che faceva da sonnifero, quando Liam smise di dimenarsi e di agitarsi, Wyatt ordinò a Danvers di sistemarlo e di portarlo in una camera nel reparto di rianimazioni.

Wyatt uscì da quella stanza e gettò i guanti usa e getta nel cestino insieme alla sua mascherina, dopo di che estrasse dalla tasca del suo camice un telefono e digitò un numero.

"La donna che riempie la mia vita come sta?" Il dottor Wyatt sorrise, si portava piuttosto bene l'età che aveva, era un uomo che si manteneva abbastanza in forma.

Teen Wolf. Nowhere you are safe. Runaway.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora