Capitolo 6

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Due mesi dopo

Giulia P.O.V.
"Giulia allora oggi pomeriggio veniamo da te?" chiese la mia migliore amica mentre uscivamo da scuola. "Certo!" dissi io e insieme a Stefano me ne andai verso la metropolitana. Nessuno tranne Sascha, Giuseppe e Salvatore sapeva di noi, nemmeno Elvira. Avevo sempre di più la paura che lo venisse a sapere nel momento e nel modo sbagliato e ciò mi spaventava molto perché lei mi diceva tutto di lei e di Sascha. Dopo aver finito di mangiare io e Stefano ci stendemmo sul divano a guardare la TV. Ad un certo punto Stefano mi prese per i fianchi e mi mise a cavalcioni su di lui e cominciò a baciarmi passionalmente. Finché non vidi l'ultima persona che doveva vederci.

Elvira P.O.V.
Stavamo per bussare a casa di Giulia quando vedemmo che la porta non era perfettamente chiusa. "Se le facessimo uno scherzo?" dissi io a Sascha "Tipo?" rispose lui con un sorriso sulle labbra, "Entriamo in casa e cominciamo a fare dei rumori così quando lei viene di qui le saltiamo addosso!" dissi io "Va benissimo!!!" mi rispose lui con aria perfida. Quando entrammo in casa era tutto in silenzio si sentivano solo dei lievi rumori provenire dal salotto e quando ci entrai rimasi sconvolta. "GIULIA, STEFANO COSA STATE FACENDO?!" dissi io sconvolta. Si staccarono di scatto, diventarono rossi come peperoni e Giulia cominciò a piangere sul petto di Stefano. "Elvira ti prego noi possiamo spiegare!" disse mio fratello. "Non c'è nulla da spiegare tu sei solo un puttaniere e lei una puttana!" dissi indicando Giulia accecata dalla rabbia."Sascha tu non dici niente?" chiesi rivolta al mio fidanzato. Lui provò a parlare ma dalla sua bocca non usci alcun suono, "Lo sapevi?Sascha tu lo sapevi vero?" dissi io chiesi io completamente incazzata "Sascha Burci dammi una risposa ORA!" dissi io sull'orlo del pianto "S-si" disse lui piano "MI FATE SCHIFO TUTTI E TRE!" urla io "Elvi ti prego ascoltami"" disse Giulia "Dai sentiamo quante altre cazzate hai da dire" dissi io "Io e Stefano stiamo insieme da due mesi ma non te lo abbiamo detto perché tu l'avresti sicuramente presa male" disse lei "Ameno potevate provare a dirmelo!" dissi io. "Addio" dissi io uscendo dalla porta e dalle loro vite.

L'amore non ha limiti// Stefano LepriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora