Capitolo 23

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Giulia P.O.V.

Mi svegliai ma vicino a me non vidi Stefano. Andai in cucina vidi un biglietto che diceva:"Amore vai in camera". Eseguii l'ordine e sul letto trovai un bellissimo vestito rosso e delle scarpe nere con il tacco. C'era un biglietto che diceva "Indossali". Poco dopo sentii il campanello suonare, guardai chi era e scesi velocemente. "Amore perché questa sorpresa?" gli chiesi entrando in macchina "Volevo una scusa per uscire a cena!" disse lui "Sei sempre il solito!!!" dissi io ridendo per poi lasciarli un bacio sulla guancia. 

Appena scesi dall'auto mi accorsi che eravamo arrivati nel ristorante più rinomato di Milano."Stefano ma sei pazzo?! Non dovevi!" dissi io "Per te farei di tutto!".

Dopo aver mangiato pagammo e uscimmo quando ci accorgemmo che aveva iniziato a piovere "Ah prefetto..." dissi io. Ci prendemmo per mano e andammo velocemente verso la macchina. Stavamo per salire quando sentimmo provenire dal distributore di benzina davanti al ristorante la nostra canzone preferita. (SO CHE IL TESTO DELLA CANZONE NON È COSI) Dopo un po' che ballavamo Stefano mi disse "Baby you are perfect, baby I am perfect for you. Baby we are perfect" si inginocchió davanti a me e pronunció le parole che mi fecero scoppiare a piangere. "Giulia vuoi sposarmi" "SI STEFANO!" e mi gettai tra le sue braccia. Era il giorno più bello della mia vita.

L'amore non ha limiti// Stefano LepriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora