La custode di cuori {COMPLETA} (IN REVISIONE)

Qualcuno (CAPITOLO EXTRA)

ANDREW

E' così buio.

Accidenti, è così buio, non vedo nulla.

Dove sono? 

Cos'è successo? 

Fa male, fa tanto male. Non riesco più a respirare. Non sento più neanche il mio corpo. Qua è tutto buio, non riesco a muovermi, non sono più nessuno. Non c'è più la mia testa, le mie gambe, non ci sono più io. Sono scomparso. Sono caduto dalla finestra, sono stato spinto.

E sento delle grida. Sento così tante grida. Che sta succedendo?

Non riesco a muovermi. Perché non riesco a muovermi? Ah, questo buio dovrebbe essermi familiare, conosco quest'oscurità, ma adesso, più che mai, non mi spaventa come prima. E' un'oscurità diversa, un'oscurità piacevole, un'oscurità che mi avvolge come una coperta calda.

Oh, capisco.

Sono morto, non è così?

Sì, deve essere così. Non avrei potuto sopravvivere a una simile caduta. Quindi sono morto, per davvero.

Per sempre. 

Ah, non doveva andare così. Non avrebbe dovuto andare così. Non era quello che mi ero promesso. Non volevo più questa morte. Volevo vivere, volevo fare così tante altre cose, volevo davvero vivere sul serio, per la prima volta.

Ma è tutto finito, non è vero?

E' finita per sempre. E non me lo aspettavo, non me lo aspettavo proprio, nonostante per così tanto tempo avessi desiderato la morte ora non la riesco ad accogliere come avrei voluto.

Però non è spaventoso, non mi spaventa più ora. Sono al sicuro, adesso. Sono fuori pericolo, adesso. E quest'oscurità non è come quella che mi ha tormentato per così tanti anni, questa oscurità è luce, e questa luce mi riscalda dentro.

Ci sono delle grida, attorno a me. Sento delle voci che gridano, dei passi che si affrettano a raggiungermi, che si fanno più vicini. E sento il mio cellulare che squilla. E' la suoneria di Sophia. Questa è la canzone di Sophia. Perfect, Ed Sheeran. La canzone che le ho dedicato poche settimane fa, quando ancora credevo di non potercela fare.

Mi sta cercando, non sa dove sono.

Ah, come la prenderà? Come starà una volta aver saputo che sono morto? No, non voglio questo. Non voglio che soffra.

E Pamela? Dio, Pamela ne morirà. Penserà che è stata colpa sua, e si addosserà tutti i peccati del mondo per poter compensare la mia perdita.

E Aaron, e Bill? I miei migliori amici?

E Sophia.

Sophia.

Sophia.

Oh, Sophia. Come posso spiegarglielo? Lei ne uscirà distrutta. Lei non sapeva niente. Avevo promesso di dirle tutto, questo pomeriggio. Mi ero promesso di rivelarle ogni cosa, di portarla con me a Dream Lake e di farci un bagno insieme così che lei si divertisse prima che le mostrassi quanto crudele posso essere nei confronti di me stesso. Così che lei mi abbracciasse e mi baciasse e finalmente tutto tornasse apposto.

Sophia.

Vi prego, vi prego, vi prego, vi prego, non lasciate che soffra. Vi prego, vi prego, vi prego, non lasciate che si arrenda. Come farà, ora? Come si prenderà cura di sé? Quella ragazza è la mia principessa, non merita certe sofferenze. Quella ragazza è così bella, è così buona, vi prego, vi prego, non fatela star male.

Vi prego, qualcuno la salvi.

Qualcuno la protegga.

Qualcuno la aiuti.

Vi supplico, vi supplico, vi supplico.

Qualcuno la faccia star bene. Qualcuno faccia che questa suoneria nel telefono non sia l'ultima cosa che io senta. Qualcuno la protegga. Qualcuno la ami. Qualcuno... chiunque. 

Vi scongiuro, vi scongiuro, vi scongiuro, vi scongiuro.

Qualcuno protegga la mia Cenerentola.

Qualcuno ami la mia Cenerentola.

Qualcuno le dia la favola che merita.

Ah, ora è ancor più buio, ora fa ancor meno male. Ehi, Sophia? Mi senti? No, non sente. Ehi, Sophia? No, solo lo squillo del telefono. Continua a chiamarmi. Continua a cercarmi, e come vorrei rispondere, ma c'è una mano che mi sta trascinando via, i suoi si stanno facendo più contorti, più ovattati, si allontanano man mano. Riesco a fatica a sentire la voce di Ed Sheeran.

Qualcuno, vi supplico, salvi la mia Cenerentola.

Non posso più essere il suo Principe Azzurro, non è così? 

Allora che qualcuno lo sia al posto mio.

Qualcuno.

Chiunque.

Qualcuno.

...

...

...

Qualcuno...

Se ne sta andando.

Cosa?

Non sento? 

Cosa?

Non sento più niente.

Il cellulare ora non suona più.