Ero a casa del nuovo tipo di Kayla e stavamo aspettando Tyler.
Lui è sempre stato un tipo molto più alto di me e molto più bello, però avevamo questa sorta di amicizia in cui lui era un libro aperto e mi raccontava ogni singola cosa, finché non abbiamo perso i contatti perché aveva iniziato a seguire gente poco affidabile. Ora dovrebbe avere 26 anni, è stato bocciato moolte volte.
Il campanello suonò e Kay andò ad aprire.
"TYLER!"
Si era lui.
"Hey Kayla da quanto!"
"Vieni vieni vediamo se ti ricordi di una persona" Kay lo trascinò in cucina e quando lo vidi rimasi a bocca aperta. Era cambiato tantissimo. Era si e no 1.80 di altezza, era pieno di barba nera nera e un sorriso che cristo dio...ouch.
"Hey Tyler, non ci si vede da un po'"
"Dylan?"
"Si, è il mio nome"
"Quasi quasi non ti riconoscevo" venne da me e mi abbracciò.
"Non dirlo a me"
Si tolse la giacca e la mise sulla sedia. Che muscoli.
"Sai, Dylan ha scoperto una nuova cosa vitale che tutti amiamo" grazie Kay.
"Cos"
"Il cazzo!"
La fulminai con lo sguardo. Non potevo crederci.
"Era ora! Lo sapevo che infondo infondo ti piaceva. Ma non potevi dirlo prima? Tipo quando ci provavo con te?"
Arrossii violentemente. Tyler Hoechlin ci provava con me? State fottutamente scherzando?
"Dylan sei viola" Grazie Kay pt.2
"Perché non andiamo a fare un giro e mi racconti di più?"
"Certo!"Uscimmo tutti e tre, anche se avrei preferito uscire solo in due, capitemi.
"Come va la vita Hoechlin?"
"Mah, vado in giro per locali di sera e di mattina mi trovo un tipo diverso sul letto ogni volta. Meglio di così?"
Che vita emozionante.
"E non ti stanchi mai? Di farlo intendo"
Chiesi arrossendo di nuovo.
"In realtà no, dovresti provarlo" rise e mi fece l'occhiolino.
Oh beh dov- Dylan che cazzo pensi?
"Prima dovrebbe imparare a scopare" disse Kay.
"STRONZA"
"Non l'hai mai fatto?"
"Gno. Ho paura di..sbagliare qualcosa. Non vorrei trovarmi impreparato quando succede quindi...devo inventarmi qualcosa"
"Nah non fa male, cioè dipende. Sei attivo o passivo?"
"...e secondo te come lo so?"
"Giusto" scoppiò a ridere e poi guardò l'orologio. "Devo scappare, ho degli impegni. Dylan passa qua stasera...se vuoi" mi allungò un bigliettino, c'era scritto il nome dell'hotel e il numero della camera. Cos'è se ne portava in giro venti per darli agli sconosciuti?
"Va bene"Quando si allontanò vidi Kayla che mi fissava come se volesse capire a cosa stessi pensando.
"Che c'è?"
"Non vorrai mica andare da lui vero?"
"Perché?"
"Forse perché Tommy? O perché ti vuole stuprare malamente?"
Alzai le spalle.
"Oh cristo O'Brien"Tornammo tutti a casa propria e io continuavo a pensare a quella sera. Che avremmo fatto se fossi andato? Ci sarei andato? E di cosa avremmo parlato?
"Tommyyyy" quando entrai lo vidi sul divano che russava. Era un bambino. Col mio passo felino mi avvicinai e gli saltai addosso, per poco non mi diede un pugno.
"Dylan mi schiacci le palle col ginocchio"
"Ops" mi sistemai meglio e mi sedetti su di lui a cavalcioni.
"Non provare a muoverti o mi servirà un'altra doccia fredda"
"In realtà ti serve già"
"Shhhhhhhh"
"Stasera posso andare da Kay?"
"Uff okay...quand'è che me la presenterai veramente?"
"Abbi pazienza, non vorrei mai che ti dicesse cose imbarazzanti su di me" mi avvicinai fino a mordergli il collo e lui spostò il viso per lasciarmi spazio.
"Credo di averti fatto un succhiotto"
"Ma- sono stato assalito da un ventitreenne inesperto"
Lo baciai e lui portò le sue mani dietro al mio culo.
"Si ti serve di nuovo una doccia fredda"
"Ti odio"
Mi misi in fianco e lui si alzò.
"Me la pagherai" fu tutto quello che disse prima di sparire in bagno.———-
Aaaaaallora...cosa succederà alla sera?🌚🌚
Ps.
Dylan non è stupido tranquilli, sa a cosa andrà in contro.