Luke ed Ahnastasia sono amici fin da quando erano piccoli perchè lui è il migliore amico di suo fratello, poi però accadde qualcosa che li porto ad odiarsi continuando le loro vite senza mai più incontrarsi.
Un giorno sono costretti a condividere la...
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Sento un forte mal di pancia e sono costretta ad alzarmi dal letto, vado in bagno e... fantastico mi è arrivato il ciclo!
L'università è già iniziata da un bel po', siamo già a dicembre.
Dopo la sera della festa ho parlato con Marta di quello che è successo e mi ha aiuta ad evitare completamente Luke e devo dire che l'inizio delle lezioni ha aiutato molto perché almeno mi sono distratta e riesco ad evitarlo facilmente.
Continuo a ripetermi che saranno solo pochi mesi e poi ognuno per la sua strada, Luke e mio fratello stanno per laurearsi perciò poi non sarò più costretta e rivederlo... la bionda della festa? Bè lei la vedo praticamente sempre... è una ragazza del primo anno del mio corso quindi è inevitabile incontrarla.
L'ho incrociata alcune volte anche mentre veniva a casa nostra, ma non ci siamo mai dette più di 'ciao'.
Non sembra una cattiva ragazza. Ma è uguale a tutte le altre. Da quanto trucco si mette sembra più grande di me. Ma devo dire che con lei madre natura è proprio stata generosa.
Scendo a fare colazione ancora in pigiama, ho un dolore atroce alla pancia, i ragazzi sono già usciti mentre Marta, come sempre in ritardo, sta ancora facendo colazione.
"ehi che brutta cera" dice scrutandomi "mi sono arrivate! sto per morire dal male! E odio profondamente essere una donna!" lei mi abbraccia, lei è l'unica a sapere davvero come mi sento quando ho il ciclo.
Vorrei morire.
Ho l'umore a pezzi e oltre ai dolori atroci, sono moralmente k.o. .
"vuoi che resto con te a casa?" mi chiede abbracciandomi.
"no tranquilla resisto..."dico mangiando un pezzo di pane e nutella.
"allora io vado, sono già in ritardo" dice correndo alla porta ... "tranquilla, a dopo" ed esce.
Prendo la tachipirina e piegata in due mi butto sul divano.
Sono accovacciata a pancia in giù e mi dondolo dal dolore che ho, dopo un po' di sofferenza mi addormento.
***
A svegliarmi è un profumino molto invitante, ma? Ehi!? Chi mi ha messo la coperta di pile? Non ricordo di averla messa...e questo profumino?
Vado in cucina e trovo l'ultima persona che vorrei vedere in questi stati: Luke!
"ho pensato che avresti gradito della minestra calda" dice mettendomi davanti il piatto caldo e invitandomi a sedere.
Faccio come dice, ho proprio voglia di qualcosa di caldo.
Noto che ha apparecchiato la tavola solo per 2, così gli chiedo "gli altri?", "si fermo all'università" dice sedendosi e iniziando a mangiare.
Io fisso il mio piatto e inizio a mangiare... la minestra non è mai stata più interessante di oggi!
Mangiamo in silenzio e tra me e me mi chiedo come mai lui è qua e non all'università con mio fratello e, come se mi leggesse nel pensiero, prende parola "io sono tornato prima."
Non rispondo, faccio solo un cenno con la testa e continuo a mangiare. E' davvero squisita!
Sento che l'aria è pesante, mi sento in imbarazzo perché non ha mai smesso di togliermi gli occhi di dosso, non resisto più, tra il caldo della minestra e lui, mi manca l'aria.
"se solo la smettessi di fissarmi!". "scusa?" chiede lui. Cavolo! L'ho detto ad alta voce!
"n-nulla, non ho detto nulla", dico alzandomi e sparecchiando il mio piatto, lo inserisco nella lavastoviglie e uscendo dalla cucina, senza guardarlo dico "grazie mille, era molto buona."
In camera mollo il fiato che trattenevo e mi infilo a letto.
Ho l'umore davvero a pezzi. In più lui. Lui. Lui.
Ha riaperto tutte le ferite, tutti i ricordi, tutto.
Le lacrime iniziano a scendere, e mi addormento così.
