SECONDO LIBRO - CAPITOLO 4

1K 32 0
                                    

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Finita la cena, a dir poco squisita, andiamo nelle rispettive camere a prepararci.

Abbiamo deciso, o meglio mi hanno praticamente obbligata, ad andare ad un concerto che sembra essere molto importante viste le regole imposte: la prima è che bisogna indossare un abito elegante, mentre la seconda è che bisogna assolutamente essere accompagnati e per avere il pass bisogna rispettare tutto ciò. Fantastico direi!

Sono curiosa del concerto, ma le regole che ci sono mi stanno un po' strette, non tanto per la prima, quanto per la seconda.

In ogni caso non faccio storie e non mi oppongo alla decisone presa.

"va pure prima tu in bagno" dice lui a me.

"d'accordo"

Prendo il mio beuty ed entro in bagno.

Quando esco lo trovo con addosso solo i pantaloni del suo abito nero, cerco di evitare di incrociare il suo sguardo e cerco di non lasciarmi prendere dall'imbarazzo rimanendo il più possibile indifferente.

"mettiti questo" dice, porgendomi un abito che ha tirato fuori dal mio armadio.

Ma ti pare?! Ti pare che lui abbia guardato tra i miei vestiti!? Ma soprattutto: "perché devi decidere tu cosa devo indossare?!"

"perché sono io il tuo accompagnatore e si presuppone che ti abbia invitata io, quindi spetta a me decidere"

Certo, non fa una piega, convito. Non mollo l'osso e decido di tenergli testa.

"quindi tu saresti il mio accompagnatore ... mmmm ... e se qualcuno mi vedesse flertare con qualche altro uomo? Ah! Vero! Sono legittimata, non sono io quella che soffre di ansia da prestazione. Un altro uomo potrebbe avere doti che mi aiutano a sopportare le lacune del nostro rapporto."

"definisci 'lacune' "

"ma dai, non dirmi che non hai capito!" gli dico alzando un sopracciglio cercando di metterlo in difficoltà.

Si gratta il mento cercando di capire a che gioco sto giocando.

"lo spero per te!" mi minaccia.

"tranquillo tesoro... ormai me ne sono fatta una ragione..." lo prendo in giro e devo dire che me la sto godendo.

"Ahna ..."

E' più forte di me, devo infierire "non ti agitare, cerca solo di ricordare dove lo hai messo l'ultima volta"

"grande errore" sentenzia lui avvicinandosi di molto, tanto che sono costretta ad alzare la testa per guardarlo.

"enorme errore" continua lui.

"potremmo continuare a parlare ristabilendo la solita distanza?" dico cercando di recuperare spazio, lui si lascia spingere via di qualche centimetro, poi si ferma e mi sussurra: "mi costringi a dimostrarti di avere torto, ti rendi conto?" dice come se non gli dispiacesse affatto.

Io riprendo a indietreggiare fino a quando non mi ritrovo con le spalle al muro e il suo viso ad un soffio dal mio.

"sei stato tu ad iniziare" dico, cercando una scusante.

Io sono immobilizzata e questa sua vicinanza mi rende irrequieta. Vedo che sta indugiando con particolare insistenza sulle mie labbra e la cosa mi manda fuori di testa.

"non vorrai ... mica ..." dico deglutendo.

"non lo so, tu che dici?"

"Luke ..." dico cercando di essere il più indifferente possibile.

"Ahna ..."

Dico le mie ultime preghiere preparandomi all'inevitabile: "ti prego Signore, sopprimimi!"

Lui guarda verso l'alto mettendosi in ascolto e ribatte "mmm ... deve essere impegnato ..."

"ok, ti sei divertito abbastanza" dico cercando di spingerlo via.

"altrimenti che fai?" chiede lui prendendomi il mento tra le dita.

"Luke, parliamone" dico trattenendo il respiro.

"ti ascolto ..."

Ho un caldo tremendo e chiudo gli occhi preparandomi all'inevitabile.

Aspetto.

E niente, non succede nulla.

Quando riapro gli occhi mi si para davanti l'unica reazione che mai mi sarei aspettata: Luke scoppia a ridere e la sua risata mi ricade addosso come un getto di acqua gelata che mi provoca un miscuglio di rabbia, delusione e bisogno di sprofondare tre metri sotto terra.

Cretino.

Il solito, lo lascio perdere e prendo il cellulare.

Da Matthew "ehi tesoro, come stai? Quanto mi sarebbe piaciuto essere la! L"

Rispondo: "tesoro! A chi lo dici! Non ti dico che figata di posto! ... la cosa brutta è che divido la stanza con Luke! Non ce n'erano più di libere! Che palle, ho bisogno di privacy. A presto, buona notte :*"

"OH MY GOD ! amore se hai bisogno fammi un fischio! Arrivo subito! Sogni d'oro :*"

Ripongo il cell e mi avvio alla porta pronta ad uscire.

***

La serata procede relativamente bene. Il concerto di musica è piacevole e nonostante Luke sia il mio "accompagnatore" una serie di ragazze gli ronzano attorno come le mosche sulla cacca.

Decido di distrarmi avvicinandomi al buffet davvero molto invitante che è stato allestito ai lati della stanza.

Mi concentro sulle prelibatezze che ci sono offerte, ma purtroppo, proprio mentre sto per mangiarmi un ( a dir poco) meraviglioso muffin al cioccolato fondente, mi raggiunge Luke con una barbie che le sta appiccicata da quando siamo arrivati.

'sempre le bionde lui' penso rimanendo con il muffin a mezz'aria e facendoli un cenno di saluto con la testa.

Mi giro dell'altra parte per mangiarmi il mio muffin ma la barbie mi interrompe prima che possa addentarlo: "non vorrai mica mangiarti quella bomba calorica! Ti viene la cellulite! O forse ... " e si blocca mettendosi una mano davanti alla bocca scioccata, poi riprende " forse, ormai non fa più la differenza!"

Scusa?! E questa?!

Sono senza parole, questa troia vuole guerra?

Luke sembra addirittura divertito, coglione. Bè a lui ci penso dopo, ora sistemo la troia.

Metto giù il muffin " tu invece devi stare attenta, tutto questo sesso ... " dico indicando con gli occhi Luke " Ormai sarà come buttare una penna in un corridoio" dico fingendomi preoccupata, riprendo il mio muffin soddisfatta e me ne vado.

Ma tu guarda questa!

FINE CAPITOLO 4

-------------------------------

SCUSATE PER L'ATTESA DI QUESTI CAPITOLI!! :) SPERO SIA VALSA LA PENA!! FATEMI SAPERE!!:)

LASCIATE COMMENTIIIIII :)

A PRESTOOOOOO:)

IL MIGLIORE AMICO DI MIO FRATELLO... UN PIACEVOLE INCUBO.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora