[3°]~black stars

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Pov's Taehyung

Guardo quella scena con sguardo impassibile, i miei occhi si spalancano involontariamente e i miei respiri diventano sempre più rari.
Jimin però con uno dei suoi sorrisi in fondo in fondo preoccupati riesce a scacciare le mie preoccupazioni e a farmi sentire un po' più a mio agio.

Due ragazzi seduti per terra in un piccolo vicolo cieco, con espressioni maliziose ed un filo di trucco che li fa sembrare ancora più spaventosi, riescono a farmi così tanta impressione? Beh, a quanto pare sì, ma è un ragionamento anche abbastanza logico, dato che per me sono sconosciuti ( e francamente spero che lo rimangano!).

Jimin dice con aria entusiasta :"Ragazzi lui è Taehyung, l'ho conosciuto a scuola e siamo diventati amici, quindi ho pensato di portarlo qua.".

Il primo si alza da terra, mi osserva con un piccolo sorriso spaventoso, le gambe tremano, non mi piace essere osservato in questa maniera, è come se mi stesse studiando, cercando una qualche reazione, ma niente io rimando immobile e gli guardo le scarpe.
Dopo un tempo abbastanza prolungato mi dice:"Piacere Taehyung, io sono Jungkook." , mi porge la mano e io ricambio, lo guardo negli occhi, la sua presenza mi fa un certo effetto, come se già sapessi chi è.

Mi rivolge una smorfia di superiorità, anche se si vede chiaramente che è più piccolo rispetto a me.
Il secondo si alza sbuffando e alzando gli occhi al cielo, sembra decisamente infastidito dalla mia presenza.
Mi guarda per un po' con aria annoiata e poi dice :"Yoongi."stringendomi la mano come se fosse un antistress. Il mio cuore inizia a battere più velocemente, quegli occhi scrutavano il mio volto senza rimpianti, ho paura, forse mi vuole picchiare? Perchè Jimin mi ha portato qua con questi tizi strambi, non potevamo stare da soli?
Yoongi sbatte le palpebre più volte e non toglie dal suo viso quella sua espressione che tanto odio.

Sbuffa di nuovo e si risiede vicino a Jungkook, io guardo Jimin con una faccia inimitabile e lui come sempre riesce a farmi sentire meglio con uno dei suoi sorrisi.

Sempre Jimin riesce ad instaurare un discorso, così da poter farmi capire che persone sono.
Ci divertiamo molto a parlare delle nostre avventure e ad un certo punto Jungkook, così a caso, mi chiede di che anno sono, io rispondo:"Sono del '95", lui mi guarda sempre con quel sorriso inquietante che inizio ad amare e dice:"Ahahahahaha OPPA!!!", COME SI PERMETTE QUEL RAGAZZO!?, io per un attimo lo guardo male, ma poi faccio finta di scoppiare in una risata, dopotutto ha ragione!

Yoongi non emette parola per tutto il giorno, l'unica cosa che fa è guardarmi con quegli occhi leggermenti rivolti verso il basso che lo fanno sembrare triste, forse è davvero depresso, io mi chiedo come Jimin abbia fatto a diventare suo amico?!

Arrivano le 17, così decido di prendere l'autobus per ritornare a casa, anche se non è proprio quello che volevo in questo momento.
Per la prima volta sono riuscito a integrarmi in un gruppo di amici, sono riuscito a guardare in faccia le persone senza nessun rimpianto, la gente mi sorrideva e io ricambiavo, come se la mia bariera di protezione fosse scomparsa.

Arrivo a casa e racconto a mia madre che ero rimasto a scuola per studiare un argomento importante di geografia, lei mi da un bacio sulla fronte e dice che è molto orgogliosa di me, le rivolgo un piccolo sorriso e vado nella mia camera, che ormai è diventato il mio posto di riflessione.
Penso a Jimin che è la persona che dovrei ringraziare di più, penso a Jungkook che è sempre riuscito a strapparmi un sorriso e penso a quanto Yoongi possa essere misterioso,forse mi sta nascondendo qualcosa?

Solo adesso capisco che non siamo soli, che in realtà c'è sempre qualcuno che ci sostiene e tutti quei tagli che mi ero riportato sulla pelle alle medie erano inutili, privi di significato...
Come se tutte le lacrime e il dolore riportato in tutti questi anni fossero tempo sprecato e fatica disutile.
Il mio cellulare squilla, un messaggio!

×1 Numero sconosciuto:
Domani finita scuola ci vediamo nella classe della 2c.

Ok, ma chi sei?

Lo scoprirai.

Ho riguardato quel messaggio parecchie volte prima di spegnere il cellulare, ma chi poteva essere?
Forse erano semplicemente Jimin e i suoi amici o forse qualche altro gruppo strambo, la questione però non mi tocca più di tanto, poichè comunque saremmo stati in una classe ed in un ambito scolastico, quindi troppe problematiche non dovrebbero procrearsi, no?
Giusto? ...

*OPPA= termine coreano usato soprattutto dalle ragazze per chiamare una persona più vecchia di loro con una differenza massima di 10 anni.

Ciao ragazzi!
Questo capitolo protrebbe essere sembrato un po banale e noioso, ma vi giuro che mi riprenderò presto con i prossimi capitoli!
Un bacione da Latapasss❤
*Mi scuso anche per gli errori grammaticali!

Fēëłįñğş Błįñđ✨|| ~《vkook》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora