[26°]~dream

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Pov's Taehyung

Quei "vado via" non detti per cattiveria o disprezzo, appena uscito dalla porta intuisco che potrebbero rendermi ancora peggio a livello psicologico...

Davvero voglio andarmene?
Davvero non voglio più rivederli?
Davvero non voglio più "amarli"?

Come la psicologia inversa, i miei pensieri non rispettano la difficoltà di aprire bocca per criticare o svelare sentimenti nascosti e forse questo potrebbe letteralmente distruggermi sia sul piano fisico che mentale...

Come un sogno sepolto nel cassetto da aspettative e pregiudizi, che alla fine ti portano a dimenticarlo... e anzi a smettere di cercarlo.

Davvero voglio smettere di sognare?

...

La suoneria del mio cellulare interrompe i miei pensieri, lo raccolgo dalle mie tasche fradice dalla pioggia e mi riparo sotto un balcone pericolante.

:" Pronto?"

:" Oh, ciao Tae! Sono Irene..."

:" Sì... emh ok, che succede?..."

:" Volevo fare pace... lo so che sono sembrata psicopatica oggi, ma avevo bisogno di parlarti e mostrarti la sorpresa..."

:" Emh... certo..."

:"Ci possiamo vedere a casa mia, che ne dici?"

:" Beh.. ok..."

:" Va bene! Ci vediamo là! Ciao amore!"

:" Ciao..."

Sospiro...

Il tempo sembra non migliorare...

Un po' come il mio umore...

Coprendomi la cute con il cappuccio della felpa, allungo il passo per raggiungere la destinazione non desiderata.

Busso con forza alla porta di casa sua e in meno di un secondo il suo viso spunta dall' entrata.

:" Oh, vieni! Sei tutto fradicio!"

Di fretta mi porta una coperta vicina al divano e lascia un bacio sulla mia guancia.

:" Scusa se oggi mi sono comportata in quel modo strano, giuro che non accadrà mai più! Mi perdoni?"

:" Mh... va bene" le rispondo abbassando il capo.

Dopo un silenzio al quanto imbarazzante, percepisco di nuovo la sua voce presentarsi :" Accomodati pure!" Mi dice indicandomi il divano.

Ci sediamo sul gradevole mobile e lei con un enorme sorriso, quasi inquietante, mi chiede :" Ed... ora il tuo amico dov'è?"

:" Beh... abbiamo avuto una discussione e-"

La mia frase venne interrotta dalla sua voce stridula, ma sotto sotto dolce :" Oh beh... Non importa... Non volevo entrare nello specifico..."

Le rivolgo un microscopico sorriso, quasi finto, che però l' avrebbe accontentata.

Una piccola vibrazione sonora rimbomba in me.

Come un martello che non smette di ammaccare un pezzo di ferro, stesso sottofondo...

:" Mh... hai i capelli tutti bagnati..."

:" Già... fuori diluviava!"

:" Mi dispiace..."

:" Tranquilla!"

Le rivolgo un' altro piccolo sorriso, ma questa volta almeno più sincero...

Il sottofondo rumoroso all' improvviso peggiora, straziandomi per un' attimo i timpani.

:" Mi sei mancato... lo sai?"

:" Mh... anche tu!..."

Le rivolgo di nuovo uno dei miei soliti sorrisi quadrati e il rumore che rimbomba nella mia mente diventa insopportabile.

Le parole di Irene si confondono con l' ambiguo suono, portandomi ad un mal di testa insopportabile.

:" Tae tutto bene?" Una delle poche frasi che riesco a percepire.

Annuisco con un espressione titubante.

:" Vuoi che ti vada a prendere qualcosa?"

Annuisco anche questa volta data la straziante stanchezza.

:" Va bene... distenditi pure sul divano!" Mi sussurra con dolcezza.

Obbedisco velocemente.

I suoi passi e il rumore crescente nella mia mente si mischiano...

Il suono di una credenza che si apre, il rimbombo di un ferro insolito e ancora una volta dei passi, ma questa volta più cauti...

Un silenzio tombale invade la mia mente, anche il mal di testa diminuisce e le vibrazioni sonore diventano quasi un ricordo lontano...

Uno stato di pace insolito e improvvisamente...

Un dolore allucinante sulla superficie facciale....

La sensazione di sangue dal naso e...

Un buio ben conosciuto...

Paura? Beh... ci sono molto abituato...

Ciao ragazzi! Spero che questo capitolo vi sia piaciuto...
Volevo ringraziarvi per il supporto che mi date per continuare...♡
Vi auguro tutto il bene!
Un bacione~♡♡♡

Fēëłįñğş Błįñđ✨|| ~《vkook》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora