<ehi aspetta, vuoi un bambino?>

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''E io vorrei dirle che anche lei mi confonde// <ehi aspetta, vuoi un bambino?>''



Due ore ore dopo arriva Paulo mentre Damiano stava facendo la doccia.

scendo in giardino e lo vedo sdraiato sull'amaca, è pensieroso.

<ehi> mi avvicino e lui si gira verso di me <ti posso disturbare?>

<ma certo> dice e mi fa spazio e mi sdraio accanto a lui

<a che pensavi?>

<a nulla> dice e si gira verso di me

<com'è che non ti credo?>

<non lo so> ride e mi guarda. <perchè sei vestita così?>

<dopo che ho fatto la doccia mi sono vestita così>

<e non vai a farti bella? sta sera usciamo tutti insieme.. ricordi?>

<ah giusto, non voglio andare a truccarmi è stressante>

<perfetto allora vieni così, è deciso> dice e mi abbraccia stringendomi a lui

<no ma sei pazzo? devo rendermi un minimo presentabile>

<certo sennò chi porterò a ballare>

<e tu vieni così?>

<no vado a farmi bello tra un pò>

<aah il mo cenerentolo> lui ride

<casomai faccio il principe e tu cenerentola.. ti va?>

<per questa sera>

<certo, fino a mezzanotte> dice e lo abbraccio

<mi mancavi così tanto>

<anche tu mi mancavi principessa>

<vado a farmi bella> dico e salgo in camera, Damiamo si prepara e esce io indosso un vestito rosa aderente, i tacchi dello stesso colore e lego i capelli lasciando qualche ciocca davanti.

mentre finisco di mettere l'ultima passata di rossetto Juan entra in camera mia e mi guarda

<woow piccola sei uno schianto.. ero venuto a dirti che paulo è sotto>

<graziee metto un pò di profumo e scendo> lui se ne va e io ritardo quache minuto, poi scendo e paulo è ai piedi della scala come tutti gli altri che mi stanno guardando

Paulo Pov's

la vedo scendere e ommiodio. è la cosa piu bella che io abbia mai visto.

Mi lecco le labbra e cerco di non sorridere mentre lei arriva alla fine con un sorriso perfetto e un profumo a vaniglia travolgente.

usciamo tutti insieme e mi avvvicino a lei

<sei bellissima> sussurro al suo orecchio <dico sul serio, prima avevi detto che dovevi farti bella beh sei molto di più di quello che mi aspettavo> le bacio la guancia e lei arrossisce poi si gira verso di me

<grazie.... sai ti sta propio bene la camicia bianca> dice e mi bacia la guancia.

camminiamo fino al locale io Juan Ignazio e Damiano stiamo seduti al nostro divanetto bevendo qualcosa mentre le ragazze erano tutte in pista a ballare tra di loro.

Damiano continuava a respingere una chiamata

<rispondi pure> gli dice Juan

<si forse è meglio che risponda> dice e si allontana rispondendo.

Eri scritta nel mio destinoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora