Aitor e Leire caddero dai letti urlando non appena una tromba spacca-timpani cominciò a suonare. Anche Gabi e Aitor si svegliarono di colpo.
-CHI CAZZO È QUEL DEFICENTE COGLIONE CHE SUONA UNA MINCHIA DI TROMBA?!- urlarono in coro i due fratelli.
-Che bell'accoglienza- commentò una voce.
-ZIO GHIACCIOLO!- urlarono i due abbracciando Bryce.
-Che bello vederti ma...- disse Aitor prima di tirargli un calcio sullo stinco. Gazelle si lamentò per il dolore mentre i quattro ragazzi ridacchiarono.
-Bryce hai svegliato i ragazzi?- urlò Jordan dalla cucina. Gazelle uscì dalla stanza dirigendosi probabilmente in cucina.
-Dobbiamo vestirci, così possiamo passare a prendere le vostre cose- disse Leire ai tre. Lei prese una maglietta viola e un pantaloncino di jeans e si chiuse nel bagno della sua stanza mentre Aitor uscì e si recò nella propria. Tutti e quattro i ragazzi si ri-incontrarono nella cucina dove la ragazza preparò le uova con bacon per tutti. Mangiarono in silenzio e poi uscirono dirigendosi verso la casa del rosa, così da dirigersi dopo verso quella di Riccardo e andare a scuola. Gabi ci mise poco a prendere la valigia, aveva già preparato tutto il giorno prima. Riccardo invece la dovette preparare appena arrivato, ma grazie alle cameriere ci mise poco.-Ciao ragazzi- li salutò allegro Arion appena li vide. Gabi e Riccardo ricambiarono il saluto, i due Cazador lo ignorarono.
-Come mai siete arrivati contemporaneamente? Hanno dormito da voi?- chiese Michael avvicinandosi.
-Sì- rispose indifferente Leire mentre controllava qualcosa sul telefono.
-Ah. Avete usato i preservativi?-
In un secondo l'azzurrino si ritrovò steso a terra con Martina sopra che gli teneva il collo tra le mani e tentava di strangolarlo. Arion cercò di staccare la ragazza dal puffo con l'aiuto di Riccardo e Gabi, Aitor rideva sotto i baffi. La ragazza iniziò a dimenarsi appena i ragazzi la sollevarono dal loro amico e si beccarono minimo un calcio ciascuno.
-TI AMMAZZO!- urlò la ragazza.
-Di buon umore già di prima mattina noto- commentò Victor avvicinandosi.
-Taci- disse la ragazza fulminando con lo sguardo Michael, che nel frattempo si era rialzato. La ragazza borbottò qualcosa, così Aitor decise di intervenire. La prese per il braccio e la trascinò verso il bus che li avrebbe portati in aereoporto. Si sedettero in fondo, nonostante le proteste della ragazza.
-Se vomito è colpa tua- disse. Infatti la ragazza soffriva di mal di mare, mal di auto e in generale di tutti i mezzi di trasporto, compreso l'aereo.
-Basta che non vomiti addosso a me-
-Credici-
-Stronza-
-Bastardo-
-Cretina-
-Idiota-
-Cogliona-
-Rimbambito-
-Spaghetto-
-Rincretini... Spaghetto?-
-Non mi veniva in mente altro- disse il ragazzo alzando le spalle. La sorella scoppiò a ridere, nel mentre il bus si riempì piano piano.
-Ci siamo tutti?- chiese l'allenatore Evans, accompagnatore dei ragazzi per la gita.
Un coro di 'Sì' riempì il bus prima che partisse. Leire era appoggiata al finestrino con Aitor che nel frattempo le si era addormentato sulla spalla. Dal lato opposto a loro c'erano Riccardo e Gabi che stavano facendo foto al turchese ridacchiando.-SCENDEREEEE- urlò Mark Evans facendo svegliare di colpo Aitor. Erano appena arrivati in aereoporto. I ragazzi scesero e presero i loro bagagli. Leire era parecchio pallida e questo dettaglio non sfuggì al fratello che le chiese subito se stesse bene. Lei annuì piano entrando, seguita dalla squadra. Quando salirono sull'aereo la situazione non era conveniente per la ragazza. Aveva Aitor affianco, Gabi e Riccardo davanti e Michael e Lucian dietro. Dal lato opposto c'erano Victor e Arion con davanti Adé e Eugene e dietro Ryoma e Jade. Quindi Aitor avrebbe passato tutto il viaggio litigando col rosa, il pianista avrebbe tentato di difendere Gabi e di bloccare la lite, Michael avrebbe bestemmiato contro Lucian che avrebbe parlato tutto il tempo. Dal lato opposto avrebbe sentito Victor minacciare di morte Adé e Arion, mentre Eugine avrebbe tentato di calmarlo, e avrebbe sentito la lite di Ryoma e Jade. Si sentiva male ancor prima di partire. Verso metà del viaggio scatto in piedi urlando -NON CE LA FACCIO PIÙ- e si chiuse in bagno a vomitare, ovviamente aiutata dal fratello che le reggeva i capelli. Tornarono mezz'ora dopo. Leire aveva letteralmente vomitato l'anima.
-Stai meglio?- chiese Victor.
-Fottiti- rispose lei sedendosi e appoggiandosi al finestrino. La guancia sul pugno e lo sguardo perso tra le nuvole.
-Ha il ciclo?- chiese Michael. La cosa che sorprese tutti tranne Aitor fu che la ragazza non reagì. Rimase a guardare le nuvole come se nessuno avesse detto nulla.
-Che ha?- chiese Riccardo stupito.
-Dopo che vomita va con la mente in un altro mondo. È come se non ti sentisse- spiegò Aitor -Almeno non vomiterà più-
La ragazza rimase così per tutto il viaggio. Appena arrivati in Italia andarono subito nel loro hotel, dove avrebbero soggiornato per i prossimi tre giorni. Si trovavano a Roma.-E fu così che i lama impararono a volare- finì Adé schioccando le dita davanti a Leire.
-Eh? Sisi, molto interessante. Va avanti- disse lei.
-È ancora nel suo mondo...- sospirò Aitor.
La ragazza borbottò vari insulti prima di entrare nell'hotel.
-Scegliete le stanze. Ci sono cinque a coppia, due singole e una a quattro. Scegliete come dividervi- disse l'allenatore Evans allontanandosi e lasciando i ragazzi nell'atrio.
-Io la singola!- disse subito J.P. con allegria. Nessuno ebbe niente da obbiettare.
-Io anche- disse anche Michael. Anche qui tutti rimasero zitti.
-Io e Lucian ci prendiamo una di quelle a coppia- disse Wanli.
-Anche io e Eugene- disse allegro Adé prendendo la mano del ragazzo in questione che arrossì vistosamente.
-Victor stai in stanza con me??- chiese Arion facendogli gli occhi dolci.
-Io... Va bene- acconsentì.
-Io e Rosie ci prendiamo una a coppia- disse Skie.
-E io?- chiese Jade.
-Tu con Ryoma- disse Rosie.
-Va bene!- disse subito il ragazzo mettendo un braccio attorno alla vita di Jade e attirandola a se. Lei gli diede un pugno e si staccò borbottando insulti ma alla fine acconsentì.
-Quindi a voi quattro tocca stare insieme- disse Michael. Gabi, Riccardo, Aitor e Leire si guardarono e poi sospirarono acconsentendo. Andarono tutti nelle loro stanze. I quattro ragazzi notarono subito un dettaglio. I letti erano due, matrimoniali.
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Sono qui per te||Ranmasa
FanfictionAitor Cazador si è appena trasferito con i suoi tutori. Andrà a studiare alla Raimon e ha intenzione di far parte della squadra di calcio di quest'ultima. È anche intenzionato a rivedere sua sorella che tempo fa era andata a vivere con un grande ami...