Capitolo 10

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Erano le undici di sera e Aitor era ancora sveglio, insieme a Jade, Rosie, Skie, Victor, Michael e Arion che stava tenendo compagnia a Victor. Gabi dormiva e anche i ragazzi volevano farlo, ma avevano deciso di aspettare Leire. Manco fossero i suoi genitori. Aitor era sul punto di bestemmiare quando in stanza entrarono i due ragazzi.
-Perché non indossi le scarpe?- chiese Jade.
-Le ho levate appena siamo usciti. Scordatevi che rimetta i tacchi- rispose la ragazza lanciando via le scarpe. Aitor si avvicinò alla sorella iniziando a perquisirla e a controllare se avesse fumato.
-Non ho fumato, non mi sono drogata, non mi ha stuprata, sto bene, sono sana e puoi smetterla di controllarmi- disse annoiata la ragazza. Il turchese la scrutò ma poi la lasciò stare.
-Jade, Skie, Rosie venite con me e aiutatemi a levare sto coso- disse la ragazza indicando il vestito. Le tre managers annuirono e tutte le ragazze andarono in bagno, mentre Leire prense una maglia di Aitor.
-Ti rubo la maglia- disse semplicemente.
-Siete davvero rimasti tutti svegli?- chiese il ragazzo. Gli altri annuirono.
Quando le ragazze uscirono si sedettero sul letto dei due fratelli. Leire indossava solo la maglia del fratello.
-Allora svegliamo anche il rosa e giochiamo a qualcosa?- propose Martina prendendo un cuscino e colpendo il rosa facendolo cadere a terra.
-Chi cosa dove come quando- disse in fretta Gabi.
-Bell'addormentata giochi con noi?- chiese Aitor. Il rosa grugnì prima di annuire.
-A cosa?- chiese stropicciandosi gli occhi.
-Obbligo o verità?- propose Skie.
-Va bene- acconsentirono tutti, anche se alcuni a malavoglia.
-Martina obbligo o verità?- chiese Skie.
-Obbligo-
-Ti obbligo a dirci con precisione cos'è successo durante la serata- disse lei sorridendo maliziosa.
-Siamo usciti, abbiamo fatto un giro, l'ho punzecchiato per un po finché non mi ha baciata per zittirmi e siamo tornati- disse semplicemente la ragazza.
-E siete stati via così a lungo solo per far questo?- chiese Aitor stupito.
-Tre...- disse Michael.
-Due...- continuò Victor.
-Uno...- finì Gabi.
-LUI TI HA BACIATA??- urlò Aitor, e lì tutti ringraziarono Byron per la stanza insonorizzata. Riccardo si alzò e iniziò a scappare da un Aitor infuriato.
-Quindi state insieme?- chiese Jade. La ragazza rimase in silenzio.
-Ehm... Bho(?)- rispose. Rimase un altro po in silenzio e appena Riccardo, durante la fuga, le passò accanto lei lo bloccò prendendogli un braccio e lo avvicinò a se baciandolo, poi lo lasciò scappare in pace.
-Sì, stiamo insieme- disse poi la corvina-turchese. Guardò un po suo fratello rincorrere il suo ragazzo e poi decise di intervenire.
-Aitor lascialo stare!- disse la ragazza.
-Ma lui... TI HA BACIATA!-
-E io ho baciato lui. Sai come si fa no?- chiese sarcastica la corvina-turchese.
-Uff. Quindi stai con la capra?-
-Sto con la capra-
-Smetterla di chiamarmi così no?- chiese speranzoso Riccardo sedendosi accanto alla sua ragazza.
-Mai. Ora continuiamo. Vic-
-Verità-
-Cosa ti piace di Arion?- chiese la ragazza sorridendo diabolica.
-Tutto- disse il blu mettendosi a guardare ovunque tranne che i volti degli altri. Arion faceva invidia ai capelli di Xavier.
-Riccardo- disse poi il blu.
-Verità- disse anche lui.
-Ti ripropongo la domanda della stronza. Che ti piace di Leire?-
-Stronza a chi?- chiese ridendo la ragazza e lanciando un cuscino contro l'amico.
-È diversa dalle altre, sembra stronza ma ha un lato dolce, è bella, è unica, ha un suo stile, non è un'oca come la maggior parte delle ragazze, è stupenda e fantastica...- elencò il ragazzo con lo sguardo sognante.
-Okay okay basta prima che Leire diventi peggio dei capelli di Xav e Torch messi insieme- disse Aitor ridendo nel veder la sorella arrossire. La ragazza in questione borbottò vari insulti prima proporre di continuare.

Giocarono fino alle 5 del mattino, orario in cui ripartirono. Tutti e dieci dormirono in aereo. Appena tornarono, Yūjin andò da loro per farsi coccolare.
-SIAMO A CASAAA- urlò Aitor coccolando il micio. Nessuna risposta.
-Controllo in cucina- disse Leire avviandosi e scomparendo dalla visuale del fratello. Poco dopo tornò e passò ad Aitor un post-it.
Piccoli sappiamo che oggi tornate, ma purtroppo abbiamo avuto una riunione urgente fuori città. È la prima volta che capita, dev'essere grave. Staremo via solo due giorni. Fate i bravi. Un bacio

Xav e JoJo

Aitor sospirò. Sarebbe rimasto due giorni solo a casa visto che la sorella sarebbe andata da Jade per tre giorni per aiutarla a fare chissà cosa.
-Quindi starò due giorni solo?-
-Non dare fuoco alla cucina ti prego- disse la sorella quasi supplicandolo.
-Mangio fuori- disse Aitor scrollando le spalle.
-Se vuoi dico a Jade di rimandare così non stai solo- propose la sorella.
-Nono tranquilla-
La ragazza rimase in silenzio qualche secondo.
-Chiudo a chiave la cucina- decise, facendo scoppiare a ridere il turchese. Sarebbero stati due giorni stupendi o due giorni terribili.

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