Ti amo per caso

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AUTORE: Brittany C. Cherry

PAGINE: 317

CASA EDITRICE: Newton Compton

TRAMA: Mi avevano messa in guardia su Tristan Cole. "Stai lontana da lui", mi diceva la gente. "È crudele". "È freddo". È semplice giudicare un uomo dal suo passato. Troppo facile guardare Tristan e vedere un mostro. Ma io non potevo farlo. Ho riconosciuto il male che si portava dentro, perché era simile a quello che viveva in me. Eravamo due persone svuotate. Entrambi alla ricerca di qualcosa di diverso. Qualcosa di più. E insieme abbiamo deciso di provare a mettere insieme i frammenti del nostro passato. Poi, forse, potremo finalmente ricordarci di respirare. "Lei mi spogliò e fece l'amore con il suo passato. Sono scivolato dentro di lei e ho fatto l'amore con i miei fantasmi. Non era giusto, ma in qualche modo aveva senso. La sua anima è piena di cicatrici, la mia è stata bruciata. Ma quando eravamo insieme, il male faceva un po' meno male. Quando eravamo insieme, il passato non era così doloroso da accettare. Quando eravamo insieme, non mi sentivo più solo".

RECENSIONE: Ho letto tantissime recensioni positive riguardo questo romanzo, ma a me non ha proprio detto nulla, anzi, è stato anche difficile portarlo a termine. Il peccato è che la storia era anche interessante e non avevo mai letto nulla di questo tipo, ma il mio parere è sempre negativo.
A parte che questo libro era anche pieno di collegamenti e fatti che nella vita reale sarebbero anche estremamente assurdi, e anche in un film sarebbero stati giudicati come una trama troppo costruita, vi faccio un esempio: i due protagonisti hanno tutti e due sofferto un lutto in famiglia, la donna ha perso il marito in un incidente d'auto, mentre il personaggio maschile ha perso la moglie e il figlioletto. Ecco, i due si incontrano per poi iniziare ad intrecciare una relazione fondata sul dolore, per poi alla fine scoprire che i tre defunti erano vittime dello stesso incidente. OK, fino ad ora si tratta solo di una storia molto triste, ma se aggiungiamo un amico meccanico innamorato da sempre della bella protagonista, che farebbe di tutto per averla accanto a se, anche manomettere i freni della macchina del proprio migliore amico, per fargli perdere la vita in un incidente d'auto, questa si che è una follia. In dieci righe vi ho riassunto tutta la trancafila di questo libro, quindi potete benissimo anche non leggerlo.
Comunque, tenterò di allungare questo commento in qualche modo.
Tutto inizia quando la nostra protagonista, investe in macchina il cane di Tristan, il burbero personaggio che si è da poco trasferito in paese.
Tra i due nasce una specie di sentimento d'odio che proseguirà per tutta la durata delle pagine, anche se mano a mano tutti e due rinizieranno a vivere e la cosa si addolcirà in qualche modo. Tutti e due hanno sofferto, e quindi tenteranno in qualche modo di avvicinarsi per "completarsi". In teoria è solo la tipa che si attacca su a questo povero palla che vuole essere lasciato in pace, ma che storia sarebbe se alla fine i due non vivessero felici e contenti?
Ecco, nessuna.
Andando avanti con le pagine, invece verrete a conoscenza di due fatti molto bizzarri: nel primo Tristan aiuterà un'amica della sua ragazza a lanciare un sacchetto di cacca incendiata sulla veranda del sue ex, dando così fuoco alla casa, mentre nel secondo si assisterà ad una fine degna di un film giallo, in cui avviene anche una specie di omicidio, vero questa volta. Ma ovviamente siamo in una storia inventata e nessuno andrà in prigione.
Detto questo, ve lo consiglio? Non tanto, ma come tutte le volte, magari sono io la pecora nera che non riesce ad apprezzare neanche un fico secco.
Avete letto questo libro o volete leggerlo? Vi è piaciuto? Scrivetemi nei commenti!!

CITAZIONI: "Le asciugai le lacrime, ma non continuai. Era sbagliato. Lei era a pezzi. Io ero a pezzi."

«Quand'è che la vita smette di fare male?»
«Quando impariamo a mandarla a fare in culo e trovare le ragioni più piccole per sorridere».

"Certi giorni era ancora difficile, altri era facilissimo. Ci amavamo in un modo che portava solo più amore. Nei giorni luminosi ci tenevamo stretti. Nei giorni scuri, ci tenevamo ancor più stretti."

VOTO: 2.5/5 portare a termine questo romanzo è stato un parto unico

GIUDIZIO SULLA COPERTINA: 3/5 non mi convinto del tutto, speriamo in meglio nella storia 

ETA' DI LETTURA: dai 16 anni

CLIFFHANGER: no

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