Quale libro scelgo oggi? Secondo volume

La nostra storia segreta - (The Carnage Series #1)

AUTORE: Lesley Jones

PAGINE: 414

CASA EDITRICE: Newton Compton

TRAMA: "Lo amo da quando avevo undici anni, dalla prima volta in cui l'ho visto. Ho incrociato il suo sguardo e ho saputo senza ombra di dubbio che stavo guardando il ragazzo che avrei amato per tutta la vita. lo sono sua, il mio cuore è suo e il mio corpo è suo e niente potrà farmi cambiare idea. Nonostante le bugie, nonostante le persone che complottano per separarci, nonostante la notorietà e la distanza, troveremo un modo".

RECENSIONE: Eccomi qua dopo tantissimo tempo con un nuovo commento, riguardo ad una storia che per la prima metà del libro non mi stava dicendo nulla, poi qualcosa ha iniziato a cambiare, fino ad arrivare ad un finale che mi ha devastato tanto quanto quello di uno dei miei libri preferiti, ovvero, "Ti lascio, ma restiamo amici", di cui trovate la recensione nella raccolta "Quale libro scelgo oggi?", la prima parte, ovviamente.
Comunque, i protagonisti di questa storia sono Georgia, Sean, I Carnage e a tratti anche Cam.
Ma procediamo con ordine.
Georgia e Sean si incontrano quando erano solamente dei ragazzini, ma si sentiranno da subito molto legati, infatti, saranno una coppietta già a quattordici anni. Sean, è il migliore amico di uno dei quattro fratelli della ragazza, oltre che anche il front-man della band che prova nel garage della loro casa. I Carnage, così si chiama il gruppo, piano piano avranno sempre più visibilità, fino a sfondare nel mondo vero e proprio della musica. Intanto, il "fidanzamento" tra i due ragazzi prosegue di bene in meglio e tutti sono felici e contenti, come una bella famigliola allargata. 
I ragazzi sono nel loro periodo d'oro e si devono trasferire per un concerto a Parigi (mi pare di ricordare bene, ma correggetemi se sbaglio).
Inutile dire che in questa città succede il macello, dato che Marley, il fratello di Georgia ha organizzato nella sua stanza d'albergo che condivide anche con Sean, un festino a base di droga, alcool e altro che vi lascio solo immaginare.
Morale della favola, una ragazza che faceva il filo ai ragazzi da molti anni, li denuncia per stupro e il nome della band viene infangato. La loro carriera sembra quasi finita, subentrano i giornali e la polizia e tutto scende ad un livello di depressione totale, tanto che Georgia è talmente ferita che decide di troncare i rapporti con Sean e questa lontananza durerà per quattro lunghi anni, in cui tutti e due stanno da cani.
Ovviamente il loro rapporto era ben saldo, e tutto ciò lascia sprofondare il libro in una tristezza infinita.
E qui entriamo nella parte bella, e siamo appena usciti dai capitoli che in principio vi ho descritto come monotoni. 
Il successo della band non si placa, e Georgia si chiude ancora di più in se stessa, vietandosi anche di guardare la televisione e di ascoltare la radio.
Nel frattempo conosce Cam, un noto imprenditore dal passato oscuro e i due inizieranno a fare coppia fissa, anche se la ragazza non ha dimenticato il suo ex, che alleggia nell'aria come un fantasma. Per capire la narrazione da qui in poi, bisogna dire che il padre dei fratelli, non ha un lavoro molto legale, dato che è a capo di una delle bande illegali della città e principalmente tratta di commercio di droga e altre cose sempre su questo filone. Ecco, infatti che anche Cam è un "suo collega" e la loro relazione deve rimanere appunto segreta, se no, altro che casino. 

ATTENZIONE CHE DA QUA IN POI, SARANNO PRESENTI DEGLI SPOILER ENORMI, CHE VI CONDIZIONERANNO PER TUTTA LA LETTURA DEL LIBRO, QUINDI SE NON VOLETE SAPERLI SKIPPATE AVANTI VERSO LA FINE

La storiella amorosa continua a gonfie vele e Cam è sempre più innamorato della nostra protagonista, mentre lei non è che ricambi proprio tanto.
Tutto cambia quando Georgia e Sean si rincontrano e la passione nascosta tra i due rinasce.
Povero Cam quando scopre il tradimento, infatti spero che l'autrice dedichi un libro anche a lui, magari un continuato di questo in cui per pura casualità e uguaglianza di passato, Cam e Georgia si sposino e vivano per sempre felici e contenti. 
Fino a qua, il libro mi è piaciuto tantissimo, anche se il concentrato di emozioni che mi ha suscitato non era granchè. Inutile dire che nelle ultime cento pagine abbiamo il BOOM, infatti, la narrazione cambierà talmente velocemente che non riuscirete neanche ad abituarvi a qualcosa che già sarà cambiata e così via. 
Georgia e Sean sono sempre più felici e anche la prominente nascita del loro primo figlio getta tutto in un concentrato di pizzi colorati e felicità unica.
Peccato che l'autrice ha deciso in un modo quasi malato di fare perdere il bambino ai due. Ecco quindi che si torna in un periodo di depressione, che passa quasi subito, dato che i due giovani sono sempre più uniti e decidono anche di ufficializzare tutto con le nozze. L'arrivo di un altro bambino non si fa aspettare, ma cosa potrebbe mai succedere, all'uscita di un negozio di articoli per neonati, all'ottavo mese di gravidanza, due giovani abbracciati e una macchina che invece di andare in avanti scatta in retromarcia? Ecco, questo è il finale della storia, in cui Sean muore in ospedale dopo avere protetto Georgia e il proprio bambino, che nascerà morto nella stessa notte in cui si spegnerà il padre.
LACRIME, LACRIME, LACRIME.
Eccovi spiegato il motivo per cui esigo un secondo capitolo con Georgia e Cam, almeno una gioia questi due la devono avere.

FINE SPOILER

Detto questo, vi consiglio tantissimo questo libro.
Era un lungo periodo che non trovavo una storia avvincente come questa, infatti, spero che questa autrice scriva anche altro, dato che, seppur il finale sia stato come una coltellata nel petto, questo romanzo è completo e molto ben riuscito. Inoltre, non vi lascia staccare gli occhi dalle pagine.

Avete letto questo libro o volete leggerlo? Vi è piaciuto? Scrivetemi nei commenti!!

CITAZIONI: "Avevo undici anni, ma capii senz'ombra di dubbio che in quel momento stavo fissando gli occhi del ragazzo che avrei amato per sempre."

"Quattro anni. Quattro anni, G. Anzi, per essere precisi, quattro anni e undici giorni, e ogni singolo istante è stato un fottuto inferno."

"Per il resto del mondo era solo il nascere di un nuovo giorno, ma per me era la fine della vita che conoscevo, e dovevo trovare un modo per costruirmene un'altra. Non avevo idea, però, che persino respirare mi sarebbe costato uno sforzo immane. Quella notte la notizia mi sembrò dolorosa. Eppure non era niente. Mi sarei portata quel dolore sulle spalle ogni singolo giorno."

VOTO: 4.5/5 la fine mi ha letteralmente distrutta

GIUDIZIO SULLA COPERTINA: 5/5 non è nulla di che, ma in qualche modo mi ha indirizzato verso questa storia

ETA' DI LETTURA: dai 16 anni

CLIFFHANGER: no