Dedicato a it_is_a_dream_alice. Buon compleanno e che piovano biscotti nel tuo latte e gioie nella tua vita! ♥
Giorno 1 dalla partenza di Talullah; ore 14.21
Si era lasciato guidare da Derek per circa mezzora, seguendo un percorso mai visto prima. Non che fosse difficile, dopo che Scott era stato morso non si era mai azzardato a girare nel bosco da solo.
Il bosco intorno a lui era rigoglioso grazie alle piogge degli ultimi giorni, le foglie erano di un verde acceso, nulla a che vedere con il colore smorto che avevano col caldo estivo degli anni precedenti. Sotto i loro piedi il sottobosco non faceva quasi rumore quando passavano, complice il terreno ammorbidito. Si muovevano calmi e rilassati, o almeno così sembrava a Stiles, che era tuttavia nervoso, quasi godendosi quella passeggiata.
Non avevano incontrato nessuno lungo la strada e la cosa l'aveva rinfrancato non poco: era molto a disagio e non voleva gente intorno ad aumentare quella sgradevole sensazione. Il lupo era avanzato con passo sicuro e le orecchie dritte, mentre Stiles lo guardava affascinato, certo che oltre ai rumori del bosco stesse ascoltando anche il suo cuore.
Derek s muoveva senza fare rumore, con la colonna vertebrale parallela al terreno e le orecchie dritte; il castano era così impegnato ad osservarlo che si dimenticò di guardare il bosco intorno a loro.
Di punto in bianco il mannaro si mise seduto e finalmente il ragazzo smise di guardarlo per vedere dove l'aveva portato: si trattava di una piccola radura, circondata da fitti cespugli con cui avevano litigato per poterla raggiungere; sembrava un posto tranquillo e riservato.
Senza osare dire una parola il castano si sedette accanto a lui, che si guardava intorno come se stesse valutando il posto. Ci vollero un paio di minuti prima che il silenzio mettesse Stiles così a disagio da costringerlo a parlare.«Quindi... cosa facciamo? Andiamo per tentativi o ci inventiamo un codice?» il lupo si girò verso di lui inclinando un po' il muso; sarebbe stato quasi buffo e adorabile se non fosse stato per la consapevolezza di cosa era capace di fare Derek.
«Cosa ne dici di un ringhio per "no" e abbaiare per in "sì"?» aggiunse per dargli una possibilità, sempre nervoso.
Il mannaro in tutta risposta fece un verso che non era un ringhio, ma non assomigliava nemmeno lontanamente all'abbaiare di un cane.
«Era un sì?» chiese l'umano lottando con se stesso per non sorridere; era uno dei versi più buffi che avesse sentito. Derek fece di nuovo quel verso strano.
«Hai abbaiato?» chiese confuso «Aspetta, i lupi possono abbaiare?»
La risposta fu un ringhio e il ragazzo dedusse che lo strano verso prodotto dal lupo sarebbe stato il loro "sì"; ululare era fuori discussione.
Il silenzio tornò di nuovo tra di loro, così come il disagio di Stiles. In teoria avrebbero dovuto usare quel tempo per trovare un modo per comunicare tra loro, per adattarsi a quella situazione e imparare a fingere insieme, ma in pratica entrambi fissavano il vuoto e l'unico che poteva parlare era il castano.
Se non avesse fatto qualcosa per sbloccare la situazione non sarebbero mai riusciti a passare per cane e padrone; così fece l'unica cosa che sapeva fare bene: straparlare.«Senti... io... io rifarei chimica con Harris pur di avere un cane, ma con te non so come comportarmi. A dirla tutta mi fai ancora un po' paura e ho anche paura di mettere a disagio te ora... ora-»
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THE LEGACY OF THE NEMETON || Teen Wolf
Fanfiction«Come puoi crederle?! Non puoi fidarti di nessuno Stiles, specialmente di una strega! Guarda che è successo a Derek, guarda che è successo alla nostra famiglia perchè lui si è fidato! Vuoi succeda ancora?!» Il ragazzo lo guardò e cominciò a piangere...