Alyssa corse in camera sua, buttò tutti i vestiti per la stanza, cercò negli armadi e in bagno, ma non riuscì a trovare il suo costume. "Per Merlino, ci mancava solo questa!"esclamò tra sé e sé, lasciandosi sfuggire un gemito di disperazione. Subito dopo qualcuno bussò alla porta e Alyssa dovette fare lo slalom tra i vestiti per riuscire ad arrivarci.
<Ehi Al, tu ci vai alla festa?>Le chiese Remus appena gli aprì in evidente imbarazzo. A lui non piaceva girare senza maglietta o in pantaloncini corti, proprio per le cicatrici. Alyssa annuì e lo invitò ad entrare, dimenticandosi del disordine che aveva lasciato. Subito se ne ricordò e arrossì mentre Remus sghignazzava.
Lei gli assestò una pacca sulla fronte e tornò a cercare il costume.
<Che cerchi?>
<Il mio costume nuovo>
Finalmente Alyssa trovò il capo tanto cercato e corse in bagno. Il costume era intero con un incrocio sul davanti. Appena uscì dal bagno, Remus fissò gli occhi su di lei e spalancò leggermente la bocca. Alyssa arrossì tantissimo, rimanendo però felice per la reazione del ragazzo.
<Sei bellis-Cioè ti sta davvero molto bene> Disse balbettando il lupo mannaro. Andarono al Lago Nero insieme, discutendo del più e del meno. Quando arrivarono vennero accolti da un'assurdamente ubriaca Lily Evans.
<Aaaaaallll, coosa faaai? Perché ti sei duuuuplicaaata?> Poi fissò il bicchiere che aveva in mano ed esclamò:<Bicchieeeeereeee>
Alyssa scoppiò a ridere, e rise talmente tanto da doversi far sorreggere da Remus. Anche il ragazzo rideva come un matto, cosa che non aiutava per niente.
Quando alla fine si calmarono ebbero la forza di prendere Lily e di portarla con loro dagli altri, facendo tirare un sospiro di sollievo agli amici che l'avevano persa di vista. Erano tutti in costume, solo Remus aveva ancora la maglietta. Mary ancora non era arrivata, per cui mentre gli altri si tuffavano, Al si sedette sul prato vicino a Remus.
<Non vieni a fare un tuffo?>
<Oh no, mi sentirei in soggezione>
Alyssa scoppiò a ridere.
<Ti dovresti sentire più in soggezione adesso, siamo gli unici che non si sono ancora tuffati!> Remus si guarsò intorno e dovette ammettere che era vero.
<Facciamo così, entriamo in acqua insieme e andiamo fino a dove sarai coperto fino alle spalle. Ci stai?> Propose Alyssa.
Remus annuì e finalmente si tolse la maglietta. Alyssa fece di tutto per non guardarlo, per non rimanere ipnotizzata.
<Se ti metto in imbarazzo non devi farlo> Disse Remus velocemente, temendo che la ragazza fosse imbarazzata per le sue cicatrici. Alyssa lo guardò e spalancò gli occhi, incredula.
<Ma sei matto?!Perché dovresti mettermi in soggezione? Ora andiamo, o ci prenderanno per pazzi a stare in costume senza fare il bagno!>
La ragazza prese Remus per mano e corse verso il lago, seguita dal ragazzo che ridacchiava. Senza neanche fermarsi si tuffarono, riemergendo poco dopo. Sembravano due quattordicenni, una troppo timida per confessare il suo amore al ragazzo, l'altro troppo deluso da sé stesso per pensare di poter essere la ragione di un sorriso per qualcun altro.
Ma tutto quello che sarebbe dovuto accadere sarebbe successo.
Intanto però i due ridevano e si schizzavano, giocando in acqua ed essendo felici. Ad un certo punto Remus prese Alyssa da dietro, avvolgendole la vita con le braccia, facendola strillare di sorpresa. Alyssa si dimenava ridendo, pregandolo di lasciarla andare, facendo addirittura appello alla sua bassa simpatia per l'acqua. Allora Remus la lasciò andare, continuando a ridere insieme alla ragazza. Poi Alyssa tornò seria.
<Remus non ti azzardare mai più a dire che mi vergogno di te, capito? Non potrei mai.> Gli disse Alyssa prendendogli il viso tra le mani. Il ragazzo annuì e la tirò a sé abbracciandola, capendo che lei sarebbe stata l'ultima persona a giudicarlo.
Intanto dalla riva del lago Lily e Sirius li guardavano, scambiandosi sguardi consapevoli sull'amore impossibile dei due ragazzi. E poi arrivò Mary. Appena la ragazza vide Remus e Alyssa che giocavano in acqua e avevano un comportamento molto, troppo amichevole l'uno con l'altra, si fece un'idea sbagliata. La ragazza venne pervasa dall'ira più profonda, che poi ebbe il suo apice quando vide la ragazza prendere tra le mani il viso di Remus. Allora Mary non volle più sentir ragioni. Lei pensò che i due avessero un rapporto nonostante la sua relazione con Remus, e allora decise che Alyssa l'avrebbe pagata. Mary non era arrabbiata con Remus, sapeva per certo che lui l'amava, ma Alyssa aveva sempre ottenuto ciò che voleva e da un po' di tempo Mary aveva notato lo sbrilluccichio negli occhi della ragazza quando si accorgeva che Remus la stava guardando. E, considerando questi fattori, a Mary non servì altro.
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Things Are Complicated
FanficLa storia di Alyssa, la sorella gemella di James, e dei Malandrini.