Be Alright

CAPITOLO 24

Questa dannata luce che entra dalla finestra, la odio, è insopportabile. Cerco di girarmi dalla parte opposta del letto e mi accorgo di avere Niall al mio fianco che ancora dorme.

Solo ora sto realizzando cosa è successo il giorno prima, lo so che mio padre mi farà partire, ma io lotterò, perche non voglio andarmene dalle persone che mi amano e mi vogliono bene.

Cerco di alzarmi ancora insonnolita e in quel preciso momento squilla il telefono. corro verso esso per far si che la suoneria non svegli Niall, adoro quando dorme sembra un angioletto. Noto che sullo schermo è apparso il nome 'Papá', ecco una persona migliore no? No, proprio la persona che in questo momento odio di più! Ceh non è che la odio, solo che lui vuole mandarmi via e io non voglio. Controvoglia premo 'rispondi' sullo schermo e rispondo:

"Pronto" dico piu incazzata del solito ma anche preoccupato della sua reazione. Non mi era mai capitata una cosa simile con mio padre, si certo io e lui non eravamo tanto legati ma ci volevamo bene comunque, però ora mi sembra che sia io contrario.

"Aria dove sei?" risponde serio e incazzato anche lui. Ma perché dovrebbe esserlo? Insomma dovrei essere io arrabbiata con lui per quello che vuole fare. Ma vi sembra giusto che una persona debba stare alle regole di un padre che non c'è mai stato per lei? Beh se pensate che sia cosi ci sbagliate di grosso perche ormai lui sta diventato sempre piu trasparente nella mia vita e non voglio andarmene con lui chi sa dove.

"Da Niall, perche?" rispondo fredda.

"Torna a casa subito" dice serio. Ma che cosa vuole ancora? Pensa che io sia cosi stupida da volare con lui fino in America per cosa? Ecco questo non me lo sono mai chiesto, perché vuole andare li, non lo capisco. Quel posto non è altro che un ricordo schifoso della mia vita. Ci chiederete perche!? Beh li è morta mia madre, già eravamo andati a fare un viaggio a New York e poi successe, tutta colpa mia!

"E perche dovrei?" dico sputando tutta PA rabbia dentro di me.

"Vieni e basta, lo saprai quando sarai qui" risponde. Aspetta cosa ha detto? Ma per chi mi ha preso per la sua serva che appena dice qualcosa lei lo asseconda e fa quello che desidera? Beh non è cosi e se lo pensa si sbaglia di brutto.

"No papà" inizio ad alzare il tono "Io non mi muovo di qui finché non me lo dici, cazzo" sputo tutto ad un fiato. Sento Niall iniziare a muoversi nel letto e subito abbasso il tono di voce, credo che è già sveglio, si vede non sa fingere.

"L'aereo ci aspetta, sbrigati a venire a casa" dice questo e attacca. No no non è possibile. Le lacrime cominciano a scendere, mi inginocchiò per terra incominciando a piangere, piangere e piangere. Perché a me? perche le cose belle non capitano a me? Perche sono cosi sfigata? Ho mandato in fumo tutto, cazzo perché Combino solo guai?

Sento dei passi avvicinarsi a me e stringermi forte.

"Amore che è successo? Chi era al telefono?" dice mettendosi seduto di fronte a me e abbracciandosi forte.

"Niall io non voglio" dico continuando a piangere e sfogarmi.

"Cosa non vuoi, Aria parlami" dice squotendomi un po.

"Me ne devo andare" dico ormai senza piu forze.

Niall si ferma a guardarmi e rimane sconvolto. Come cazzo li è venuto in mente di prenotate il viaggio senza dirmi niente. Perche lo ha fatto? Perché a me?

"Io non voglio andarmene" dico guardandolo negli occhi quasi lacrimanti.

"E io non voglio che tu vada via, io già mo troppo, sei la cosa piu importante della mia vita" prende una pausa e incomincia a piangere "Tu non puoi lasciarmi così, qui da solo, io non lo voglio." dice prima di alzarsi in piedi e iniziando a fare avanti e indietro iniziando a parlare: