"Ho una cotta per la tua mente, sono innamorato della tua personalità, e il tuo aspetto è solo un grande bonus."
La mattina dopo andai a scuola con la mia bici, non avevo più parlato con Mary ruguardo ai post su tumblr, ma sapevo che lei non vedeva l'ora di parlarne.
Non avevo dato tanto peso alla faccenda, ma trovavo interessante e allo stesso tempo banale che qualcuno della nostra scuola esprimesse in anonimo i suoi pensieri.Arrivai a scuola e salutai Mary con un abbraccio.
"Guarda, ne parlano tutti."
Disse Mary facendomi notare che tutti erano intenti a guardare i suoi post.
Lei sembrava entusiasta, come al solito.Entrammo in classe e ci sedemmo ai soliti posti. I ragazzi in classe sembravano esaltati, l'unica cosa che li distrasse per un momento fu l'entrata in aula di Chad Stevenson.
Occhi verdi e capelli castani ribelli fermati sempre da una bandana rossa.
Alto, fisico atletico - era il capitano della squadra- e un bel sorriso. Chad Stevenson era uno tra i più belli della scuola.
Potevo anche ammettere che avevo sempre avuto una cotta per lui, ma non di quelle esagerate. Semplicemente pensavo fosse carino e, conoscendolo dalle elementari, potevo anche dire che fosse dolce e simpatico. Nonostante la popolarità non era assolutamente un ragazzo arrogante anzi, era sempre gentile e disponibile con tutti.
Non eravamo migliori amici,
ma c'era sempre stato per me dal primo anno di liceo.
Chad entrò in aula seguito dal suo amico Zac, il ragazzo dei sogni di Mary. La mia amica iniziò a darmi pugni sul braccio, diventò rossa in viso e non la smetteva di parlare.
Cercai di calmarla mentre la professoressa di letteratura entrava in aula con aria arrabbiata."Non è possibile che in questa scuola ci sia così poco sevizio igienico."
Disse ad alta voce sbattendo un libro sulla cattedra."Buongiorno ragazzi"
Disse alzando gli occhi su di noi con un sorriso psicopatico sul viso."Buongiorno."
Rispondemmo in coro."Prima di iniziare la lezione vorrei spendere due parole su qualcosa che forse passa troppo inosservato oggigiorno. Vi sto parlando del lato oscuro di internet."
In classe ci scambiammo tutti strane occhiate, ma restammo ad ascoltare in silenzio."Sapete che ogni giorno milioni di ragazzi si suicidano a causa del cyber bullismo? Il bullismo in rete è un argomento molto delicato che non viene trattato a dovere. È molto facile oggi giorno entrare in contatto con gli altri. Basta un click e si può parlare con chiunque. E questo comporta anche la conoscenza di persone sconosciute, che non sempre hanno buone intenzioni.
Dovete davvero stare attenti quando parlate con qualcuno online, non dovete assolutamente divagare vostre informazioni personali o foto. È molto pericoloso."
La professoressa aveva un'espressione molto tesa e preoccupata, come se l'argomento la toccasse personalmente.Ed era un caso se proprio quella mattina la professoressa decideva di parlarci di quelle cose?
Dopo che un misterioso ragazzo aveva iniziato a postare i suoi pensieri usando l'# della nostra scuola, non che sembrasse pericoloso ma ad essere strano era strano. Fu in quel momento che tutti i telefoni in classe squillarono, segno che "C" aveva appena pubblicato un nuovo post. Incuranti della professoressa che continuava a parlare, tutti aprimmo la notifica per leggere le parole dell'anonimo:"Imparate a cogliere le occasioni. La vita ogni giorno ci pone davanti delle scelte e queste scelte, influenzano il nostro futuro. Non abbiate paura di fare la scelta giusta, anche se significa rischiare. Rischiare è sinonimo di vivere."
-CE subito dopo aver visto quel post mi arrivò un messaggio su Tumblr.
"Mi piace guardarti."
Era di C.
"Chi sei?"
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Io odio la lettera C
Teen Fiction"-C" : è questa la firma che un misterioso anonimo usa per scrivere post su Tumblr, usando l'# del liceo della North High, in California. Ma chi è "C"? È questa la domanda che tutti si pongono a scuola, soprattutto Lily Jones, una ragazza riservat...